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Nella notte un ultro biancoceleste è stato fermato perchè trovato in possesso di mazze e bastoni: con lui altri 4 tifosi, tutti daspati. Identificati un centinaio di supporter stranieri. E in giornata è stato preso di mira uno dei Roma Club più frequentati della Capitale
Nella notte un tifoso laziale arrestato, al mattino scritte antisemite apparsa davanti l'ingresso del Roma Club di Testaccio e un centinaio di tifosi stranieri identificati prima della partita dalla polizia. E' cominciato così il derby Lazio-Roma.
Nella notte, dunque, un tifoso laziale è stato sorpreso nel centro di Roma con mazze e bastoni ed è stato arrestato dalla polizia nell'ambito dei servizi di prevenzione disposti dalla questura in vista del derby.
Insieme al tifoso arrestato c'erano altre 4 persone - tutte colpite da Daspo - che sono state denunciate: per tutti scatterà la misura di prevenzione dell'avviso orale. Identificati sinora oltre 100 ultras provenienti da Bulgaria (52), Inghilterra (20), Germania (12), Francia (7), Svezia (2), Croatia (5), Polonia (5), Spagna (11). Tutti controllati e registrati con documento. Tutti in possesso di biglietti del settore Curva Nord, quello dei laziali.
In mattinata la sede del Roma Club Testaccio è stata oggetto di atti vandalici. Si tratta di uno dei ritrovi più importanti del tifo romanista. Sono stati cancellati i murales che raffiguravano i 3 scudetti, con scritte antisemite e ingiuriose apparse al loro posto.
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