Non so se a seguito di colpo di stato nella redazione di ASRepubblica.it, ma è apparso un articolo addirittura critico nei confronti della ASmafia1927!!!!
L'autore adesso dovrà girare con la scorta, per non parlare della sua pagina Facebook che potrebbe fare la fine di quella di Cruciani...
Commento: Lezione di stile alle Grandi
di MASSIMO MAZZITELLI
Lezione di stile alle Grandi
Una lezione di stile arriva per le Grandi da una provinciale, dal Catania. La squadra di Giampaolo ha pareggiato a fatica con il Bologna, ha perso punti importanti per la salvezza, ha sofferto per colpa degli errori dell'arbitro Gava di Conegliano. A fine partita Giampaolo e il presidente Pulvirenti si sono però distinti dai più illustri colleghi. Parole pacate, rammarico per i torti subìti, ma nessuna scena isterica. Eppure gli errori di Gava sono stati gravi e ripetuti quanto quelli di Russo mercoledì sera a Brescia ai danni della Roma.
Ha sbagliato nel concedere il rigore al Bologna perché le immagini mostrano chiaramente come Siligardi si butti in area senza essere stato toccato da Silvestre. L'azione era chiara, e anche questa volta non si capisce come arbitro e guardalinee non abbiano visto la simulazione del bolognese. Ha sbagliato ancora Gava nell'annullare per fuorigioco un gol a Maxi Lopez che invece era partito in posizione regolare e nel non concedere un evidente rigore all'argentino. Tre errori di Gava contro il Catania come quelli di Russo contro la Roma.
Diverso il dopo partita. Mercoledì notte abbiamo assistito ad una comprensibile ma triste sceneggiata: complotto, arbitri ciechi, arbitri da ricoverare, giocatori in campo in preda a veri attacchi di isterismo. Una passerella, dalla Sensi a Ranieri, poco edificante.
Ma non è solo la Roma ad essersi distinta in questa caccia all'arbitro: prima era stato Galliani a protestare a Cesena, poi De Laurentiis e il suo Napoli. Tutti vittime di complotti.
Giampaolo
si è presentato davanti ai microfoni ed ha sorriso: "Come allenatore non posso soffermarmi sull'episodio, non dico mai alla mia squadra "Abbiamo perso perché ha sbagliato l'arbitro", io analizzo i contenuti della partita. L'arbitro é li per fare bene il suo lavoro, non per farlo male". A pochi metri di distanza il suo presidente Pulvirenti concordava: "L'arbitro prende le sue decisioni in un secondo, noi possiamo anche essere scontenti, ma poi finisce la partita e finisce tutto la, noi non facciamo assolutamente polemica".
Una lezione di stile. (26 settembre 2010)