www.lalaziosiamonoi.itLa Lazio vince e la classifica si fa interessante. Un quarto posto che dà meriti importanti a Simone Inzaghi. Intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium l’allenatore biancoceleste ha commentato il match: “Sicuramente non era una partita semplice siamo stati bravi, anche perché era la terza in una settimana. Potevamo cambiare poco rispetto al Cagliari perché abbiamo parecchi infortuni. Eravamo preparati al Sassuolo con il 4-3-3, il loro 3-5-2 ci ha messo un po’ in difficoltà all’inizio, ma poi la squadra è stata brava. Poteva esserci il rigore nel primo tempo per sbloccare il risultato, così non è stato, ma l’importante sono i tre punti e vincere contro il Sassuolo non è mai semplice perché è un’ottima squadra. Noi stiamo crescendo, i ragazzi si stanno impegnando e hanno giocato bene nonostante la grandissima emergenza raggiungendo 7 punti in 3 partite, potevano anche essere 9 ma non bisogna pensare ad altro. Bisticcio a fine partita con Di Francesco? No, Eusebio è un amico e con me non è successo niente. Tornando alla partita, abbiamo concesso subito all'inizio in occasione a Defrel, ma poi abbiamo avuto parecchie occasioni. In quei 5 minuti in cui hanno cambiato modulo dopo i nostri 2 gol, ci hanno messo un po’ in difficoltà e la partita si è riaperta, ma alla fine abbiamo vinto. I gol di Immobile? Ciro sta facendo bene, ma al di là dei gol da sempre grandissima disponibilità, per questo non mi sorprendono le sue 9 reti. Gli infortuni? Bastos tornerà dopo la sosta, spero anche de Vrij ma lì bisognerà vedere come evolve la frattura. Spero di averlo col Genoa e aspettiamo anche Lukaku che si stava adattando bene al calcio italiano".
Il tecnico piacentino è intervenuto anche ai microfoni di Rai Sport: "Oggi i miei ragazzi sono stati bravi e hanno conquistato la vittoria contro un avversario ostico, che è venuto a giocarsela in modo diverso dal solito. Si è riaperta nel finale, ma abbiamo assolutamente meritato il successo. Bisogna continuare a lavorare sapendo che siamo la squadra più giovane della Serie A: abbiamo bisogno di tutti e la mia grande soddisfazione è vedere che tutti i miei calciatori si fanno sempre trovare pronti. Immobile? Come ho detto una settimana fa, sta vivendo un ottimo momento. Ma oltre ai gol, che non mi sorprendono perchè ha sempre segnato, mi ha meravigliato il modo in cui si è messo a disposizione sin dal primo momento". Una battuta anche sull'episodio estivo del mancato arrivo di Marcelo Bielsa nella Capitale: "Sono sei anni e mezzo che alleno, mi sto togliendo grandi soddisfazioni grazie a questi calciatori. Credo di aver fatto bene, ma bisogna continuare così. La Lazio è la mia casa, non potevo dire di no".
Inzaghi ha poi parlato anche a Sky Sport: “Il Sassuolo ha avuto un’occasione subito dopo trenta secondi, poi abbiamo avuto il predominio. Abbiamo sfiorato il vantaggio e c’era anche un rigore netto. Il nostro avversario si è presentato con una difesa a cinque, avevamo preparato un’altra partita. Nella ripresa hanno riaperto la sfida, ma ci siamo compattati bene e abbiamo vinto una gara importante. Abbiamo chiuso questa settimana con sette punti che dovevano essere nove”.
Commento finale su Lazio Style Channel. Inzaghi è partito dal terremoto che ha colpito l'Italia: "Sono state delle immagini forti. Ho cominciato lì da allenatore, ma sono stato lì anche da giocatore. Vedere la piazza distrutta è stato forte. Sono cose che non dovrebbero mai succedere. Stamattina alle 7.30 si è sentito anche a Formello. le ultime due partite si sono aperte in questo modo. Speriamo non riaccada. Eravamo tutti in pigiama, tutto lo staff tecnico e i giocatori. Eravamo lì senza capire se fosse vero oppure no. Vedere in quel modo Norcia, dove abbiamo fatto tante passeggiate, era surreale. Invece purtroppo era tutto vero. Abbiamo trovato un Sassuolo che ha iniziato con un modulo differente creandoci all'inizio qualche problema. Abbiamo sofferto in pochi momenti, compattandoci. Abbiamo avuto un grande carattere". Sui cambi e l'ingresso di Biglia: "Mi serviva palleggio, poi Lucas non ha sbagliato nulla. Ha bruciato le tappe per essere disponibile da oggi. Il suo minutaggio è stato giusto, vedremo per il Napoli in base a come lavorerà in settimana. Difesa? Sono stati bravi tutti, dietro avevamo poca rotazione in settimana. Da Patric a Basta a Hoedt, anche Prce. Sono stati tutti bravissimi. Onore al merito per questi ragazzi, per un allenatore è motivo di orgoglio vedere che i giocatori lavorano così". Infine, su Felipe Anderson: "Sta facendo ottime cose. Non mi stupisce, si allena benissimo. Fa i secondi tempi in crescendo, cerca di prepararsi al meglio, quando le squadre avversarie sentono la stanchezza riesce a essere determinante". Napoli, difesa a 3 o a 4? "Non lo so, pensiamo una partita per volta. Ci godiamo stasera la vittoria, da domani penseremo alla partita".