www.lalaziosiamonoi.it10.10.2016 09:50 di Gabriele Candelori
Fonte: Gabriele Candelori - Lalaziosiamonoi.itLa pausa per le Nazionali ferma tutti i principali campionati europei. Ma non i laziali in prestito impegnati in Italia tra Serie B e Lega Pro. Esordio da sogno per Luiz Felipe. Follia di Guerrieri a Latina e giornata no anche per Germoni a Vercelli. All’estero si gioca solo nella seconda serie spagnola.
Ma entriamo nel dettaglio dell’ultimo turno.Serie BGUERRIERI - Prosegue il momento no di Guerrieri e il suo Trapani, sempre ultimo in classifica. Dopo una settimana difficile, caratterizzata dall’incendio dell’auto di Serse Cosmi, la formazione siciliana perde la terza partita consecutiva. Il Latina segna due gol in tre minuti (Boakye su rigore e Acosty) e conquista il primo successo stagionale. Il portiere scuola Lazio non ha responsabilità sulle reti. Ma nel finale esce in modo avventato su Paponi, nonostante Rizzato stesse recuperando e il risultato fosse già compromesso. Cartellino rosso e - con le sostituzioni terminate - Fazio tra i pali. Il difensore fa anche un buon intervento.
CRECCO - Non sorride di certo neanche l’Avellino. La vittoria con la Pro Vercelli è già un ricordo lontano, il Perugia vince 3-0. Monaco segna il secondo gol in carriera, il primo in Serie B. Di Carmine fa doppietta e chiude i giochi. Ancora panchina per Luca Crecco: in otto giornate di campionato sono solo due le presenze dall’inizio.
FELIPE MARCHI E RONALDO - Nel derby tra Salernitana e Benevento la scena se la prende tutta Luiz Felipe Marchi. Una grande prestazione all’esordio, condita dal gol del raddoppio nel finale di primo tempo. Non male per un classe ’97 che aveva giocato fin qui solo 45 minuti in Primavera. Alla vittoria partecipa anche Ronaldo. Il brasiliano entra per Zito a un quarto d’ora dalla fine, piazzandosi davanti alla difesa e gestendo il possesso. Cerca anche la porta con un destro potente, ma non la trova di poco.
FILIPPINI - Continua l’astinenza di vittorie per il Cesena che pareggia a Vicenza la terza gara consecutiva. Nella partita d’esordio di Bisoli sulla panchina dei veneti, finisce a reti bianche. Filippini parte dalla panchina, ma al minuto 37 Renzetti alza bandiera bianca per un problema al flessore. Un fastidio che, unito ad alcune prestazioni non convincenti, potrebbe regalare nuove opportunità al giovane difensore ex Pro Vercelli.
GERMONI E PALOMBI - Non riesce più a vincere neanche la Ternana. Nella trasferta contro la Pro Vercelli arriva la seconda sconfitta consecutiva. Germoni viene confermato titolare a sinistra nella linea difensiva. La sua prestazione è sicuramente meno positiva del solito. Non solo in fase offensiva dove è poco incisivo. In occasione del gol decisivo, il classe ’97 perde la marcatura di Legati che deve solo spingere il pallone in rete. Dopo l’esordio in Serie B, resta invece a disposizione Simone Palombi.
Lega ProLAZZARI - Sconfitta pesante per il Racing Roma di Giannichedda. Quello con il Siena è il quinto ko nelle ultime sei gare. Il primo gol nasce da una lunga rimessa laterale dell’ex Lazio Stankevicius. Il quarto e ultimo centro lo realizza un’altra vecchia conoscenza biancoceleste: Ettore Mendicino. A disposizione Lazzari.
POLLACE - Seconda vittoria di fila per il Gubbio nel girone B di Lega Pro. La formazione di Magi batte il fanalino di coda Forlì e vola in seconda posizione. Non partecipa al successo Gianluca Pollace, relegato in panchina per la sesta volta in otto partite. Solo due le presenze collezionate fin qui.
ROZZI - Perde 4-0 anche la Lupa Roma. Contro un’altra toscana: la Lucchese. La formazione di Di Michele prende tre reti nei primi venticinque minuti contro l’undici allenato da Giuseppe Galderisi, ex attaccante biancoceleste a fine anni ’80. Antonio Rozzi gioca titolare nel tridente e resta in campo tutta la partita. Il classe ’94 aspetta ancora di sbloccarsi in campionato.
LaLiga2 (Spagna)PEREA - Mantiene l’imbattibilità e il secondo posto in classifica il Lugo. Ma il pareggio in casa del Mirandes ha un sapore amaro. I galiziani infatti chiudono la prima frazione avanti di due reti, prima di farsi rimontare nella ripresa. Perea entra nuovamente nel finale, a tre minuti dal termine. Troppo poco per riuscire a imporsi.