Autore Topic: Quinti con vergogna  (Letto 19672 volte)

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Panzabianca

Re:Quinti con vergogna
« Risposta #120 : Mercoledì 31 Maggio 2017, 16:44:51 »
Con stupore devo ammettere che, una volta tanto, devo quotarti persino le virgole e vado ad applaudirti.
Ma mo nun starai a esagerà? :occhiolino: :lingua:

Offline fish_mark

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Re:Quinti con vergogna
« Risposta #121 : Mercoledì 31 Maggio 2017, 16:46:19 »
Detto che  per me è la tua premessa ad essere sbagliata (nessuno di quelli da te citati ha dato tutto nella Lazio, ne DV, che quest'anno veniva da un importante infortuno ma che può sicuramente dare di più avendo acquisito un anno di sicurezza in più, ne Keita che si è consacrato ad alti livelli solo in questa mezza stagione, ne Felipe che se messo nelle condizioni vale metà di questa squadra), Lotito fa secondo me una politica corretta: non vendere i migliori a meno che non lo richiedano o non arrivi un'offerta folle e provare a costruirgli una squadra intorno.

Il nostro problema è il basso tetto ingaggi che ci possiamo permettere che non ci consente di avere un livello di qualità così alto in tutti i reparti. Non abbiamo un secondo attaccante decente da anni e un terzino come Dio comanda dai tempi di Lichsteiner e Kolarov. Per non parlare di un vice Biglia.

Biglia che, stranamente, è l'unico che non citi ma potrebbe davvero essere l'unico ad aver dato tutto quello che poteva dare a Roma, ed è proprio ora che cambi aria sia per lui che per noi, vista la consistente offerta giunta da Milano.

Ho citato quei tre semplicemente perchè li aveva citati Zapruder, che mi sembra disponibile a venderli. La cosa per me non rappresenta una bestemmia e il mio discorso era quello di non innamorarsi dei giocatori e di venderli anche in un minuto prima del momento in cui ahno dato tutto, per cambiare, per cercare (e torvare) qualcosa di meglio o almeno di adatto.
Sui tre potremmo fare riflessioni molto realistiche che ci portano a decidere di cederli.
Hai parlado di DeVrji che non mi sembra faccia mistero della sua voglia di andare via. Hai citato Keita finalmente diventato grande in questa mezza stagione. quando a Felipetto siamo ancora ai fantastici tre mesi da pallone d'oro di un paio di anni fa. Ecco perché non ho ho citato Biglia.

Quanto al basso tetto di ingaggi, secondo mie ricerche recentemente pubblicate sul forum, la Lazio non ha un tetto ingaggi particolarmente basso. Viaggiamo sui 60 milioni il che non sono proprio noccioline e non è vero che non abbiamo giocatori di qualità, perché ne abbiamo nei vari reparti 4-5 sicuramente di livello alto.
Forse bisognerebbe osare di più su certi giocatori ed evitare di disperdere inutili soldi in giocatori modesti che fanno soltanto panchina.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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Offline Russotto

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Re:Quinti con vergogna
« Risposta #122 : Mercoledì 31 Maggio 2017, 17:05:42 »
Ho citato quei tre semplicemente perchè li aveva citati Zapruder, che mi sembra disponibile a venderli. La cosa per me non rappresenta una bestemmia e il mio discorso era quello di non innamorarsi dei giocatori e di venderli anche in un minuto prima del momento in cui ahno dato tutto, per cambiare, per cercare (e torvare) qualcosa di meglio o almeno di adatto.
Sui tre potremmo fare riflessioni molto realistiche che ci portano a decidere di cederli.
Hai parlado di DeVrji che non mi sembra faccia mistero della sua voglia di andare via. Hai citato Keita finalmente diventato grande in questa mezza stagione. quando a Felipetto siamo ancora ai fantastici tre mesi da pallone d'oro di un paio di anni fa. Ecco perché non ho ho citato Biglia.

Quanto al basso tetto di ingaggi, secondo mie ricerche recentemente pubblicate sul forum, la Lazio non ha un tetto ingaggi particolarmente basso. Viaggiamo sui 60 milioni il che non sono proprio noccioline e non è vero che non abbiamo giocatori di qualità, perché ne abbiamo nei vari reparti 4-5 sicuramente di livello alto.
Forse bisognerebbe osare di più su certi giocatori ed evitare di disperdere inutili soldi in giocatori modesti che fanno soltanto panchina.

Per basso ovviamente non intendevo rispetto alla media, ma rispetto alle prime 3.
Capisco il non innamorarsi, ma con Keita oggi non ci fai quando ci faresti il prossimo anno se dovesse confermarsi.
Su Felipe hai ragione, sono innamorato quindi non mi espongo.
De Vrij invece io so che vuole rimanere ma non ha ancora ricevuto offerte di rinnovo.

Per quanto riguarda keita, non parliamo col suo procuratore, ma se il suo rappresentante è questo beota di Calenda purtroppo non credo potremo fare a meno di indirizzare a lui la proposta di rinnovo.

Offline Fabio70rm

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Re:Quinti con vergogna
« Risposta #123 : Giovedì 1 Giugno 2017, 12:13:19 »
State facendo una tempesta in un bicchier d'acqua.

Adesso sarebbe colpa della Società se questi tre non vogliono rinnovare?

Mi dite, al momento in cui si fa un contratto diciamo di quattro anni, quando è il tempo di rinnovare con aumento ingaggio?

Al primo mal di pancia del procuratore o del giocatore?

Non vi capisco...

Sono inoltre quattro situazioni molto diverse, imparagonabili tra loro.

Keita si pensa di essere stokas, e pensa che se va via dalla Lazio trova la titolarità in una squadra che può vincere la Champions. Purtroppo la sua testa è totalmente persa, sennò si renderebbe conto che se va via dalla Lazio, dove è titolare, e va per dire al Real, che si crede che mettono CR7 in panca per metterci lui all'attacco?

Per me la Lazio dovrebbe ingoiare un po' di rospi, e proporre un robusto rinnovo al giocatore, dopodichè gli dovrebbe dire "o accetti o dici pubblicamente che non vuoi rinnovare e porti una squadra". Metterlo con le spalle al muro, e così mi pare si sta facendo.

Su Biglia, è all'ultimo contratto danaroso, vuole spillare i danari, e pensa che andando al Milan, con nuovi proprietari disposti a spendere e spandere, gli faranno un contratto a salire con bonus. Se la società pensa sia fattibile sostituirlo lo si ceda, specie a quella cifra, chi te li dà 21 mln per un 31enne in scadenza di contratto?

De Vrij ha preso l'esperienza italiana come una formazione di due/tre anni; l'infortunio non ha minato le sue certezze, sa che ha estimatori in giro; la società dovrebbe provare a trattenerlo facendogli capire che uno o due anni in più da noi gli permetterebbero di guarire e recuperare la piena forma con calma, senza le pressioni di vincere a tutti i costi e la concorrenza di piazze più importanti. Se poi vuole andare, amen, anche se sarà il più difficile da rimpiazzare.

Anderson per ora non fa rumors, sa che qui è coccolato e vezzeggiato, non penso ci siano offerte in giro, ad ogni modo ha un contratto più lungo e nessuno può fare pressioni alla società. Si provi a lavorare a fari spenti al rinnovo.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline Brunogiordano

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Re:Quinti con vergogna
« Risposta #124 : Giovedì 1 Giugno 2017, 16:07:09 »

Mi dite, al momento in cui si fa un contratto diciamo di quattro anni, quando è il tempo di rinnovare con aumento ingaggio?


Se il giocatore è buono, secondo me, alla fine del primo anno. Al limite fine del secondo. Se il giocatore non è buono no. E dopo uno/due anni lo sai. Il mal di pancia del procuratore/giocatore bisogna prevenirlo.

Immobile, per dire, entro la prossima estate (2018) va rinnovato se conferma il rendimento. Magari iniziando a lavorarci già nel corso della stagione 2017/18.
"E' più difficile descriverla che sentirla la Lazialità: è signorilità non di carattere esteriore, è cosa che si sente dentro, della quale ci si sente orgogliosi. E' un messaggio che tocca i cuori, la mente, la sensibilità e ci innalza verso il cielo, è un messaggio di costume di vita"
RENZO NOSTINI

Offline Fabio70rm

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Re:Quinti con vergogna
« Risposta #125 : Giovedì 1 Giugno 2017, 16:31:28 »
Immobile è un giocatore che i goal li ha sempre fatti.

Il fatto che all'estero abbia reso meno non vuol dire che il giocatore non vali.

E' al primo anno di contratto, e già andiamo di rinnovo?

Mah...
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Offline Brunogiordano

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Re:Quinti con vergogna
« Risposta #126 : Giovedì 1 Giugno 2017, 16:42:20 »
Sfondi una porta aperta con me. Immobile lo sognavo in tutte le salse: dopo aver vinto la classifica cannonieri col Toro, dopo il fallimento col Dortmund e anche lo scorso anno.

E sì, se scade nel 2020, deve rinnovare nell'estate 2018. Sennò ricadrebbe nella situazione di Keita, De Vrji, Biglia.
"E' più difficile descriverla che sentirla la Lazialità: è signorilità non di carattere esteriore, è cosa che si sente dentro, della quale ci si sente orgogliosi. E' un messaggio che tocca i cuori, la mente, la sensibilità e ci innalza verso il cielo, è un messaggio di costume di vita"
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