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di Federico Erdi
C'è un caso Bielsa da dimenticare. Sarà difficile, la società lo sa e Inzaghi anche. Bisognerà portare davanti gli occhi dei tifosi risultati convincenti, e ancora prima di quelli, acquisti intelligenti e mirati. Il primo rinforzo probabilmente arriverà in difesa, precisamente sulla fascia sinistra, dove la squadra lo scorso anno ha evidenziato delle lacune. La Lazio ha abbandonato la pista Adriano e il nome nuovo è quello di Jordan Lukaku.
Come riportato dall'articolo di Repubblica a cura di Marco Ercole, il terzino belga, convocato da Wilmotz per gli Europei, ha convinto Tare e la trattativa è già in fase avanzata. Ha 22 anni, gioca nell'Ostenda e il suo contratto va in scadenza nel 2017. Ha fatto una presenza a Euro 2016, negli ottavi contro il Galles, e per portarlo a Roma potrebbero bastare circa 3 milioni. Nello stesso ruolo la Lazio pensa anche Hans Carl Ludwig Augustinsson. Secondo quanto riportato da Radiosei, infatti, il terzino svedese classe '94, ex Gotemborg e ora al Copenaghen, piace al club romano e potrebbe essere la valida alternativa a Lukaku. Per quanto riguarda le altre trattative, Valencia è sempre più vicino: prestito a 1,5 milioni di euro, con obbligo di riscatto fissato a 10,5, la chiusura potrebbe arrivare nei prossimi giorni.
Per le ali, si continua a lavorare su Thauvin, vista l'ormai certa partenza di Candreva, e si aspetta Felipe Anderson, che dovrebbe recarsi direttamente ad Auronzo, di ritorno dal Brasile. In difesa si riaccende la pista Jardel e prosegue la trattativa Rodrigo Caio. Il centrale del San Paolo potrebbe partire per un totale di 9,5 milioni, 2,5 subito e 7 al termine del campionato, ma la Lazio aspetta delle garanzie sulla tenuta fisica. La società biancoceleste si muove, c'è un terremoto da placare e adesso non si può più sbagliare.
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