Feyenoord-Lazio: commenti

[Il frigorifero]

E quale sarebbe la mossa disperata? Caicedo era quello che ti serviva in sti ambiti

Ad oggi piazzare SMS centravanti, e poi però cambiare modo di giocare : la palla deve stare più per aria che per terra ! Altrimenti non serve a una fava, se continui a fa 600 passaggi nella tua metà campo....

Questa sarebbe la mossa disperata.

Poi , a gennaio , prendere un centravanti tra i 18 e i 25 anni, e alto non meno di 190 cm...

In modo di poter giocare , in alcune fasi di partita , un calcio più facile : poco palleggio, e palla lunga. Appena entrato nella metà campo avversaria, crossaccio in testa alla torre in cerca della spiazzata. Flipperone in area di rigore !

Questa sarebbe una possibile variazione di spartito:

1) Quando stai perdendo , e mancano 15-20 minuti

2) Quando ti pressano molto forte , e fatichi ad uscire in palleggio. Il secondo tempo metti la torre , e cambi gioco.

3) Quando affronti un avversario molto chiuso , magari in casa, che non ti dà profondità.


Insomma , oltre al ricambio per Immobile : è una variazione che può tornare utile.

Al patto che però , insieme alla punta, cambi anche lo spartito tattico. Non come Inzaghi , che schierava il Muflone e continuava a gioca' palla a terra e scambi veloci nello stretto !

[cartesio]

Il motivo è indubbiamente quello: anche se sono trascorsi anni dalle manifestazioni più incresciose, lo stigma della tifoseria fascista, razzista e antisemita che connota la Lazio si è impresso nelle menti della Uefa e del mondo calcistico continentale (in ogni sua componente, arbitri inclusi).
Io non credo a una persecuzione mirata e pianificata - smetterei di seguire il calcio, se indulgessi a tale complottismo - ma sono fermissimamente convinto che, nel dubbio, un arbitro non adotta quasi mai una decisione pro Lazio. E tutto ciò è riconducibile a meccanismi inconsapevoli, a mio avviso. Alimentati e rafforzati da pregiudizi individuali, quelli sì oggettivi e palesi.

Molto molto verosimile. Difficile uscirne, i luoghi comuni resistono a lungo.

[Davide]

E quale sarebbe la mossa disperata? Caicedo era quello che ti serviva in sti ambiti

Ancora? L'ho scritto 300 volte!! Come il Barcellona faceva salire piquet in area avversaria,noi potevamo benissimo,per 10-15 minuti mica un tempo,piazzare Savic e Vecino nella loro area e incominciare a far piovere cross da tutte le parti,compresa la metà campo,scommetti che almeno avremmo avuto un paio di occasioni?certo,non create dal basso,non con una rete di passaggi,non con il filtrante,ma sai quanto cazzo mi frega segnare bene? L'importante è farlo,e noi non abbiamo tirato in porta x 50 minuti!!! Cazzo c'entra caicedo!!! Cazzo!!!

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[MagoMerlino]

Che poi le soluzioni a certi dubbi, sono lì pubbliche, te le offrono loro stessi senza la minima vergogna di loro stessi.
Ed è sempre Twitter a dissipare nebbie e dubbi.
Noi ci lamentiamo delgli arbitraggi e passiamo per piagnoni, loro inanellano arbitraggi favorevoli e si lamentano perché il sistema è contro i loro, AIA, UEFA, loro vittime del sistema, convinti da sempre fin dai tempi di Voutrot e oggi col pifferaio mughigno e tutti i loro giornalisti a fargli il coro e poi…. Twitter:

Nicola Zaniolo come centroavanti è devastante. Da tanto tempo dico, che questa la sua posizione ideale⚽️👍Ps. Che freddezza Capitano, due rigori esemplari ⚽️👍

Da tempo lo dico
Che freddezza capitano due rigori esemplari
Capitano

Chi usa termini del genere con questa confidenza può essere solo uno di loro, un loro tifoso, uno che li frequenta.
Vabbè non ci sarebbe niente di male se chi scrive queste cose fosse un semplice tifoso o anche un giornalista o un politico che con la professionalità notoriamente ci si puliscono il culo, tutto sommato a queste uscite ci siamo abituati tanto da ritenerle ormai normali, se non fosse che chi scrive queste cose è  Boniek, vicepresidente UEFA.
VICEPRESIDENTE UEFA,  la seconda carica dell’UEFA dopo il presidente Ceferin.
Due rigori inesistenti assegnati un gol regolare annullato agli avversari. E il vicepresidente UEFA si complimenta con l’attore che ha sceneggiato i rigori e con il capitano che li ha realizzati, probabilmente almeno all’arbitro i complimenti li avrà fatti in separata sede.
Questa è mafia e non hanno neppure il pudore di nasconderlo, tanto i giornalisti e i politici affiliati alla cosca li coprono sono loro complici e fiancheggiatori.
Noi abbiamo un unico obiettivo combatterla. Con qualsiasi mezzo, lecito o illecito.

[franz_kappa]

Domanda, Mago: se il vicepresidente della UEFA si esprime, senza pudore, come un tifoso della romammerda e nessuno solleva questioni, come potrà ciò impattare - a un livello prima inconsapevole che consapevole - su arbitri, assistenti di linea e addetti VAR?
Sono certo che nessuno, ESPLICITAMENTE, chieda trattamenti di favore per la roma.
Ma sono altrettanto certo che esternazioni come quelle di Boniek concorrono, concretamente, a consolidare una diffusa percezione e inclinazione che minimizza la possibilità di trattamenti di sfavore.

[Frank 73]

Aggiungo, caro FK, che se quando un tesserato laziale, a seguito di un torto subito, protesta nei contronti nel mondo arbitrale, il lunedì inevitabilmente l'associazione arbitrale (AIA) dichiara il suo risentimento ("le parole di Sarri si commentano da sole").
Quando è un tesserato romanista, o in generale quell'ambiente (giornalistico, politico, ecc.) a protestare per un torto, raramente ne capita uno da quelle parti, ma talvolta capita, inevitabilmente il giorno dopo l'AIA si scusa, in maniera anche formale. Sempre. La tradizione iniziò con un Brescia - roma di inizio anni duemila.
La prima reazione (risentimento AIA) non l'ho mai ascoltata o letta per le proteste di un tesserato giallorosso, la seconda (scuse dell'AIA) non l'ho mai ascoltata o letta per episodi, anche gravi, che ci hanno sfavorito. Mi vengono in mente il goal di Cutrone, quando non ci voleva niente a dire "abbiamo sbagliato", o tante altre circostanze.
A queste reazioni (o non reazioni) formali, se ne accompagnano altre sostanziali. Insieme alle scuse, l'AIA generalmente sospende l'arbitro per settimane o anche mesi (vedi goal Acerbi a La Spezia...), al contrario se l'errore danneggia qualche club sgradito (...) l'arbitro continua ad esercitare la sua attività la domenica dopo come nulla fosse.
In un sistema malato dove domani Sergej non potrà svolgere la sua professione e il signor Manganiello invece sì.

Questo per quanto concerne l'ambito nazionale, per quanto riguarda l'ambito UEFA, che peraltro non manda arbitri alieni, ma provenienti dalle diverse federazioni tra cui la nostra, arbitri (e settore arbitrale in genere) che con il nostro ha rapporti pressoché quotidiani (...), anzi, spesso e volentieri i designatori che l'UEFA sceglie sono italiani (Collina, Rizzoli, ecc.), effettivamente pesa come un macigno quanto hai scritto, e cioè la brutta fama che il nostro club di è fatto grazie alla parte goliardica (...) dei suoi sostenitori.
In un post di qualche settimana fa, relativo all'arbitraggio in Lazio-Sturm, vi facevo riferimento e immaginavo anche un possibile rimedio, forse l'unico possibile rimedio. che peraltro la Lazio ha purtroppo nuovamente buttato a mare.

Il problema arbitrale della Lazio in Europa ha ormai ventanni, inizia con Veissiere in Real - Lazio, risposta dell'UEFA ai fatti di Lazio-Arsenal, e prosegue con tanti episodi, tutti sfavorevoli, nei due decenni successivi.
L'unico modo per porvi rimedio è una stagione da protagonisti in ambito internazionale, in modo da acquisire la caratura giusta e anche il rispetto altrui.
Nel contesto attuale, inoltre, con il ruolo, la potenzialità con cui la Lazio - con limiti da una parte, ma con punti di forza dall'altra - vi si pone, la coppa europea da disputare dovrebbe essere la stella polare di ogni stagione sportiva della Lazio.
Non averlo colto, lasciando passare un ciclo tecnico nel quale hai avuto a disposizione Ciro, Sergej e Luis Alberto per più di un quinquennio, senza averne favorito la presenza nella vetrina internazionale, sacrificata all'impegno domestico, è stato il più grosso limite di questa società e dei tecnici di cui si è avvalsa.
Speriamo di essere ancora in tempo.

[MagoMerlino]

In certe zone d’Italia con la mafia ci si convive perché è impossibile eliminarla, in queste zone la presenza mafiosa è diventata la normalità, incide e influenza il vivere civile, alla luce del Sole, sotto gli occhi di tutti, non si nascondono. Lo Stato fa quel che può. Tutti vedono, tutti sanno, ma pochi protestano perché coscienti del rischio che correrebbero.
Nel calcio è esattamente la stessa cosa. Le modalità sono le stesse, nessuno chiede esplicitamente, ma c’è a chi basta un messaggio come quello di Boniek per capire cosa deve fare quando c’è bisogno. È l’ammiccamento del mafioso seduto al bar nella piazza centrale del paese che senza parlare fa capire ai picciotti come devono comportarsi e come possono onorarlo. La mafia non chiede, pretende e basta.

[superaquila]

Le mafie vanno combattute con tutte le forze disponibili, non si deve avere paura.

[Amolalazio71]

Ancora? L'ho scritto 300 volte!! Come il Barcellona faceva salire piquet in area avversaria,noi potevamo benissimo,per 10-15 minuti mica un tempo,piazzare Savic e Vecino nella loro area e incominciare a far piovere cross da tutte le parti,compresa la metà campo,scommetti che almeno avremmo avuto un paio di occasioni?certo,non create dal basso,non con una rete di passaggi,non con il filtrante,ma sai quanto cazzo mi frega segnare bene? L'importante è farlo,e noi non abbiamo tirato in porta x 50 minuti!!! Cazzo c'entra caicedo!!! Cazzo!!!

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Prima di tutto datte una calmata.
Secondo: non c'entra lo spartito. Di testa non la pigliano. Manco nei calci piazzati e nei corner. Non la pigliano mai manco pe sbaglio.
Un corner a nostro favore è un contropiede avversario.
Non lo hai notato?
Abbiamo segnato un gol su 10 partite di testa.
Non sanno crossare!!!!!!!

[Panzabianca]

In certe zone d’Italia con la mafia ci si convive perché è impossibile eliminarla, in queste zone la presenza mafiosa è diventata la normalità, incide e influenza il vivere civile, alla luce del Sole, sotto gli occhi di tutti, non si nascondono. Lo Stato fa quel che può. Tutti vedono, tutti sanno, ma pochi protestano perché coscienti del rischio che correrebbero.
Nel calcio è esattamente la stessa cosa. Le modalità sono le stesse, nessuno chiede esplicitamente, ma c’è a chi basta un messaggio come quello di Boniek per capire cosa deve fare quando c’è bisogno. È l’ammiccamento del mafioso seduto al bar nella piazza centrale del paese che senza parlare fa capire ai picciotti come devono comportarsi e come possono onorarlo. La mafia non chiede, pretende e basta.

È così.
Che poi sto cretino ha giocato 75 anni alla juve vincendo tutto e 3 mesi alla riomma vincendo un cazzo a grandezza moai, e però è diventato un romoletto della peggior specie. Che gli hanno fatto a Roma?
Ma, soprattutto, che gli hanno fatto a Torino...?

[aaronwinter]

Domanda, Mago: se il vicepresidente della UEFA si esprime, senza pudore, come un tifoso della romammerda e nessuno solleva questioni, come potrà ciò impattare - a un livello prima inconsapevole che consapevole - su arbitri, assistenti di linea e addetti VAR?
Sono certo che nessuno, ESPLICITAMENTE, chieda trattamenti di favore per la roma.
Ma sono altrettanto certo che esternazioni come quelle di Boniek concorrono, concretamente, a consolidare una diffusa percezione e inclinazione che minimizza la possibilità di trattamenti di sfavore.

Uh, ed hanno anche il vicepresidente della Commissione UE,
E si moltiplicano ogni 5 minuti, come i colifecali.

Noi però abbiamo ibagnez   

[franz_kappa]

Noi però abbiamo ibagnez   

 

[Fabio70rm]

Grave e terribile la debacle in EL, che ci costringerà a giocare una coppa infima, che toglierà energie e ci esporrà a rischio figuracce in trasferte improbabili. Io sono ancora incazzato a distanza di mesi!

 

Ma guai d'ora in poi fare altre figure demmerda stile Midtjylland!!