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Il presidente della Lazio dopo la vittoria col Bologna: «Ho dovuto fare tanti sacrifici per rendere questa squadra forte. Questa è la partenza giusta in casa per ricreare fiducia all'interno della tifoseria biancoceleste, che è molto importante per noi»ROMA, 12 settembre - «È la partenza giusta in casa per ricreare fiducia all'interno della tifoseria biancoceleste. La società è disponibile ad ascoltare le istanze e le richieste della gente. Ho profuso personalmente tantissimi sforzi per rendere forte questa squadra e spero che i tifosi lo capiscano. Per noi rappresentano una parte importante». Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, spera che la vittoria ottenuta oggi contro il Bologna possa far ritrovare l'entusiasmo ai tifosi biancocelesti.
POCHI ABBONATI - Le presenze allo stadio Olimpico di Roma sono notevolmente diminuite rispetto allo scorso anno (11.500 gli abbonati contro i 27.500 della stagione 2009/10, ndr) e anche i 16 mila presenti alla prima casalinga della Lazio ne sono la dimostrazione. «Al di là delle responsabilità attribuite al sottoscritto, la colpa più grande di questo allontanamento della gente è da ricercare nella 'Tessera del Tifoso', la cui immagine è stata distribuita in maniera errata - ha aggiunto Lotito -. È uno strumento non per schedare ma per agevolare. Quella dei supporter laziali è una presa di posizione sbagliata, col tempo si accorgeranno che contestarla non serve a nulla. La società più che fare promozioni ed investire sul mercato non può fare. La critica è sempre ben accetta ma deve essere costruttiva».
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