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Klose, petizione per farlo restare
« : Venerdì 22 Aprile 2016, 09:25:03 »
Corriere della Sera - ed. romana




Klose, petizione per farlo restare
I tifosi della Lazio si mobilitano. Ma il futuro di club e squadra è sempre più confuso


Quasi 1700 tifosi firmano la petizione su Change.org per convincere Miro Klose a restare nella Lazio rimandando di almeno una stagione i progetti americani. I laziali consegneranno il plico con la raccolta di firme digitali al campione tedesco, alla moglie Sylwia e ai figli gemelli Luan e Noah. È un tentativo: a 38 anni Miro, assente allo Juventus Stadium e in dubbio per la Samp per una serie di guai fisici (una mano e un gluteo), sembra aver già deciso di salutare Roma dopo 5 anni di gol e brividi, gioie e dolori. Però assume il senso di un appello disperato, un modo, forse anche un po’ provocatorio, di aggrapparsi ad un garante certo per un futuro ancora da decifrare. Senza una bussola si rischia la deriva.

Dopo il ko senza se e senza ma in casa della Juventus e la chiusura virtuale della stagione con obiettivo europeo semi-sfumato, l’interrogativo è infatti su cosa succederà alla Lazio nell’ennesima estate di rifondazione. Un rilancio top per reagire alla depressione di un’annata flop? O un progetto di basso profilo, magari arricchito con altri giovani da plusvalenza sicura? Per ora le risposte non arrivano, nessun dirigente parla più di programmi e il presidente, con i comunicati pubblicati solo in caso di vittoria della squadra, sembra di sicuro più interessato alle questioni Sky-Mediaset-Infront o alla grana Salernitana. Certamente mai così lontano dalla Lazio e per la prima volta, come pare emergere da una frase («Dovrei andarmene da questa città») «rubata» a Lotito fuori dal Senato, forse possibilista sul mollarla.

Il vuoto di dichiarazioni, comunque, finisce per indurre il sospetto di un vuoto totale di idee. E di prospettive. Ad oggi ci sono molti dubbi su chi siederà in panchina l’anno prossimo, se passerà la linea del presidente Lotito che cerca un tecnico già collaudato alle pressioni (Sinisa Mihajlovic è il primo della lista), se prevarrà l’idea del d.s. Igli Tare che vorrebbe un allenatore giovane e rampante, forse la conferma di Inzaghi; oppure se alla fine la spunterà il compromesso Vincenzo Montella, tecnico della Sampdoria prossimo avversario della Lazio (e con un ingombrante passato romanista).

E ancora: su chi tra i giocatori resterà e chi invece andrà via come Biglia, Candreva e Keita che ormai dialogano con Inter, Milan e Juventus, E, nel caso, su come saranno impiegati i proventi delle eventuali cessioni, un serbatoio di euro che, a parte la restaurazione del bilancio, non si sa se e come verrà impiegato. Se in una campagna di acquisti «sicuri», se azzardando su altre scommesse e se sarà stornata una cifra per rimettere in piedi il progetto Academy, altro versante dove le certezze si sono volatilizzate.
Andrea Arzilli

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