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Il tecnico biancoceleste, Simone Inzaghi, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Lazio presso la sala stampa del Centro Sportivo di Formello.“Purtroppo sono sorti degli imprevisti, abbiamo Candreva, Bisevac e Matri che non partiranno per Torino perché hanno avuto dei problemi. Il primo spero di recuperarlo per la Sampdoria, Matri ha avuto un problema durante la rifinitura e Bisevac forse rientrerà la prossima settimana. C’è da rivedere anche la situazione di Klose, è convocato ma vedrò se potrò portarlo almeno in panchina.
E’ un dato alto quello degli infortunati di quest'anno, però sono state giocate tante partite, impegni così ravvicinati provocano problemi. Quelli di oggi sono stati imprevisti, poi domani bisognerà valutare anche il recupero di molti ragazzi che hanno giocato spesso ultimamente.
Se non abbiamo niente da perdere, questo non lo so, però andremo per fare la nostra partita. Chi giocherà sarà sicuramente all’altezza, giocheremo sempre con lo stesso modulo. Incontriamo una squadra che nelle ultime venticinque gare, ne ha vinte ventiquattro e pareggiata una. Servirà qualcosa di incredibile ma questa squadra ha dimostrato di poter fare grandi cose durante appuntamenti importanti.
Io ho trovato una squadra con tanta voglia di fare, abbiamo avuto tempo per preparare due partite nel migliore dei modi. Questa settimana, invece, c'è stato solo oggi per poter preparare la gara di domani, però non è così solo per noi. I turni infrasettimanali ad aprile non si facevano più, ma a causa dell’Europeo è stato inserito questo turno di partite. Ripeto, non è così solo per noi.
Come si affronta la Juve? Secondo me dobbiamo essere veloci, quando riconquistiamo palla dobbiamo verticalizzare subito per non far schierare dietro la linea del pallone l’avversario. Cercheremo di agire così e faremo la nostra partita. Ci vorrà una grandissima Lazio e bisognerà trovare anche una Juventus non al massimo.
Forse, l’unico neo in queste due partite sono stati i cinque gol quando ne avremo potuti fare molti di più. Io ho chiesto e ottenuto tanto da questi ragazzi. Il calendario non ci aiuta ma siamo noi che dobbiamo aiutarci tra di noi e pensare partita dopo partita.
Djorjevic è entrato tutte e due le volte a partita in corso ed è andato benissimo. Felipe Andersonè andato benissimo a Palermo, mentre domenica avrebbe dovuto aiutarci di più. Milinkovic sta bene, Cataldi pure, Morrison sta recuperando, a centrocampo ho tante alternative, davanti ora un po’ meno. Altrimenti avrò Palombi e Rossi, per la prima volta andranno in uno stadio così importante e sono molto contento per loro. Morrison si sta allenando bene, dopo Torino rientrerà pure Mauri, abbiamo comunque dei cambi, in difesa e in attacco invece abbiamo qualche problema.
Ricordo con piacere quando andammo a Torino, meno nove e con tante difficoltà, da lì partì la nostra rincorsa alla Juve. Vincemmo 1-0, era un altro stadio. Invece entrerò allo Juventus Stadium per la prima volta da allenatore e sarà una grande emozione, così come lo è stato domenica all’Olimpico.
Europa? Dobbiamo guardare a noi e fare più punti possibili, il calcio è imprevedibile. Domenica andremo a Genova per giocare un’altra partita difficile. La squadra ora sta facendo bene, dovremo cambiare qualcosa per forza".
