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Buona la prima di Simone Inzaghi all'Olimpico: i biancocelesti passano al 6' su rigore e raddoppiano al 44' con il nigeriano. Non vincevano due partite di fila da sei mesiSimone Inzaghi concede il bis. Alla prima all’Olimpico, dopo il successo di Palermo, la Lazio guidata dall’ex centravanti conquista un’altra vittoria. Contro l’Empoli giungono tre punti utili per continuare a inseguire progetti di Europa League. Due gol nel primo tempo, con Candreva (rigore) e Onazi, bastano per chiudere la pratica. Convincente la prova della Lazio, che però nella ripresa sciupa molto in fase conclusiva. Quarta sconfitta di fila fuori casa per l’Empoil che una settimana fa aveva dato il meglio di sé nella vittoria contro la Fiorentina.
UNO-DUE LAZIALE — Inzaghi deve rinunciare a Bisevac che si ferma durante il riscaldamento. Così, spazio in difesa a Hoedt che è l’unica novità rispetto alla formazione di Palermo. Anche Giampaolo deve rimediare a un’assenza all’ultimo: stop per Tonelli ed entra Cosic nella linea difensiva. Al posto dello squalificato Zielinski, tocca a Buchel. In attacco, Più avvicenda Maccarone che parte dalla panchina. La Lazio riesce a sbloccare il risultato già al 6’. Dopo un mani di Cosic su tiro di Parolo, Candreva realizza dal dischetto (quinto rigore sugli otto gol in campionato). Due minuti dopo, ancora l’esterno al tiro ma sciupa da posizione favorevole. Al 14’ l’Empoli inquadra la porta con Buchel: Marchetti vigila. Al 17’ spunto di Lulic, fermato in scivolata da Laurini. Che subito dopo esce per infortunio e viene rilevato da Bittante. Si mostra propositiva la Lazio di Inzaghi: dalla curva Nord, seguita da altri settori, partono cori e applausi per il tecnico. Al 26’ entrata dura con accenno di testata di Keita su Paredes a metà campo: ammonito l’attaccante laziale. Nelle azioni successive, cartellini gialli anche per Biglia e Parolo: la partita diventa spigolosa. Più intraprendente l’Empoli col passare dei minuti, mentre rallenta la squadra di Inzaghi. Che però sul finire del primo tempo riaffiora. Al 37’ Candreva viene fermato in uscita da Pelagotti al limite dell’area; subito dopo un’incornata di Klose va fuori. E al 44’ arriva il raddoppio della Lazio: Onazi entra in area scambia con Klose e poi infila Pelagotti. Primo gol in questo campionato per il nigeriano.
GOL SCIUPATI — Nella ripresa la squadra di Inzaghi continua a spingere. Candreva (Pelagotti sventa in due occasioni) e Keita (fuori) tentano la via della rete. Al 12’ grossissima opportunità fallita dalla Lazio. Pregevole iniziativa di Klose che potrebbe concludere direttamente ma preferisce servire Candreva, fermato al tiro. Insiste la Lazio ad alta velocità. Al 14’ a Klose si oppone un super Pelagotti. Giampaolo ricorre a Mchedlidze (out Piu). Cambio anche nella Lazio: esce Keita tra gli applausi ed entra Felipe Anderson. Poi, via libera a Diousse per Paredes e a Djordjevic per Klose (applauditissimo). Lazio all’assalto, Empoli in difficoltà. Ma nel finale la squadra di Giampaolo prende coraggio: al 38’ Saponara sfiora il palo. Sino all’ultimo la Lazio insegue il terzo gol che non arriva. Ma l’Olimpico può gioire per la Lazio ritrovata. Esulta Simone Inzaghi, festeggiato in tribuna anche dal fratello Pippo, ex tecnico del Milan.
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