Una terna arbitrale indecente rovina una gara piena di spunti di interesse, e assai più vera rispetto alle esibizioni di CL.
Eccezionale il collaboratore di destra, bendato sui due falli di mano in area del Siviglia e visionario sul 3-1, dove ha insistito nel segnalare il fuorigioco nonostante l'ultimo passaggio provenisse da una doppia giocata della formazione difendente.
Da chiarire il black-out del Liverpool fra un tempo e l'altro: neppure vale come spiegazione l'immediato 1-1, nato da una plateale défaillance difensiva che lascia intuire una squadra già completamente nel pallone.
Ha colpito la prestazione di Rami, pilastro - nel senso della mobilità - della difesa rossonera per poi trasformarsi in una specie di cerbiatto saltellante a contatto col calcio spagnolo: destino già capitato ad Angloma e Carboni a Valencia.
Si rafforza la sensazione che, stante l'eccellente lavoro svolto a livello tecnico e nella formazione dei giovani, i veri fuoriclasse del calcio iberico rimangano i medici sportivi.