Che fare?

[MagoMerlino]

ma chi lo nega che poi la prova dei fatti abbia sconfessato quanto si era previsto? quello lo puoi tranquilamente criticare, nessuno ti contesterebbe.
la lazio aveva pensato che devrij e gentiletti potessero fare una stagione di conferma/rivalsa e invece praticamente è stato come non averli. quindi la valutazione è stata sbagliata.
si è pensato che klose e djordjevic potessero fare una stagione all'altezza di quella precedente, e quindi siccome non è stato così (e nel caso di klose potevamo immaginarlo tutti) è stato un errore.
queste sono critiche fattuali. si fanno delle scelte, e se queste si rivelano sbagliate, l'errore è di chi ne ha la responsabilità. in questo caso tare (e per estensione lotito).

ma tu nei tuoi post non dici questo.

Infatti io sostengo che è stato sbagliato pensare che devrij e gentiletti (con Mauricio e Hoedt di rimpiazzo) potessero fare una stagione di conferma, che Klose e Djordjevic potessero fare una stagione all'altezza di quella precedente, che poi Djodievic l'avavamo visto muoversi e controllare il pallone....
Una società capace di giudicare prima di tutto i propri giocatori, perchè li vede tutti i giorni e di giorni ne ha avuti a sufficenza, non poteva commettere quegli errori. Principalmente perchè non se lo può permettere.
Ecco perchè si chiede che certe decisioni vengano prese da uno in grado di capire e giudicare certe situazioni e capace d'intervenire dove serve.
Non c'era bisogno di aspettare che la prova dei fatti sconfessasse quanto si era previsto, perchè era la previsione stessa....  ad essere errata.
Perchè già a luglio erano suonati gli allarmi.
Perchè non è neppure la prima volta che capita.
Quello che è accaduto da agosto ad oggi era tutto facilmente prevedibile a giugno, solo a volerlo ammettere.

[giamma]

infatti a sinistra c'era un buco che doveva essere riempito con la casella titolare, poi non curanti di ciò si è rinnovato a radu (5 anni) che come al solito salta na marea de partite e nientemeno che a braff!

Si necessitava del vice Biglia, visti i suoi continui infortuni, si è salutato Ledesma e si è puntato all'inizio contro i boscaioli mettendoci Morrison, poi nelle partite più importanti onazi (che l'anno prima non aveva mai visto il campo) per finire con cataldi accorgendosi he non è il suo ruolo

per il discorso punta poi s'è raggiunto l'apoteosi, prima mettendo keita punta centrale, poi richiamando mauri e facendolo giocare da falso nueve, e infine scegliendo la 5° riserva del milan.

insomma di logica sì, indubbiamente c'è n'è stata tanta, come poter dire sennò che questa squadra era difficilmente migliorabile?

Per la cronaca da quando nel 2005-2006, campionato durante il quale ha compiuto vent'anni, è diventato titolarissimo di tutte le squadre nelle quali ha giocato (compresa la sua nazionale) ha viaggiato alla media di circa 45 partite a stagione.
Estrapolando la Lazio nelle 3 stagioni (nazionale compresa) 49+40+35 (che potrebbero con le restanti diventare 42), non mi sembra una media da fracicone. Ledesma che anche per me era una specie d'immortale nelle 7 stagioni da titolarissimo (sarebbero state 9 ma ho tolto quella della panca e l'ultima) ha totalizzato 290 presenze (compresa l'unica in nazionale) cioè circa 41 all'anno, non sappiamo però se avesse avuto la massa d'impegni di Biglia (viaggi transoceanici compresi) quanto il suo fisico avrebbe retto.

[Fabio70rm]

Ledesma però era a fine carriera e aveva precisi limiti tecnico tattici. Al di là della sua posizione davanti alla difesa non sapeva far altro. Il gioco di raccordo di Biglia, per dire, non lo sa fare, e nemmeno l'impostazione o il dettare i tempi.

Ma parliamo del passato comunque.

Su Onazi, lui sa fare l'interditore centrale, con propensioni offensive, Cataldi invece è un buonissimo intermedio ma non regista, SMS è una mezzala potenziale, secondo me se non avesse il fisico penso che saprebbe difendere molto poco, nel senso che non è nelle sue corde la fase difensiva che fa un Biglia o un Parolo o un Lulic.

Ecco, tre centrocampisti su sei non sanno difendere o si adattano alla difesa. Manca un centrocampista che sappia più difendere che attaccare.

[Fabio70rm]

Infatti io sostengo che è stato sbagliato pensare che devrij e gentiletti (con Mauricio e Hoedt di rimpiazzo) potessero fare una stagione di conferma, che Klose e Djordjevic potessero fare una stagione all'altezza di quella precedente, che poi Djodievic l'avavamo visto muoversi e controllare il pallone....
Una società capace di giudicare prima di tutto i propri giocatori, perchè li vede tutti i giorni e di giorni ne ha avuti a sufficenza, non poteva commettere quegli errori. Principalmente perchè non se lo può permettere.
Ecco perchè si chiede che certe decisioni vengano prese da uno in grado di capire e giudicare certe situazioni e capace d'intervenire dove serve.
Non c'era bisogno di aspettare che la prova dei fatti sconfessasse quanto si era previsto, perchè era la previsione stessa....  ad essere errata.
Perchè già a luglio erano suonati gli allarmi.
Perchè non è neppure la prima volta che capita.
Quello che è accaduto da agosto ad oggi era tutto facilmente prevedibile a giugno, solo a volerlo ammettere.

Mago, a luglio i titolari erano in vacanza. Sono arrivati a fine luglio, e SENZA PREPARAZIONE sono stati buttati nelle millemiglia amichevoli estive, poi 20 giorni nel campo di patate di Shangai, tra il caldo e l'umido.

Conseguenze? Infortuni muscolari a catena. Se ne è beccato uno pure Parolo, che mi sembra molto resistente al riguardo.

Di questo dovremmo incazzarci, come fai a fare una "preparazione" così?

E su De Vrij: oggi tutti dicono che si doveva operare, ma fino a settembre, quando uscì fuori il problema, in quanti lo sapevano?

Dici, la società li vede tutti i giorni, doveva saperlo; io dico: forse. Nel senso che fino a luglio De Vrij era in vacanza, poi è tornato e stentava anche perchè senza preparazione, bisognerebbe capire se un medico, in mezzo a quella moria delle vacche, sarebbe comunque in grado di capire se i problemi erano riconoscibili come campanello d'allarme di una potenziale operazione, o forse se era capibile già a fine stagione precedente.

Non essendo un medico non ti so dire, e inoltre bisogna anche vedere la volontà del giocatore....

[sweeper77]

Per la cronaca da quando nel 2005-2006, campionato durante il quale ha compiuto vent'anni, è diventato titolarissimo di tutte le squadre nelle quali ha giocato (compresa la sua nazionale) ha viaggiato alla media di circa 45 partite a stagione.
Estrapolando la Lazio nelle 3 stagioni (nazionale compresa) 49+40+35 (che potrebbero con le restanti diventare 42), non mi sembra una media da fracicone. Ledesma che anche per me era una specie d'immortale nelle 7 stagioni da titolarissimo (sarebbero state 9 ma ho tolto quella della panca e l'ultima) ha totalizzato 290 presenze (compresa l'unica in nazionale) cioè circa 41 all'anno, non sappiamo però se avesse avuto la massa d'impegni di Biglia (viaggi transoceanici compresi) quanto il suo fisico avrebbe retto.

ma stai parlando di biglia?
74 presenze in 3 anni manca in media 1/3 di campionato che a me non sembra proprio poco eh.

[cartesio]

Le presenze di Biglia alla Lazio sono 93 in 3 anni. Non ai livelli di Ledesma, ma Ledesma non giocava in nazionale. Dovendo andare nell'emisfero opposto lo stress è molto maggiore di chi va in Germania o in Serbia. Doppio jet lag e doppio cambio di clima pesano.