Il Messaggero
Le pagelle
PRAGA La difesa subisce l’ennesimo gol nel primo quarto d’ora. Matri, che fatica. Keita ispirato.MARCHETTI 6
Non può nulla sulla magnifica girata al volo di Frydek. Per il resto non corre grandi pericoli.
KONKO 6
Gioca solo il primo tempo. Sulla corsia di destra riesce a tamponare bene le discese dei cechi. Si vede poco in fase offensiva. Un problema all’adduttore lo costringe alla resa.
HOEDT 6,5
Commette un grave errore nel lasciare solo Lafata che per poco non segna il gol del vantaggio. Suo il colpo di testa che propizia il gol di Parolo. Nella ripresa cresce molto e prende in mano la difesa.
RADU 6
Sempre solo a tamponare le discese degli esterni dello Sparta. Corre qualche rischio ma gioca usando l’esperienza. Nella ripresa si fa vedere anche in avanti.
MILINKOVIC 6,5
S’impone con il fisico e con la tecnica. Ha grandi qualità e si vede. I difensori dello Sparta lo marcano molto stretto togliendogli ossigeno. Sue tutte le palle alte che spiovono nelle due aree di rigore.
BIGLIA 6,5
Ogni pallone passa inevitabilmente dai suoi piedi. I compagni quando sono in difficoltà si appoggiano a lui che come un direttore d’orchestra fa suonare tutti a tempo.
PAROLO 6,5
Pronti via fallisce una palla d’oro servitagli da Keita. Poi si riscatta scaraventando in porta una palla che il portiere Bicik non trattiene dopo il colpo di testa di Hoedt.
KEITA 7
Pioli lo schiera a sorpresa al posta di Lulic. Il senegalese risponde presente sfoderando una prestazione maiuscola. Da destra a sinistra è sempre lui a mettere in crisi i cechi. Manca solo il gol.
MATRI 5,5
Davanti galleggia senza mai trovare la giusta giocata. Viene stretto nella morsa dei centrali avversari ma non si libera mai.
BASTA ng
Entra per sostituire l’infortunato Konko, ma dopo appena venti minuti è costretto ad arrendersi: i guai muscolari non sono risolti.
MAURICIO 6
Metà ripresa senza sbavature.
LULIC 6
La rabbia per non essere stato schierato dal primo minuto la sfoga prima di entrare mandando a quel paese il vento. In campo corre per due cercando spesso il guizzo giusto. Poco fortunato.
PIOLI 6
Azzarda un 11 molto sbilanciato in avanti, nella ripresa si ricrede inserendo Lulic al posto di Matri. I suoi escono dal Generali Arena con un pareggio che fa ben sperare.
E.B.
http://it.eurosport.comFederico MARCHETTI 6 – Non puó nulla sul gol, ma si dimostra sicuro su tre conclusion da fuori dei giocatori dello Sparta. Attento e plastico.
Abdoulay KONKO 5,5 – Insomma. Poco brillante, fatica a limitare la corsa di Costa. Si propone raramente. Non era al meglio e infatti un problema muscolare lo ha messo ko. (Dal 46’ BASTA sv – Meno di 20 minuti e si fa ancora male. Non giudicabile. POI DAL 66’ MAURICIO 6 – Non combina danni e questa già è una notizia)
Milan BIŚEVAC 6 – In ritardo sul gol dello Sparta. Unico neo di una gara di personalità. Perfetto di testa, elegante in chiusura. Senza l’errore iniziale avrebbe meritato anche di più.
Wesley HOEDT 6,5 – Posizionato male sul primo gol dello Sparta, fatica a contenere Lafata, ma poi ha il grande merito di svettare sul corner che porta al gol di Parolo. Ripresa di spessore.
Stefan RADU 6 – Malino nel primo tempo, meglio nel secondo. Anche se la fase di spinta non c’è. Dietro se la cava.
Sergej MILINKOVIĆ-SAVIC 6,5 – Un combattente nato. Sempre in tackle, sempre pericoloso negli inserimenti. Continua a migliorare il gigante serbo.
Lucas BIGLIA 7 – Classe, as usual. Recupera palloni, li distribuisce con sapienza, mette calma quando serve. Giocatore di livello assoluto.
Marco PAROLO 7 – Gol pesante, ancora una volta. Il terzo centro in questa Europa League. Pronto quando deve punire, attento quando deve dfendere.
Antonio CANDREVA 7 – Si sacrifica di continuo a destra. Attacca, ma torna sempre a coprire. Bicik gli nega un gran gol nel primo tempo. Poi centra una traversa clamorosa con una saetta delle sue. Non devastante, ma incisivo.
Alessandro MATRI 5,5 – Spesso anticipato, poco preciso. Generoso, sicuramente. Ma un attaccante deve anche provare a tirare o quantomeno a far andare alla conclusione i compagni. Le sue sponde non si rivelano mai efficaci. (Dal 55’ LULIC 5,5 – Entra male e perde subito tre palloni. Poi si concentra e trova impeto)
KEITA Baldé 6,5 – Linfa continua nella manovra laziale nella prima mezz’ora. Pare in serata. Brilla ogni volta che tocca un pallone. Meglio nel primo tempo largo, meno bene nella ripresa da prima punta. Comunque meriterebbe il “posto fisso”.
ALL. Stefano PIOLI 6,5 – Buone le scelte, ottima l’impostazone di gioco. La Lazio gioca alta e non concede quasi nulla allo Sparta Praga, soprattutto dopo aver raggiunto il pareggio.
