Corriere dello Sport
Primavera - Inzaghi vuole la sesta: Palombi guida il tridente ROMA - di Carlo Roscito
Si gioca Avellino-Lazio, sulla carta non c’è partita. Nella testa dell’allenatore favorito, sì: Simone Inzaghi non si fida dei pronostici, chiede ai suoi baby di rispettarli sul campo. Devono difendere in trasferta, alle 14.30, il terzo posto conquistato dopo il successo con l’Empoli. Contro chi? L’ultima in classifica, una squadra che ha raccolto soli 5 punti in 20 giornate di campionato (1 punto nelle ultime 13). Che ha il peggior attacco (9 gol realizzati) e la peggior difesa (66 gol subiti) di tutti e tre i gironi della categoria Primavera. E che tra l’altro arriva al match più stanca dei biancocelesti, visto che tre giorni fa è stata impegnata nel recupero della prima di ritorno con l’Ascoli (1-3).
serie-sì. Per la Lazio ci sono tutti i presupposti per centrare la sesta vittoria consecutiva. Le squalifiche e i forfait oggi contano poco. Pazienza se il giudice sportivo ha fermato per tre giornate Calì (espulso sabato scorso per un fallo di reazione) e per una Murgia (quinta sanzione). E anche se Rossi è finito ko per un infortunio alla spalla e tornerà a disposizione tra una settimana. Sono assenze che non possono giustificare passi falsi. Tocca a Palombi guidare l’attacco anti-Avellino, da prima punta e non sulla fascia. Sai che problema: finora il classe ’96 ha totalizzato 13 reti in 12 presenze. Una macchina da gol. Tre li ha realizzati proprio all’Avellino nella gara d’andata finita 8-1. Palombi centravanti, quindi, con Ennali e Bezziccheri sugli esterni a chiudere l’attacco del 4-3-3. Un tridente inedito per consentire a Manoni di muoversi terzino e a Dovidio di spostarsi al centro della difesa al posto di Quaglia, out per una lesione muscolare. Le soluzioni offensive non mancano.
campani ostici. Ma occhio, l’Avellino in casa è riuscito a fermare la Roma capolista sullo 0-0. La Lazio deve evitare sorprese, non si scherza con una classifica così. E con un turno di campionato che potrebbe essere favorevole, sempre sulla carta: Frosinone ed Empoli affrontano Ascoli e Crotone, mentre a Trigoria già ieri la Roma ha battuto il Palermo. C’è la possibilità di allungare sulle squadre che rincorrono. Sì, ma prima bisogna superare l’ultima in classifica e rispettare i pronostici.
Così in campo:
AVELLINO (4-3-3): Fall; Villano, Bellocco, Lippiello, Sgambato; Rizzo, Pasquale, Battipaglia; Ventola, Pizi, Giardino. A disp. Bentivogli, Garrafa, De Luca, Putia, Alvaro, Longo, Ilian, De Simone, De Rosa, Cozzolino. All. Iandolo.
LAZIO (4-3-3): Matosevic; Manoni, Mattia, Dovidio, Germoni; Folorunsho, Rokavec, Verkaj; Ennali, Palombi, Bezziccheri. A disp. Borrelli, Lazzari, Cotani, Antonucci, Cardoselli, Petro, Sarac, Impallomeni, Beqiri, Ceka, Bernardi. All. S. Inzaghi.
