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Un’altra Lazio Keita riprova da centravanti
« : Sabato 6 Febbraio 2016, 11:13:38 »
Corriere dello Sport


Un’altra Lazio Keita riprova da centravanti
Pioli sceglie Felipe a destra e avanza Lulic a sinistra. A centrocampo riecco Cataldi

di Daniele Rindone

 
Un’altra Lazio, un altro attacco. L’ennesima rivoluzione, forzata e voluta. Keita tornerà centravanti a Genova, potrà sfruttare l’aiuto di Felipe (a destra) e Lulic (a sinistra). Pioli ha perso Candreva ed anche Onazi, non sono stati convocati (il nigeriano a sorpresa ha saltato la rifinitura). I centravanti collezionano flop su flop, sono incerottati o indisponibili. Klose non segna più, Djordjevic paga il colpo di Udine, Matri è ancora squalificato. Keita farà di nuovo la prima punta, il tecnico a gran voce ha chiesto più profondità alla squadra, più velocità, più movimenti. Felipe, lo spagnolo e Lulic possono garantire assalti velocizzati. La Lazio è la squadra con la peggiore percentuale di tiri nello specchio (il 37%), il dato è relativo al campionato. A Udine e contro il Napoli s’è tirato poco o nulla in porta. Pioli sta facendo i salti mortali per trovare gol e vittorie. Cambia e ricambia i centravanti, gli infortuni lo costringono a variare gli esterni offensivi, i centrocampisti o i difensori. Non è facile per lui, bisogna ammetterlo. A Genova si andrà avanti con il 4-1-4-1 o 4-3-3 che dir si voglia. Marchetti avrà di fronte Basta, Mauricio, Hoedt e Konko (Bisevac e Radu si candidano per rientrare giovedì contro il Verona). Cataldi ha scontato lo stop contro il Napoli, tornerà in regia, è fresco di rinnovo. Felipe, Milinkovic, Parolo e Lulic formeranno il quartetto che scorterà Keita.
 
I numeri. Si torna a Genova, in casa dei rossoblù guidati da Gasperini, ex bestia nera laziale. La vittoria dell’andata, per fortuna di Pioli, ha messo fine ad una striscia di otto successi di fila dei liguri contro i biancocelesti. La Lazio, vincendo 2-0, è riuscita ad interrompere anche un digiuno (di gol) di quattro partite nelle sfide contro i genoani. La porta è rimasta inviolata dopo che il Genoa era riuscito a segnare almeno una rete nelle precedenti nove gare contro la Lazio (17 gol, il totale). Attenzione, non sono stati sfatati tutti i tabù legati a questa sfida. Il Genoa, al “Ferraris”, vanta ancora una striscia aperta di quattro vittorie consecutive ottenute contro la Lazio: nelle ultime due sfide casalinghe non ha subito reti. A Roma e a Genova si sono sempre vissute sfide crudeli, combattutissime. Negli ultimi quattro incroci una delle due squadre ha finito la gara in inferiorità numerica (tre volte è successo alla Lazio, una al Genoa considerando i due espulsi nella partita d’andata).
 
Il confronto. Pioli spera di centrare il colpaccio, ne ha bisogno, la classifica piange di nuovo. Sarà una sfida difficile, lo sarà soprattutto per una Lazio che non riesce a sbloccarsi sotto porta. Pioli affronterà un Genoa che ha subito solo due gol nelle ultime cinque giornate di campionato, tuttavia non vince da tre partite (due pareggi, una sconfitta). Il Genoa in casa ha vinto solo uno degli ultimi cinque match giocati. La Lazio s’è fermata mercoledì contro il Napoli dopo aver collezionato sette risultati positivi (quattro pareggi e tre vittorie). Pioli fa leva sulle ultime trasferte, i suoi fuori casa sono imbattuti da quattro gare (vittorie contro Inter e Fiorentina, pareggi contro Bologna e Udinese). Servono gol, siamo sempre lì. A Udine e contro il Napoli non sono arrivati: le reti sono mancate cinque volte nelle ultime 10 partite.
 

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