Lazio-Chievo 4-1: va sotto, poi rimonta con Candreva

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Grande partita dei biancazzurri, che nella ripresa reagiscono al gol segnato da Cesar in avvio di partita e tornano a vincere in casa dopo tre mesi. Il centrocampista romano grande protagonista: due gol e un assist

Dopo tre mesi la Lazio torna a vincere all’Olimpico in campionato. Il 4-1 sul Chievo arriva in rimonta dopo il vantaggio di Cesar in avvio di partita. La squadra di Maran, in dieci all’inizio della ripresa per l’espulsione (nel finale rosso pure a Radu), viene travolta dalla metà della ripresa. Candreva con una doppietta (un rigore), Cataldi e Keita (in pieno recupero) ribaltano il risultato in una gara che evidenzia nella ripresa una Lazio bella, aggressiva: sesto risultato utile di fila.

CESAR COLPISCE — Infortunati Biglia, Mauricio e Hoedt, Pioli si affida a Bisevac (debutto in Serie A), Cataldi e Lulic, spostando Radu al centro della difesa, il reparto in emergenza. Nel Chievo c’è Pinzi al posto dell’indisponibile Pepe. La squadra di Maran colpisce subito. Al 5’ Cesar infila di testa Berisha, sugli sviluppi di una punizione di Birsa. Dubbi per un sospetto fuorigioco nell’azione. I biancocelesti reagiscono lanciandosi all’attacco. Al 10’ Bizzarri si oppone a Keita, giunto al tiro dopo uno slalom in area. Al 18’ conclusione centrale di Milinkovic. Veneti attenti e sempre pronti a ripartire: al 23’ Inglese impegna Berisha. È continua la manovra della Lazio che però non riesce a trovare profondità. Al 30’ tentativo di Milinkovic dalla distanza. Al 35’ è alto il colpo di testa di Keita. Al 41’ prodezza di Bizzarri su tocco ravvicinato di Parolo. Nel finale di tempo, assedio della Lazio: al 45’ incornata di Djordjevic sopra la traversa. La squadra di Pioli va all’intervallo sommersa dai fischi dell’Olimpico.

SORPASSO LAZIALE — Nella ripresa la Lazio riparte con Matri al posto di Djordjevic. Subito il secondo giallo per Cesar dopo un fallo su Keita: il Chievo resta in dieci. Il difensore veneto esce in barella per i postumi dello scontro con l’attaccante della Lazio. Maran copre la difesa con l’ingresso di Sardo (out Inglese). Pioli rafforza l’attacco: dentro anche Klose che sostituisce Milinkovic e il modulo passa a una sorta di 4-2-4. Il tedesco tenta subito la via della rete: palla sul fondo. Al 21’ matura il pareggio della Lazio. Lo firma su rigore Candreva che era stato atterrato da Gobbi: Nel frattempo Maran innesta un altro difensore, Frey, richiamando Birsa. Pioli carica la fase offensiva: entra Felipe Anderson ed esce Konko. Preme la Lazio e al 27’ si porta in vantaggio con una perla di Cataldi: tiro a volo da fuori area. Primo gol in A per il centrocampista romano.