Lazio L’attaccante tedesco ha deciso: a fine stagione lascia il calcio Tornerà in Germania dopo 17 anni di una straordinaria carriera www.iltempo.it
Gianluca Cherubini Ha riflettuto, ha ragionato, s’è confrontato con la moglie Sylwia. Ha pensato anche alla famiglia, ha scelto per il bene dei gemelli (Luan e Noah), il Natale lo ha riavvicinato a casa: Miro Klose si ritirerà per sempre, appenderà gli scarpini al chiodo, lascerà il grande calcio dopo 17 anni di gloriosa carriera. Accadrà tutto a fine stagione, terminerà con la maglia della Lazio, dal prossimo anno entrerà nella «Deutscher Fußball-Bund», diventerà allenatore e lavorerà con i giovani. Il sogno è praticamente realizzato, la Federazione tedesca non aspettava altro, il panzer biancoceleste è in contatto da mesi con Oliver Bierhoff (capo della delegazione). «Per noi è il benvenuto – aveva dichiarato tempo fa – la nostra proposta è già stata consegnata. Aspettiamo una risposta». Klose s’è convinto, ha realizzato di non poter più giocare a grandi livelli, quest’anno è sceso in campo con il contagocce (7 partite tra Europa League e campionato e zero gol). D’altronde è già un allenatore, a Formello spesso aiuta Pioli e i più giovani, ha consigli per tutti, è un predestinato della panchina. Eppure le offerte (come attaccante) non mancano, grandi club europei e mondiali lo vorrebbero anche per sei mesi: qualche settimana fa si era fatto avanti il Barcellona di Messi e Neymar, senza dimenticare le sirene americane e cinesi.
In Bundesliga poi è ancora un punto di riferimento (Wolfsburg, Kaiserslautern e Werder Brema lo hanno contattato più volte). Miro ha giocato qualcosa come 649 partite dal 1998 ad oggi, segnato 251 gol e realizzato 130 assist, numeri da fenomeno. È il miglior marcatore della storia dei mondiali, professionalità e spirito di sacrificio, campione con la Germania a 36 anni. Il futuro è deciso, dirà addio al calcio, ma aiuterà la Lazio a rialzarsi , cercherà di riportarla in Europa. Klose vuole chiudere in bellezza, quest’anno sognava di giocare la Champions, dovrà accontentarsi. Mercato: la società è alla ricerca di un altro centrale, ma prima dovrà partire Gentiletti (ipotesi difficile). Interessano Boly, Jemerson e Cabral. A centrocampo, se andrà via Onazi, occhio a Nocerino del Milan. S’avvicina Kalinic per la porta.
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