Autore Topic: Il bisturi del chirurgo (strategia d'intervento)  (Letto 5895 volte)

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Re:Il bisturi del chirurgo (strategia d'intervento)
« Risposta #20 : Sabato 5 Dicembre 2015, 05:54:02 »
la forza dell'anno scorso non posava solo su Biglia e Candreva, che non si puo' comunque negare siano involuti rispetto allo scorso anno.

soprattutto Parolo al momento non e' tanto vicino ricordo del Parolo dello scorso anno, Cataldi non ne parliamo e pure Onazi non schrza.

Lulic mantiene la stessa foga, ma qualitativamente non e' mai stato il piece de resistance.

Non parliamo poi dello stesso FA, che al contrario di Lulic, ha una qualita' di livello ma come foga ed impegno sta ai minimi termini.

la difesa anche l'anno scorso non e' mai stata impeccabile, ma un 50% di essa era DV e l'altro 50%, erano i giocatori di cui sopra che o filtravano il possesso avversario aiutando la difesa o fruttavano il possesso della Lazio segnando di piu'.

ritornando a Candreva e Biglia, al di la della mancanza di 'a chi darla', fanno errori di appoggi che non sono meno degli errori di Mauricio ieri sera.

l'unica differenza che appaiono solo meno dannosi.

Offline blu notte

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Re:Il bisturi del chirurgo (strategia d'intervento)
« Risposta #21 : Sabato 5 Dicembre 2015, 07:29:43 »
Lo scorso anno, fino a Udinese-Lazio eravamo piu o meno nelle stesse condizioni odierne; poi Felipe (non sappiamo come, e nemmeno lui credo) ha trasformato in oro tutto quello che passava attraverso i suoi piedi (anche testa contro il Verona). Parliamoci chiaro: a parte Napoli ultima giornata, con una Lazio in palla siamo riusciti a perdere 1 derby e mezzo, le partite con gli squadroni (e non), e le finali.

Pioli e' un "moscio" che mi annoia ad ogni conferenza stampa, e che non riuscirebbe a caricare nemmeno un esercito di Vandali ai quali hanno maltrattato le mogli. Visto che la madre di tutte le nostre disgrazie (Lotito) sara' ben saldo in Monte Mario a farsi insultare per anni ancora, per lo meno via Pioli, ad annoiare da qualche altra parte con la sua "r" moscia.

Offline Davide

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Re:Il bisturi del chirurgo (strategia d'intervento)
« Risposta #22 : Sabato 5 Dicembre 2015, 08:25:36 »
Serve una scossa....la stagione penso sia irrimediabilmente andata,ma con i dovuti correttivi possiamo ancora evitare tachicardie da bassa classifica e provare a fare bene in coppa Italia ed Europa League...ma quali sono ste scosse?  Via pioli, e dentro qualcuno temuto dai giocatori e dentro qualche correttivo a gennaio....se no Sara dura....

FORZA LAZIO


Offline Il lodolaio

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Re:Il bisturi del chirurgo (strategia d'intervento)
« Risposta #23 : Sabato 5 Dicembre 2015, 08:29:58 »
Dopo l'ennesima sconfitta pare ormai evidente che l'ambiente (Società, tecnico e squadra) si stanno avvitando in una crisi a loop che non offre, in apparenza, prospettive di inversione del ciclo negativo.

Secondo me chi è più vicino al campo (Presidente e Ds) conosce i motivi della crisi, che sono riconducibili a persone e a situazioni ben precise.

L'analisi deve essere lucida e al contempo spietata: si stabilisca se la guida tecnica è ancora riconosciuta dalla maggioranza della rosa oppure no (nel secondo caso esonero SUBITO, squadra a Inzaghi pro tempore e nuovo tecnico da gennaio) e al contempo si effettui uno screening critico della rosa, per capire chi fa ancora parte del progetto Lazio e chi invece non si sente più parte del gruppo.

Senza paura, senza tentennamenti si intervenga su chi sta operando contro la Lazio dall'interno, intervenendo con la precisione del chirurgo.
La stagione pare andata ma non è così, ci sono le Coppe (già qualificati, da primi del girone, ai sedicesimi di Europa League. Il 17, poi, avremo gli ottavi di Coppa Italia con l'udinese).

Si agisca, senza paura. Si devono sentire TUTTI i giocatori della rosa in discussione. Nella forma dello scambio di prestiti a sei mesi la rosa può essere rivoluzionata. E non necessariamente in peggio, visto il rendimento di alcuni da troppe gare.

Bene, bravo, bis.
Fare a gennaio quello che andava fatto l'estate scorsa, con il rimpianto che avremmo preso i soldi della CL.
Due difensori centrali, un centravanti ed un centrocampista.
E Berisha in porta.
E un allenatore.
La società deve cambiare strategia.
I giocatori si vendono e si comprano.
Oh vivacchiare...

Offline Matita

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Re:Il bisturi del chirurgo (strategia d'intervento)
« Risposta #24 : Sabato 5 Dicembre 2015, 08:36:44 »
A me invece sembra evidente, ma posso anche sbagliare. Ad ogni modo l'unico tentativo di dare una scossa è cambiare tecnico, sperando che il cambio dia l'effetto sperato. Proseguire con Pioli mi sembra un azzardo perché non vedo alcun segnale, anzi, siamo sempre più in caduta libera (di gioco e di risultati).
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

Offline gentlemen

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Re:Il bisturi del chirurgo (strategia d'intervento)
« Risposta #25 : Sabato 5 Dicembre 2015, 10:18:00 »
Nel calcio, in qualsiasi ambiente di lavoro, qualsiasi, paga sempre chi ha la responsabilità di dirigere un settore, un gruppo, o una squadra.
La prestazione di iri è ingiudicabile, oramai si è lasciata andare una situazione che andava già "curata" da qualche mese, più tempo passa e si aspetta e peggio sarà, Pioli ha commesso errori tecnici, tattici e gestionali enormi, ha perso da tempo la fiducia dei giocatori.
Siamo alla fine dl suo ciclo alla Lazio, eviterei di fare troppa filosofia, il problema è tecnico, più si aspetta e peggio sarà, se si cambia guida tecnica oggi abbiamo possibilità di non perdere altri punti.
Commento sui tifosi che fischiano o insultano i propri giocatori ?
Succede dappertutto quando le cose fanno male....eviterei di parlare d'altro, la situazione è critica, andiamo un problema alla volta.

Offline WBB

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Re:Il bisturi del chirurgo (strategia d'intervento)
« Risposta #26 : Sabato 5 Dicembre 2015, 11:12:13 »
Come ci siamo già detti ieri in metro, caro Franz, secondo me a gennaio la cura migliore è levarsi di torno qualche big, incassare svariate decine di milioni e con quelli comprare fiji de 'na mignotta nel range 7/8 fino a 12/13 milioni, in tutti i reparti a cominciare dalla difesa, dove si possono vendere TUTTI facendoci quattro spicci, ma coi saldi qualcuno trovi.
Insomma, impostare una Lazio da combattimento con facce nuove e determinate, di personalità e GAMBA (cosa che manca dannatamente).
A quel punto la guida tecnica potrebbe essere meno importante, tanto veramente conta fra il 10% e il 20% a seconda delle situazioni.
Il problema è quest'agonia fino a Natale, a St Etienne colle riserve rischiamo le sberle ma conta poco (solo per il coefficiente Uefa), ma colla Samp serve una vittoria, stesso con l'Udinese, e cercare di non fare figuracce a San Siro.
Cambiare Pioli con chi? Guardate che, oltre a non fare nulla di quanto prefigurato in precedenza in quanto storicamente imbelli e fanfaroni, questi sono capaci di mettere Inzaghi, o un Corini, oppure un De Biase reduce dai trionfi coll'Albania  :o
Su Yakin, una sagoma d'uomo con cui prenderei volentieri un apertivo e famme due risate ma non vorrei mai vedere a Formello, preferirei non dilungarmi.
Attenzione, che questa NON è una società che lascia speranze di soluzioni ideali. Anzi se mettono male potrebbero fare danni grossi!
trigoria delenda est

Offline Il frigorifero

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Re:Il bisturi del chirurgo (strategia d'intervento)
« Risposta #27 : Sabato 5 Dicembre 2015, 12:01:04 »
Ci sono anche altri nomi in circolazione come Mazzarri , Prandelli , Lippi o Guidolin. Non siamo obbligati a prendere Corini o Inzaghi.
Per il resto condivido la tua analisi , mandiamo via chi non si impegna e prendiamone altri.
"E' NORMALE BATTERE LA ROMA...."  - Senad Lulic  26 - 5 -2013

borgorosso

Re:Il bisturi del chirurgo (strategia d'intervento)
« Risposta #28 : Sabato 5 Dicembre 2015, 12:31:21 »
Io credo che l'analisi di Franz sia un vero e proprio j'accuse al più importante dirigente (l'unico?) della Lazio: Igli Tare.
Mi pare sempre più evidente che il buon Igli abbia serie difficoltà a creare una squadra, ad individuare le mancanze sia tecniche (tutti centrali mancini? non abbiamo centrocampisti veloci, non ne esistono? etc) che caratteriali (questa squadra non ha un leader riconosciuto, non ha un trascinatore, non ha una personalità in grado di andare dall'arbitro e farsi sentire).
Sto saltando a piè pari la questione Lotito. Lotito nel medio periodo ucciderà la Lazio, ne sono convinto, ma questo è un altro discorso


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Offline gentlemen

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Re:Il bisturi del chirurgo (strategia d'intervento)
« Risposta #29 : Sabato 5 Dicembre 2015, 12:38:12 »
Io credo che l'analisi di Franz sia un vero e proprio j'accuse al più importante dirigente (l'unico?) della Lazio: Igli Tare.
Mi pare sempre più evidente che il buon Igli abbia serie difficoltà a creare una squadra, ad individuare le mancanze sia tecniche (tutti centrali mancini? non abbiamo centrocampisti veloci, non ne esistono? etc) che caratteriali (questa squadra non ha un leader riconosciuto, non ha un trascinatore, non ha una personalità in grado di andare dall'arbitro e farsi sentire).
Sto saltando a piè pari la questione Lotito. Lotito nel medio periodo ucciderà la Lazio, ne sono convinto, ma questo è un altro discorso


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Sono anni che si comprano trequartisti, per metterli dove non si sa....
Cmq il DS è un ruolo che dipende molto dal budget che ha a disposizione.
Il problema è Lotito, ed il fatto che non metta in vendita la società.

Pomata

Re:Il bisturi del chirurgo (strategia d'intervento)
« Risposta #30 : Sabato 5 Dicembre 2015, 12:41:40 »
Io credo che l'analisi di Franz sia un vero e proprio j'accuse al più importante dirigente (l'unico?) della Lazio: Igli Tare.
Mi pare sempre più evidente che il buon Igli abbia serie difficoltà a creare una squadra, ad individuare le mancanze sia tecniche (tutti centrali mancini? non abbiamo centrocampisti veloci, non ne esistono? etc) che caratteriali (questa squadra non ha un leader riconosciuto, non ha un trascinatore, non ha una personalità in grado di andare dall'arbitro e farsi sentire).
Sto saltando a piè pari la questione Lotito. Lotito nel medio periodo ucciderà la Lazio, ne sono convinto, ma questo è un altro discorso


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Lotito fa navigare la Lazio nella media o mediocrità che dir si voglia, noi la stiamo spingendo al fondo con il nostro "supporto" non riusciamo a capire che la squadra ha bisogno di affetto e di incoraggiamento, magari lo capiamo anche, ma non ci va di farlo perchè c'è Lotito.

Prendiamone atto, se ci fosse qualche altro presidente staremmo vicini alla Lazio. O no?

Offline Fabio70rm

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Re:Il bisturi del chirurgo (strategia d'intervento)
« Risposta #31 : Sabato 5 Dicembre 2015, 13:00:23 »
Il problema grosso è il centrocampo, non tanto la difesa.

Se il centrocampo non filtra puoi avere anche Nesta Cannavaro e Thuram dei tempi d'oro, ne prendi tre a partita.

Ma vi siete accorti che il nostro centrocampo non filtra più e non imposta nemmeno?

Da qui anche la crisi delle ali e dei trequartisti, Anderson e Candreva in primi.

Si prendano due belve autentiche di centrocampo e un terzino sinistro titolare, e vedrete che la musica cambierà di brutto.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline WBB

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Re:Il bisturi del chirurgo (strategia d'intervento)
« Risposta #32 : Sabato 5 Dicembre 2015, 13:05:30 »
Ci sono anche altri nomi in circolazione come Mazzarri , Prandelli , Lippi o Guidolin. Non siamo obbligati a prendere Corini o Inzaghi.
Per il resto condivido la tua analisi , mandiamo via chi non si impegna e prendiamone altri.
Allenatori veri da pagare con ingaggi importanti. E credi che saltapicchio e zompafosso si mettano a spendere adesso milioni su milioni oltre a quelli (pochi) che spenderanno per una mezza figura da spacciare da risolutore dei problemi in difesa, che presumibilmente arriverà ben oltre la metà di gennaio, trattando per settimane sulle rigaje de pollo?
trigoria delenda est

Offline Russotto

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Re:Il bisturi del chirurgo (strategia d'intervento)
« Risposta #33 : Sabato 5 Dicembre 2015, 16:26:11 »
Io non ho ancora capito perchè abbiamo preso SMS. Non ho ancora capito che ruolo abbia oltretutto.
Detto questo ripartirei dal 4-3-2-1 con Biglia vertice basso e Parolo e Cataldi mezz'ali. Davanti gioca chi è piu in forma. Proviamo a vince co Samp e Carpi e a gennaio prendiamo due difensori forti, pronti e con personalità per guidare il reparto. Se Pioli ritrova la quadra con maggior stabilità difensiva bene, altrimenti via.