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La svolta di Pioli Difesa protetta e contropiede
« : Sabato 28 Novembre 2015, 10:20:01 »
la Repubblica ed. Roma




La svolta di Pioli Difesa protetta e contropiede

Il tecnico a Empoli potrebbe provare la variante 4-4-1-1 che consentirebbe a Milinkovic di tornare titolare sulla trequarti. Altrimenti sarà Keita a giocare da seconda punta insieme a Djordjevic

di GIULIO CARDONE MARCO ERCOLE


NELLA ricerca della svolta, Pioli aveva quasi esaurito le risorse. C’era stato il tentativo di affidarsi alla vecchia guardia (come con la Roma), ai giovani (con il Palermo), ma il risultato era sempre stato il medesimo: una Lazio spenta, apatica e indolente. Un accenno di risveglio si è visto finalmente nell’ultima gara, contro il Dnipro, quando il tecnico ha giocato l’ultima carta. Ha modificato il modulo, passando dal 4-2-3-1 al 4-4-2. Non una rivoluzione, anzi. Gli assetti si somigliano molto, soprattutto con il Klose versione trequartista visto contro gli ucraini. A far la differenza è l’atteggiamento: senza il solito pressing frenetico e più prudente in fase difensiva. Soprattutto con gli esterni d’attacco, capaci di diventare ali quando c’è da sfruttare il contropiede, ma anche di aiutare dietro quando c’è da soffrire. E poi sono diventate lecite le palle lunghe (prima non contemplate) per sgomberare l’area in fase di pericolo. Una Lazio che bada molto al sodo, insomma, come mai era capitato con Pioli. E il tecnico vuole riproporre l’assetto pure a Empoli, magari con la variante 4-4-1-1 che consentirebbe a Milinkovic di tornare titolare sulla trequarti. Altrimenti sarà Keita a giocare da seconda punta insieme a Djordjevic.
Con la rete al Dnipro, il serbo è insieme a Felipe Anderson il capocannoniere stagionale della Lazio a 5 gol. Ed è anche il giocatore con la miglior media nel rapporto reti segnate-minuti giocati: una ogni 100. Mercato: si tratta con il Dnipro per il difensore brasiliano Douglas. C’è ancora distanza, sia con il club per il cartellino (la Lazio offre 4, gli ucraini chiedono 7) che con il giocatore per l’ingaggio. Il ds Tare lavora su piste alternative: sul taccuino resta Heurtaux dell’Udinese. In arrivo sanzioni per il fuggitivo Morrison, che non potrà svincolarsi: se ha intenzione di lasciare la Lazio, il suo agente dovrà portare un’offerta adeguata.

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