La Repubblica ed. Roma
Cataldi e Onazi mediana verde
Marchetti firma
L’ALLENAMENTO deve ancora cominciare, Pioli chiama Onazi e Cataldi vicino a sé. I due ascoltano il tecnico che parla e li catechizza in vista con il Sassuolo. Saranno loro, molto probabilmente, a sostituire Biglia e Parolo nel 4-2-3-1 che l’allenatore è intenzionato a riproporre. Il nigeriano (22 anni) e il ragazzo di Ottavia (21) proteggeranno una difesa composta da Basta, Mauricio, Gentiletti e Lulic, con Marchetti tra i pali. Il portiere è a un passo dal rinnovo fino al 2019, nei prossimi giorni sarà formalizzato l’accordo. Un’ottima notizia e una delle poche scelte non in linea con la tendenza biancoceleste di puntare sui giovani: non a caso la Lazio è la squadra che in questo campionato ha utilizzato più volte giocatori nati dal 1° gennaio 1995 in poi. Tra Kishna, Keita e Milinkovic-Savic, sono 1072 i minuti accumulati in questo campionato. Di loro tre, solo il serbo è certo di scendere in campo a Reggio Emilia (nel ruolo di trequartista). Gli altri due si contenderanno un posto se Felipe Anderson non avrà smaltito interamente i postumi del viaggio transoceanico. Candreva e Matri (in vantaggio su Klose) completeranno l’attacco.
In panchina Stefano Mauri, ieri provato da Pioli nell’inedita veste di regista nel 4-3-3. Può rappresentare una soluzione d’emergenza e chissà che non sia l’opportunità per l’ex capitano di reinventarsi in un nuovo ruolo. Intanto mercoledì sera ha portato tutta la squadra a cena fuori in un ristorante del centro, vicino Largo di Torre Argentina. Un modo per compattare il gruppo e prepararsi per questo secondo tour de force stagionale da una partita ogni 3 giorni, tra campionato ed Europa League. A proposito: condannati a un anno e 8 mesi di reclusione i 4 ultras del Saint-Étienne arrestati in occasione della partita all’Olimpico. Intanto è lutto nel mondo Lazio: è scomparso Arrigo Dolso, estroso mancino che giocò 4 stagioni in biancoceleste fino al 1971.
GIULIO CARDONE MARCO ERCOLE
Vai al forum
