29enne 'punita' per aver rubato il fidanzato a una del branco
PARIGI - Cinque giovani donne francesi, quattro delle quali minorenni, sono state incriminate per violenza carnale su una ventinovenne di Lille, nel nord del Paese, durante un'azione punitiva motivata da una rivalita' in amore. La piu' anziana delle aggreditrici, 27 anni, accusava la vittima di averle rubato il fidanzato. Per questo, nella notte tra il 19 e il 20 agosto, ha convinto le compagne a seguirla in una spedizione punitiva contro l'abitazione della ventinovenne, che e' stata aggredita e seviziata per diverse ore, e poi stuprata con un oggetto, mentre la casa era sottoposta a un ''vero e proprio saccheggio''. Il solo a essere risparmiato e' stato il figlio della vittima, di appena due anni, che si trovava nell'appartamento al momento dei fatti. Due delle accusate, tra cui l'unica maggiorenne, si trovano in detenzione provvisoria in attesa del processo, mentre le altre tre sono in liberta' condizionata. Sono sotto accusa per stupro collettivo, furto e violenza aggravata, secondo quanto riferiscono fonti giudiziarie.