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Rivoluzione in casa Lazio. Il settore giovanile biancoceleste, dopo il doppio screzio tra il generale Giulio Coletta e il presidente Claudio Lotito, è pronto a ripartire da zero. Il rinnovamento sarà affidato a Roberto De Cosmi che andrà ad affiancare l'olandese Joop Lensen nella supervisione delle nuove leve laziali. Le novità iniziano già dal numero delle squadre, ridotte a cinque categorie: Primavera, Allievi Nazionali, Giovanissimi Nazionali, Giovanissimi Fascia B Elite e Giovanissimi Provinciali. Un taglio netto con il passato, intuibile anche dall'elenco degli svincolati al 30 giugno scorso. Ma il cambiamento non coinvolge solo i settori, ma anche i tecnici. Del vecchio blocco, l'unico ad essere stato confermato è Simone Inzaghi. Nonostante i buoni risultati ottenuti negli ultimi anni, sia Daniele Franceschini che Sebastiano Siviglia non faranno più parte del settore giovanile. Secondo quanto rivelato dal portale Gazzettaregionale.it, decisamente interessanti i nomi degli eredi. Agli Allievi Nazionali andrà infatti Michele Santoni, vecchia conoscenza di Lensen. Il nuovo allenatore è stato infatti Responsabile Statistiche e Scouting dell'Ajax per cinque anni. Nei Giovanissimi Nazionali la novità è Paolo Ruggeri. Quest'ultimo l'anno scorso è stato il preparatore atletico degli Allievi Elite di Roberto Baronio arrivati in finale scudetto. La rivoluzione in casa Lazio è appena cominciata, adesso bisognerà capire quali benefici ne potranno derivare.
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