Il Messaggero
LAZIO, DOPPIO ALLENAMENTO PER UNA PARTENZA SPRINT
La squadra è ad Auronzo: oggi inizia il lavoro per la Supercoppa e il preliminare Champions.
Ventuno giocatori agli ordini di Pioli: assenti gli 11 nazionali più Klose ancora in permesso.
IL RITIRO
dal nostro inviato
AURONZO Dopo tre giorni di pioggia, il cielo sopra Auronzo di Cadore si tinge di biancoceleste per accogliere la Lazio. La squadra è arrivata ieri sera nella piccola cittadina sotto le tre cime di Lavaredo. Ore 19: l’aereo con la squadra atterra all’aeroporto di Venezia, da lì il trasferimento all’albergo centrale. Alle ore 20,30 dalle curve che separano il centro della cittadina con la superstrada appare il pullman con l’aquila sulla fiancata. Ad accoglierlo una serie di bandiere appese ai balconi e alle finestre delle case e tanti palloncini alle porte dei negozi. Molti anche i tifosi che già scandiscono cori. La stagione della Lazio è ufficialmente iniziata. Scendono ad uno ad uno sorridenti e con tanta voglia i giocatori biancocelesti. Ci sono diversi gradi in meno di Roma, ma a scaldare l’atmosfera ci pensano lo stesso i tifosi saliti fin qui per accompagnare la squadra in quella che sarà la stagione più frizzante degli ultimi anni. Una cena frugale, poi qualche giocatore si rilassa davanti alla tv. Alle 22 tutti nelle rispettive stanze, c’è bisogno di riposo perché da oggi si comincia a fare sul serio. Pioli ha fissato un doppio allenamento per oggi: fondo e tattica. Non c’è tempo da perdere visto che l’8 agosto c'è il primo appuntamento fondamentale della stagione: la finale di Supercoppa italiana a Pechino contro la Juventus. Subito dopo si disputeranno i preliminari di Champions. Bisogna immediatamente mettere benzina nelle gambe perché il tempo stringe. Dopodomani la prima amichevole contro la squadra locale di Auronzo di Cadore.
LISTA MOZZA
Tanti i giovani aggregati da Pioli per questa spedizione, ventuno recita la lista dei convocati. Mancano gli 11 nazionali che arriveranno lunedì con Klose (in permesso). Qualcuno che per vari motivi è stato lasciato a casa, Biglia non sbarcherà sotto le Dolomiti perché impegnato sino all'ultimo con l'Argentina in Coppa America. Un elenco comunque, che lascia tutti un po’ spiazzati, visto che non si capiscono i reali motivi per cui sia stato consegnato incompleto, ossia senza i nomi di quelli che si aggregheranno in seguito. Più semplice capire le motivazioni per le quali sono stati esclusi Ederson e Alfaro: “esodati”, Cavanda e Pereirinha già con le valigie in mano. Ecco la lista. Portieri: Marchetti, Guerrieri, Borrelli. Difensori: Braafheid, Gentiletti, Hoedt, Konko, Mauricio, Patric, Prce, Radu, Seck. Centrocampista: Crecco, Morrison, Murgia, Oikonomidis, Zampa. Attaccanti: Djordjevic, Keita, Palombi, Perea.
Dopo 9 anni non ci saranno invece Ledesma e Mauri che hanno detto addio ai colori biancocelesti. Anche nello staff vedrete un volto nuovo: pronto l'esordio con l'ipad del nuovo match analyst, l'ex del Napoli Enrico Allavena, ingaggiato al posto di Jesse Fioranelli, fresco di voltafaccia giallorosso.
DIECI VOLTE CADORE
Stamattina si parte: allenamento alle 10. Il campo Giandegiacomo è già stato allestito alla perfezione: da giorni c'è tutto lo staff al lavoro per rendere il terreno perfetto e scongiurare infortuni nella preparazione. Difficilmente Pioli potrà già concentrarsi sugli esperimento. Come negli ultimi giorni a Formello, ripartirà dalla difesa a 4, ma aspettatevi presto i fantastici 3 lì davanti a Marchetti. Intanto mentre si prepara il presente, il futuro prossimo è già scritto. La Lazio anche il prossimo anno farà il ritiro ad Auronzo di Cadore. Gli abitanti l'aspettano già a braccia aperte. Due giorni fa gli amministratori del comune sono scesi a Roma per parlare con i dirigenti biancocelesti e hanno strappato l'accordo per un altro luglio all’ombra delle tre cime di Lavaredo. Stavolta però hanno voluto specificare nel contratto la durata maggiore del ritiro della prossima stagione. Dieci giorni sono troppo pochi, c'è tanta voglia di Lazio.
Emiliano Bernardini
