Corriere della Sera - ed. romana
Pioli e la Lazio insieme fino al 2017 Andrea Arzilli
Adesso è ufficiale: «La S.S.Lazio comunica di aver prolungato il rapporto contrattuale con l’allenatore Stefano Pioli fino al 30 giugno 2017. La S.S. Lazio avrà l’opzione di prolungare ulteriormente il contratto fino al 30 giugno 2018». Contratto di due anni (a 1,2 milioni netti a stagione, staff compreso) più l’opzione per il terzo. La firma, arrivata nei giorni scorsi, ha preceduto il summit di mercato propedeutico alla costruzione della Lazio versione Champions. Pioli ha portato le sue richieste al presidente Lotito e al d.s. Tare: 1) una rosa grossomodo definita entro il 9 luglio, data di partenza per il ritiro, cioè con 25/26 giocatori certi del loro futuro e quindi concentrati, fuori dalle divagazioni del mercato; 2) un terzino sinistro di spinta: Radu potrebbe salutare, in lizza ci sono Trémoulinas del Siviglia e Mario Rui dell’Empoli; 3) un versatile di centrocampo che possa sostituire Biglia o giocargli a fianco (Geis del Mainz è sempre più vicino); 4) una punta esterna mancina.
Uno dei nuovi acquisti, però, potrebbe salutare in clamoroso anticipo: si tratta di Ravel Morrison, 22enne inglese che la Lazio ha messo sotto pre-contratto a gennaio scorso. Secondo un’indiscrezione lanciata da Sky Sport Uk, Morrison vorrebbe rendere nullo l’accordo con la Lazio per andare a giocare nel Queens Park Rangers, club nel quale ha militato nel 2014 e con il quale avrebbe già allacciato un contatto attraverso il suo procuratore.
Mancato feeling con il gruppo, difficoltà di ambientamento a Roma e qualche infortunio di troppo: questi i motivi che avrebbero indotto Morrison a lavorare immediatamente per il suo ritorno in patria.
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