Sottovalutazione dei trofei della Lazio

[Davide]

La Lazio di Calleri per la prima volta, almeno per noi nati a fine 60 o inizio 70, ha trasmesso la sensazione di essere solida a livello societario. Poi c'e' da considerare che eravamo reduci dalla batosta Chinaglia e da anni di inferno. Improvvisamente, più o meno, si materializzano questi due personaggi Calleri e Bocchi. Danno subito l'impressione di sapere cosa fare e lo fanno bene. Ci riportano in A  e vinciamo il derby.  Poi Riedle, Doll, Ruben Sosa etc etc Anche Gazza e' un idea di Calleri.

Si,ma onestamente ed obiettivamente non può,anzi non potrebbe essere presa ad esempio paragonata a quella degli ultimi anni,perché vincerebbe,dati alla mano,quella attuale.

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[fish_mark]

Il gol di Fiorini vale per chi c'era e l'ha vissuto. Un po meno per chi gli e' stato raccontato. Anche io nei primi qanni 80 mi emozionavo nel leggere di una doppietta al derby di Rozzoni. Però più che altro perché i derby li giocavo con la fantasia. I Laziali moderni no, li giocano e li vincono pure abbastanza spesso. Per non parlare di finali e vittorie. Io a loro quando criticano li capisco, a te un po' meno. 

E va bene. Pazienza.

[MagoMerlino]

Si cercava di spiegare a Karmila perché si mitizza una squadra che perdeva e ci si dimenticava

se Kamilla chiede riferendosi alla Lazio dei -9

a me pare che tanti laziali mitizzino il periodo della salvezza in B molto più di quanto non facciano con gli anni cragnottiani.

Quella era una squadra che vinceva, altro che perdeva, senza il momento di rilassamento dovuto alla rimonta, forse sarebbe perfino arrivata a giocarsi la promozione, invece di rimanere coinvolta negli spareggi.

[geddy]

Ed io parlavo di quella del 1984,perdeva.Un bel po. E gli anni 80 vanno dal 1981 al 1990.
.

[Davide]

Senza il momento di rilassamento la squadra di lotito avrebbe vinto un campionato assurdo...dai su,quando conviene i se fioccano,quando fa comodo i se non devono esistere...ma x piacere.

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[MagoMerlino]

Senza il momento di rilassamento la squadra di lotito avrebbe vinto un campionato assurdo...dai su,quando conviene i se fioccano,quando fa comodo i se non devono esistere...ma x piacere.

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Che c'azzecca? Ma che hai scritto?
Lotito?
Stiamo parlando della Lazio dei -9 e di quella di Cragnotti, Lotito?
Ma che è il prezzemolo?

[Orazio Scala]

Dopo Pisa-Lazio 3-0, penultima di campionato, ci fu una contestazione terribile.

Gli spareggi terminavano il 5 luglio e a diversi calciatori scadeva il contratto il 30 giugno: Calleri pretendeva che loro giocassero lo stesso, ritenendo che lo sforamento fosse automaticamente sanato dal prolungamento della stagione; i calciatori, giustamente, temevano di non essere coperti sul piano assicurativo. Il furbo Calleri lasciò che si alimentasse una campagna mediatica contro costoro nelle radio e sui quotidiani. Poi dovette cedere di fronte alla logica.

Eh i favolosi anni '80.

[geddy]

Si ok. Però il goal di De Vitis era in fuorigioco.

[Frank 73]

Dopo Pisa-Lazio 3-0, penultima di campionato, ci fu una contestazione terribile.

Pisa, 14 giugno 1987. Ce l'avevano con noi, Anconetani in testa. Non erano rimasti in A, l'anno prima, perché diedero 9 punti all'Udinese invece che retrocedere i friulani. Ed era successo, dicevano, perché bisognava, nella serie inferiore, salvare la Lazio dalla retrocessione in B con gli stessi 9 punti.
Fu un massacro, 3 a 0 per loro, loro verso la A, noi... ormai... con le porte della C che si spalancavano.
L'Arena Garibaldi, per tutta la partita e anche dopo, era in delirio "Serie C! Serie C! Serie C!" urlavano, la Serie A cui erano vicini era per loro, per quella domenica, solo contorno.
Avevamo ormai solo il Vicenza e anche la vittoria, unico risultato utile, poteva non bastare.
Quel giorno a Pisa è stato il più brutto e umiliante nella mia vita di laziale.

Poi la salvezza, il ritorno in A e, dieci anni dopo, il mio primo trofeo da tifoso, la Coppa Italia del 1998. Chi ricorderà mai, con quel trofeo, che in campionato Mancini, Boksic, Nesta e Nedved erano arrivati settimi, tre punti e tre posizioni  dietro Gomez, Pivotto e Servidei? La Lazio aveva vinto. Aveva vinto una Coppa. La seguivo da quasi ventanni, non sapevo né immaginavo cosa si potesse provare. E andai a Parigi per non svegliarmi dal sogno.
Ah... settimi. Eravamo arrivati settimi. E loro quarti con Pivotto. Contava e conta qualcosa?

[Davide]

Che c'azzecca? Ma che hai scritto?
Lotito?
Stiamo parlando della Lazio dei -9 e di quella di Cragnotti, Lotito?
Ma che è il prezzemolo?

Maremma se sei sveglio...fatte un altro sonno va

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[geddy]

Prese la traversa Schillaci sullo 0 a 0 a Pisa.

[fish_mark]

Pisa, 14 giugno 1987. Ce l'avevano con noi, Anconetani in testa. Non erano rimasti in A, l'anno prima, perché diedero 9 punti all'Udinese invece che retrocedere i friulani. Ed era successo, dicevano, perché bisognava, nella serie inferiore, salvare la Lazio dalla retrocessione in B con gli stessi 9 punti.
Fu un massacro, 3 a 0 per loro, loro verso la A, noi... ormai... con le porte della C che si spalancavano.
L'Arena Garibaldi, per tutta la partita e anche dopo, era in delirio "Serie C! Serie C! Serie C!" urlavano, la Serie A cui erano vicini era per loro, per quella domenica, solo contorno.
Avevamo ormai solo il Vicenza e anche la vittoria, unico risultato utile, poteva non bastare.
Quel giorno a Pisa è stato il più brutto e umiliante nella mia vita di laziale.

Poi la salvezza, il ritorno in A e, dieci anni dopo, il mio primo trofeo da tifoso, la Coppa Italia del 1998. Chi ricorderà mai, con quel trofeo, che in campionato Mancini, Boksic, Nesta e Nedved erano arrivati settimi, tre punti e tre posizioni  dietro Gomez, Pivotto e Servidei? La Lazio aveva vinto. Aveva vinto una Coppa. La seguivo da quasi ventanni, non sapevo né immaginavo cosa si potesse provare. E andai a Parigi per non svegliarmi dal sogno.
Ah... settimi. Eravamo arrivati settimi. E loro quarti con Pivotto. Contava e conta qualcosa?

Bello il finale dove in tre righe fai partire una perfida provocazione sul tema trofei versus piazzamenti
Çhe io raccolgo e sviluppero in seguito.
Anche hai citato una delle più belle lazio di sempre omettendo di ricordare tre mesi fantastici con un ritmo molto simile alla lazio inzaghiana del 19 20.

[MagoMerlino]

Maremma se sei sveglio...fatte un altro sonno va

E' arrivato lo sveglio è arrivato, un altro professore, stiamo facendo la collezione.
Uno, impara l'educazione.
Due, hai scritto una cosa senza senso ed incomprensibile
Senza il momento di rilassamento la squadra di lotito avrebbe vinto un campionato assurdo...dai su,quando conviene i se fioccano,quando fa comodo i se non devono esistere...ma x piacere.
Cosa significa? A cosa ti riferisci? Nel merito delle cose di cui si stava parlando che c'entra Senza il momento di rilassamento la squadra di lotito avrebbe vinto un campionato assurdo. Si stava parlando della squadra dei -9 a confronto di quella di Cragnotti al riguardo della mitizzazione. Che c'azzecca Lotito pure su questo. Chiedo.
In italiano per favore. Grazie

[superaquila]

Per educazione Lotito va scritto con la L maiuscola.

[Wasicu]

Per educazione Lotito va scritto con la L maiuscola.

E' un senso di disistima, una cosa da miseri ...

[Panzabianca]

ricordo che il gol di De Vitis lo vidi in un turbillon de incroci di collegamenti condotti da Biscardi (mi pare)... Ricordo pure er palaccio del nostro stopper (Brunetti?). Nel complesso nun c'ho capito un caxxo.
Certo, per noi che abbiamo vissuto quei tempi la Lazio di Cragnotti è stata un miraggio, ma pure quella di ora è di gran lusso.  Solida e stabilmente dal quarto al sesto posto.

[MagoMerlino]

Per educazione Lotito va scritto con la L maiuscola.

E' un senso di disistima, una cosa da miseri ...

Per non sollevare equivoci, io ho semplicemente citato, copiato&incollato quanto scritto da altro utente e non credo fosse sua intenzione mancare di rispetto a Lotito.

[bisevac]

Si potrebbe anche scrivere TUTTO MAIUSCOLO per evidenziare ciò che rappresenta.

Ma noi preferiamo il caldo e rassicurante Patron