Hamsik risponde a FloccariL'attaccante festeggia il rientro col gol, ma il Napoli reagisce e trova il pari con lo slovacco. Nel secondo tempo le due squadre provano a superarsi, ma senza esito.
ROMA, 3 aprile 2010 - La Lazio doveva vincere per respingere l'assalto dell'Atalanta, il Napoli per rintuzzare quello della Sampdoria (e non perdere terreno dal Palermo). Atalanta e Samp, però, fanno il loro dovere, mentre sulla ruota dell'Olimpico esce solo un pareggio. Floccari porta in vantaggio i padroni di casa con un bellissimo stacco di testa al 4', Hamsik replica con un tocco delicato su ottimo assist di Quagliarella. Tutto ancora apertissimo sia per la salvezza, che per la qualificazione Champions, ma ora il pressing delle avversarie si fa asfissiante.
SOrPRESA pasquale — Reja stupisce tutti: parte Biava dal 1' al posto di Stendardo, ma soprattutto Capitan Rocchi viene preferito a Maurito Zarate, che si accomoda mestamente in panchina; come previsto alla vigilia, invece, rientra Floccari. Il Napoli, viceversa, è quello annunciato, quello che per altro si è cementato nelle ultime uscite: Hamsik e Quagliarella a sostegno della punta centrale Lavezzi; confermato anche Zuniga come laterale sinistro. Stadio riservato esclusivamente agli abbonati per motivi di ordine pubblico.
FLOCCARI NELL'UOVO — L'attaccante della Lazio ci mette solo 4' per ritrovare confidenza con il campo e, soprattutto, con il gol: splendido traversone di Mauri dalla sinistra, teso e preciso, Floccari anticipa tutti di testa e supera un incolpevole De Sanctis. Il Napoli, colpito a freddo, fatica a reagire, la Lazio dal canto suo controlla agevolmente, ma non riesce a rendersi pericolosa in ripartenza. Così, la gara si trascina a ritmi bassi e senza particolari emozioni, almeno fino a quando Quagliarella al 38' non mette Hamsik solo davanti a Muslera con un assist al cioccolato: lo slovacco supera il portiere in uscita con un tocco altrettanto dolce. Ora è la Lazio a perdere sicurezza: Lavezzi ruba palla sulla trequarti e mira all'incrocio, Muslera respinge con un bellissimo intervento.
quaglia COL FIOCCO — Reja all'intervallo fa scaldare Zarate e già al 1' del secondo tempo lo manda in campo al posto di Rocchi: dopo un buon approccio alla partita, l'argentino si intestardisce in giocate solitarie che hanno l'unico effetto di mettere in difficoltà i compagni sulle ripartenze avversarie. Il Napoli esce alla distanza e prende il controllo del gioco, soprattutto grazie all'intraprendenza di Quagliarella, che dispensa assist sfruttati male dai compagni. Le due squadre provano a superarsi fino al 93', ma non riescono ad impensierire i rispettivi portieri. Ne esce un pari che muove poco la classifica e complica parecchio i piani.