Il ventisettenne centravanti serbo Filip Đorđević, autore al debutto in serie A di ben 6 reti in 14 gare disputate, si è intrattenuto in diretta su Lazio Style Radio e Lazio Style Channel, rispondendo anche alle domande dei tifosi biancocelesti. Ecco alcune delle sue risposte.
"Con il mio sbarco sul social posso essere più vicino ai tifosi laziali. Seguitemi, anche sul mio unico profilo Twitter #D9, ci saranno tante sorprese. Ai tifosi chiedo innanzitutto quale esultanza vorrebbero vedere ai miei gol"!.
A Parma sei stato decisivo con un grande pressing. Cosa ti ha spinto a fare quella giocata a Parma?
"Era importante vincere. Una partita difficile, abbiamo mostrato la voglia necessaria su un campo difficile. Ogni match che portiamo a casa fa crescere la nostra fiducia".
La differenza tra Francia e Italia, i tuoi obiettivi?
"In Francia si lavora più sulla parte fisica, mentre in Italia c'è grande attenzione al lato tattico. Voglio segnare tanti goals. Vogliamo l'Europa, dobbiamo arrivare tra le prime 5".
Qual è il tuo piatto preferito italiano?
"Soprattutto la pasta. È straordinaria. Anche la carne è tra i miei piatti preferiti".
A proposito della gravidanza di tua moglie Jovana, come va?
"Aspettiamo una bambina, sono 5 mesi da quando abbiamo saputo, vorrei aspettare un po' di tempo prima di parlarne".
Che ambiente hai trovato a Roma?
"È una città che mi piace, sono contento qui. Il mio italiano migliora, ei miei compagni sono fantastici. Con Basta e Lulic ho creato un rapporto davvero solido. I tifosi sono strepitosi. Il loro affetto nei nostri confronti è enorme".
A chi ti chiede se vale la pena acquistarti al Fantacalcio cosa rispondi?
"Ora conosco un po' tutte le squadre, sono sicuro che il mio rendimento nella seconda parte di stagione crescerà ancora di più.
Il mio obiettivo è fare tante reti e aiutare la Lazio ad arrivare in Europa. Siamo tornati a vincere e vogliamo continuare così. Vogliamo i tre punti anche con l'Atalanta".
Sei entrato fin dal primo giorno nei meccanismi di gioco biancocelesti. Sei cosciente di questo?
"Appena ho firmato per i biancocelesti ho cercato di imparare, mi sono interessato sin da subito al mondo e al modo di giocare della Lazio. Mi fa piacere questo riconoscimento. Non è finita qui, comunque, la mia crescita. Voglio dimostrare a tutti che ogni palla è decisiva".