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Il brasiliano lancia i biancocelesti al terzo posto a +3 sul Napoli con due perle. È il quinto successo consecutivo per la squadra di Pioli16 MARZO 2015 - MILANO
Doppietta di Anderson e Toro seduto. Risultato che premia la Lazio più di quanto non abbia detto il gioco, Torino in formazione largamente rimaneggiata, in campo e pericoloso finché le energie delle seconde linee hanno retto. Quando Basha, in campo dopo quasi un anno (11 mesi di stop per un intervento chirurgico a piede) ha gettato la spugna si è aperta la diga davanti a Padelli e l’autostrada per il contropiede pungente di Anderson. Torino che incappa nella terza sconfitta consecutiva tra campionato e Coppa, Lazio che centra la quinta vittoria. Nelle ultime cinque gare i biancocelesti hanno inanellato prestazioni a suon di gol. Solo l’Udinese ha perso per 1-0, due gol oltre che al Torino, al Palermo, tre al Sassuolo e 4-0 alla Fiorentina. Scrollato il Napoli di dosso, la Lazio a questo punto punta decisa a insidiare il secondo posto della Roma.
TURNOVER — C’erano poche speranze per i granata già nel leggere la formazione prepartita imbottita di rincalzi, figlia dell’emergenza e della gara delicata di ritorno di Europa League, giovedì contro lo Zenit. In panchina cinque potenziali titolari, a casa Molinaro e Gazzi, in campo Basha che non giocava una gara da titolare dal 13 aprile, una presenza contro il Chievo per Gaston Silva, vice Moretti, Amauri in attacco a fianco di Martinez. Lazio nella formazione migliore del momento, un 4-3-3 con Klose, Anderson e Mauri in attacco. Primo tempo vivace e combattuto con due ammoniti tra i granata, Maksimovic per proteste e Amauri per troppa foga. L’occasione più ghiotta è per il Torino al 29’, con Amauri e Martinez, due colpi di testa in successione, nel mezzo la respinta d’istinto di Marchetti, fuori dallo specchio della porta la conclusione dell’attaccante venezuelano. Un minuto dopo la risposta di Padelli in angolo ad un tiro velenoso di Parolo. Dopo dieci minuti dall’inizio della ripresa Pioli richiama in panchina Mauri e Cataldi, spazio a Keita in attacco e Onazi a centrocampo. Cambia la punta anche Ventura, in campo Maxi Lopez per uno stanco Martinez e Darmian per Gaston Silva. Al 19’ palla gol per la Lazio. Palla persa dal Toro a centrocampo, contropiede di Felipe Anderson che pesca in area Keita che prima scivola davanti a Padelli, recupera palla, calcia ma si vede respingere il tiro in angolo. Al 26’ su un’altra palla persa malamente dal Torino a centrocampo Anderson si proietta verso l’area e con un rasoterra infila Padelli (0-1). Tre minuti dopo Marchetti si allunga e salva la porta su una rasoterra di Darmian destinato in fondo al sacco. Raddoppio al 34’ ancora di Anderson con il centrocampo granata saltato ed alle corde.
Francesco Bramardo
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