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I biancocelesti ora “vedono” il terzo posto: Napoli e Roma mai stati così vicinidi Nicola Berardino
Terza vittoria consecutiva per la Lazio che passa in casa del Sassuolo con un tris nel segno di Felipe Anderson. Il brasiliano, al rientro dopo un turno di squalifica, firma il gol del vantaggio e poi innesca le reti di Klose e Parolo. Non regge il Sassuolo, che soprattutto nella ripresa patisce la differenza di qualità con gli avversari. Prima della partita panolada da parte dei tifosi emiliani per protestare contro le dichiarazioni di Lotito nella telefonata con Iodice.
IL COLPO DEL BRASILIANO — Nel Sassuolo, Di Francesco ripristina il 3-4-3. Difesa in emergenza: torna Bianco titolare. A metà campo, squalificato Magnanelli, entrano Biondini e Longhi. In avanti, la novità è Sansone. Nella Lazio, Pioli rifà il tridente d’attacco in chiave turnover verso la semifinale di Coppa Italia di mercoledì col Napoli: Candreva e Klose partono dalla panchina, spazio a Felipe Anderson e Keita con Mauri falso nove. Emiliani molto compatti in mediana per fronteggiare la forza d’urto dei laziali e anche per arginare le insidie per la propria retroguardia, troppo incerottata. Keita prova subito a farsi largo, ma la prima vera occasione è per il Sassuolo al 13’: botta angolata di Zaza deviata di piede da Marchetti. Al 18’ Keita sfugge a Bianco e prova a sorprendere Consigli, che però è pronto a ribattere. La Lazio tenta di oltrepassare il muro del centrocampo del Sassuolo con lanci lunghi. E soprattutto prova a forzare i tempi. Al 42’ Consigli aggancia in uscita Keita, che chiede il rigore ma viene ammonito da Di Bello per simulazione. Al 45’ l’invenzione di Felipe Anderson che, dai 20 metri, su un pallone ribattuto da Acerbi, calibra un destro a giro vincente sotto l’incrocio. Così la Lazio va al riposo in vantaggio.
DOMINIO BIANCOCELESTE — Nella ripresa il Sassuolo tenta di reagire. Al 5’ Berardi impegna dalla distanza Marchetti. Che tre minuti dopo sfodera una prodezza per respingere il tiro a colpo sicuro di Zaza. Riparte la Lazio. Al 13’ annullato un gol di Keita per fuorigioco. Di Francesco inserisce Brighi al posto di Bianco, passando alla difesa a quattro (arretrano Biondini e Longhi). Pioli sostituisce Mauri con Klose, che dopo, aver sciupato due ghiotte occasioni per segnare, trova l’incornata giusta al 25’ sul cross di Anderson per siglare il raddoppio. Non si fermano i biancocelesti. Tris al 32’ con Parolo che colpisce raccogliendo una botta del solito Felipe Anderson. Poi, Candreva, appena subentrato, fallisce la chance per il quarto gol. Che sfiora anche Felipe Anderson. Lazio incontenibile, Sassuolo al tappeto.
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