www.sslazio.itCi siamo, è la settimana del derby: la Capitale si ferma. La Lazio si prepara ad affrontare la Roma, nella gara in cui non ci sono in palio solamente i tre punti. Una sfida infinita, iniziata nel 1929 ed arrivata fino al confronto di domenica, che sarà il numero 180.
Campionato, Coppa Italia ed amichevoli, la lista è lunghissima: nessuno però sarà mai come il 160°, l'unico della storia a mettere in palio un trofeo. Era il 26 maggio 2013, riduttivo aggiungere altro.
Si continua con gli anni '90, raccontati dall'ex centrocampista Giorgio
Venturin. Un decennio inizialmente dominato dai pareggi e che ha poi visto la Lazio scrivere la storia nei derby, 4 su 4 in una stagione, ed iniziare a farlo anche in Italia ed Europa.
Che derby erano quelli dei tuoi tempi?"Il derby è il derby, ogni epoca ha i suoi protagonisti, attesi e non, e le sue storie. Parliamo di una gara capace di essere speciale in ogni tempo, è questa la sua caratteristica".
Il tuo ricordo più bello?"Sicuramente i 4 derby vinti in un anno, evento mai accaduto prima e nemmeno dopo. Il mio primo anno in biancoceleste fu agrodolce, visto che perdemmo all'andata e vincemmo al ritorno, mentre nella stagione dei 4 su 4 si vedeva che avevamo qualcosa in più rispetto alla Roma".
Cosa rende speciale questa partita?"Il fatto di essere super sentita da tutti. I tifosi pensano al derby appena viene sorteggiato il calendario delle partite di Serie A, è la prima gara che cercano. La loro attesa riesce a trasportare tutto l'ambiente, compreso quello dei calciatori".
PERIODO1990/1999
BILANCIO7 vittorie, 11 pareggi e 4 sconfitte (27 gol fatti, 24 subiti)
CAPOCANNONIERE DEL DECENNIOMarco Delvecchio 6