Le migliori dieci

[Fabio70rm]

Secondo me a dicembre/gennaio cominceranno a farsi sentire le fatiche di coppa, specie nelle posizioni europee.

Dobbiamo sfruttare questo momento di stanca.

Per me affrontare squadre come Juve, Neaples, asfalliti e Inter a fine anno è un bel vantaggio, perchè le tossine europee cominceranno a reclamare pegno.

Non è una speranza, è una certezza ricordando quello che succedeva a noi.

[Wasicu]

Secondo me a dicembre/gennaio cominceranno a farsi sentire le fatiche di coppa, specie nelle posizioni europee.

Dobbiamo sfruttare questo momento di stanca.

Per me affrontare squadre come Juve, Neaples, asfalliti e Inter a fine anno è un bel vantaggio, perchè le tossine europee cominceranno a reclamare pegno.

Non è una speranza, è una certezza ricordando quello che succedeva a noi.

Secondo me e' troppo teorico fare considerazioni del genere.   Dovrebbe essere
cosi'..  ma di fatto non lo e'.   Non siamo capaci a controllare un calo  come quello
di Radu e come quello di Konko etc etc,  e ci stiamo preoccupando di come stanno 
gli altri  ??   Certo che se ne puo' e se ne deve parlare dei crolli altrui, ma pensiamo
prima e cerchiamo di capire quelli nostri.      A me di crollo me ne basta uno solo e
non specifico per motivi scaramantici ....

[Zapruder]

Completato anche questo turno, direi che la classifica rispecchia i valori, per le prime tre posizioni (Juventus, as e Napoli). Mi sembra sovrastimata quella delle genovesi, mentre mi attendo una risalita della Fiorentina, più che quella dell'Inter. La Lazio vale il settimo posto che occupa, gli ultimi tre turni ci hanno ridimensionato un po'.

Ho valutato un po' l'equilibrio di valori tecnici nelle rose delle squadre: siamo tra i peggiori, in questo senso: quattro-cinque elementi da medio-alta classifica, il resto rattumaglia, anche tra i titolari. I migliori invece, ahinoi, sono i cugini scemi, meglio anche dei gobbi: se il primo "titolare" vale 8,5, l'ultimo non vale meno di 7. Di medio livello la rosa milanista, piena di buchi quella dell'Inter. La genovesi vivono su elementi che stanno "tirando" in modo strepitoso, vediamo se dureranno a lungo.

Inspiegabile, dati alla mano, il ricorso a rose oltre il 21-22esimo giocatore per le squadre non impegnate in Europa: è uno spreco di risorse, punto.

[Zapruder]

In attesa della partita, qualche dato sui "giovani" della Serie A (nati nel 1988 e seguenti).

La graduatoria che segue è quella dei punteggi "pesati" della media dei migliori cinque giovani per squadra (il valore di 1,00 è una soglia di qualità, raggiunta da circa un quarto dei partecipanti al torneo). ll numero a sinistra è la posizione in classifica della squadra

2   Roma   1,60
5   Sampdoria   1,48
3   Genoa   1,28
1   Juventus   1,28
3   Napoli   1,25
9   Udinese   1,24
11    Inter        1,24
11   Palermo   1,14
8   Fiorentina   1,12
9   Sassuolo   1,11
13   Empoli   0,96
6   Milan   0,94
16   Cagliari   0,75
15   Torino   0,68
7   Lazio   0,68
13   Hellas Verona   0,59
16   Atalanta   0,52
18   Chievo   0,44
19   Cesena   0,41
20   Parma   0,26

E' intuibile come le squadre di maggior valore tecnico abbiano rose fatte da calciatori già affermati, e che quindi non spicchino particolarmente in questo tipo di "classifiche":la Juventus per esempio, prima in campionato, è "solo" quarta. I club con minori disponibilità invece "lavorano" più sui giovani e quindi la loro posizione è migliore, rispetto a quella della graduatoria reale: vedi per esempio Udinese, Palermo, Empoli. C'è solo un'eccezione ed è purtroppo quella dei cugini stupidi.

Naturalmente, questi punteggi risentono anche del contesto in cui i nostri Under26 giocano: è chiaro che un Pogba, giocasse nell'Atalanta, renderebbe assai meno che nella Juventus, pur evidenziandosi in proporzione ai compagni come elemento di valore assoluto. Comunque, la posizione della Lazio fa intuire come in casa nostra ci sia poco da stare allegri. Ma per avere un altro punto di vista, si può calcolare quanto i migliori cinque "giovani" contribuiscano, in percentuale, alla classifica della propria squadra. Ecco qua

Udinese   47,69%
Inter 47,69%
Palermo   43,85%
Empoli   43,64%
Sampdoria   43,53%
Cagliari   41,67%
Fiorentina   40,00%
Sassuolo   39,64%
Roma   38,10%
Torino   37,78%
Genoa   37,65%
Napoli   36,76%
Parma   32,50%
Milan   29,38%
Cesena   29,29%
Atalanta   28,89%
Juventus   27,83%
Chievo   27,50%
Hellas Verona   26,82%
Lazio   24,29%

Fino a metà di questa graduatoria, non vi sono club "ricchi": con la solita eccezione. C'è anche l'Inter, che ha un quintetto di pregio in uno scenario tecnico desolante: i cinque migliori giovani sono in assoluto i cinque migliori interisti. Ancora notevole il "peso" dei giovani nel Napoli, si comincia a scendere drasticamente con Milan e Juventus. Ultima la Lazio, che quindi non brilla né per qualità, né per peso specifico della "gioventù": e in campionato è settima, non seconda o terza. Brutte notizie anche dall'altra sponda cittadina: il secondo posto in campionato poggia anche sulle robuste spalle degli Under26: nei quali, in questa statistica, non sono rientrati Yanga.Mbiwa, Florenzi e Iturbe, tanto per dire.

Un quadro assai triste. La nostra rosa va ringiovanita decisamente, e con innesti di qualità.

[zorba]

(...)
Un quadro assai triste. La nostra rosa va ringiovanita decisamente, e con innesti di qualità.

Saccheggiando a piene mani la rosa a disposizione di Simone Inzaghi, ad esempio?!?   

[giamma]

Le classifiche di Zap sono molto interessanti anche se non mi è chiaro il criterio matematico con il quale vengono elaborate.
La sbrioma campa soprattutto sui suoi vecchioni totti, maicon, keita, de rossi, de sanctis che per almeno quattro quinti sono sempre presenti.
Il Catania perso Marchese è retrocesso mentre il Genoa che lo ha preso vola, spesso le squadre sono condizionate da un singolo come fu la Lazio di Frustalupi.

[Zapruder]

La sbrioma campa soprattutto sui suoi vecchioni totti, maicon, keita, de rossi, de sanctis che per almeno quattro quinti sono sempre presenti.

Diciamo che, tolti gli Under26. la rosa della sbreoma è alquanto vecchiotta.

Il problema è che i ggiovani sono tanti e di qualità. Destro, Pjanic, Manolas, Nainggolan, Lijajc, sono già inseriti in modo concreto nella squadra che viaggia al secondo posto. Senza dimenticare Florenzi, Strootman, Yamga-Mbiwa... Un futuro tecnico già disegnato, o al peggio merce di scambio da rivendere a caro prezzo.

Su questo aspetto, purtroppo, il confronto tra noi e loro è ben più improponibile di quanto suggerirebbe il rapporto tra capacità di spesa.

[Zapruder]

Siamo arrivati alla ventesima e la classifica parziale degli ultimi dieci turni è la seguente:

Juventus   24
Roma   20
Napoli   18
Fiorentina   18
Lazio   15
Sampdoria   15
Palermo   15
Sassuolo   14
Torino   13
Chievo   13
Empoli   12
Udinese   11
Inter   11
Verona   11
Atalanta   11
Genoa   10
Milan   10
Cagliari   10
Cesena   5
Parma   3

Siamo in linea con le previsioni fatte dopo le prime dieci giornate: Juventus su tutte, poi asroma, poi Napoli e Fiorentina, poi la Lazio con la Sampdoria e il Palermo. Le prime tre confermano le aspettative, nell'ordine esatto; la Fiorentina è in chiara ripresa, come si pensava. I 15 punti della Lazio comprendono le due sconfitte alla XI e XII, quindi la nostra fase di crescita ne esce un po' sminuita. Scendono Genoa e Udinese, tiene la Sampdoria anche se ha rallentato, come da facile pronostico. Il Milan è in crollo verticale, rispetto a una partenza già incerta. L'unica squadra che smentisce - in parte - le aspettative è l'Inter.

I valori si definiscono sulle previsioni della decima giornata - che, ripeto, è un parziale molto attendibile - e la Juventus sembra aver preso il via, anche se ovviamente la questione-scudetto non va considerata chiusa. Il secondo posto dell'as sembra poco attaccabile, così come, ahinoi, sarà difficile strappare il terzo al Napoli. Occhio alla Fiorentina, per la terza e quarta piazza. Quanto alla Lazio, credo che a questo punto scendere sotto il quinto posto nella classifica finale sarebbe una grossa delusione.

Si diceva della distribuzione di forze operata dalle varie squadre, e di come l'asroma preoccupasse per la capacità di fare risultato ruotando più calciatori di quanto facesse la Juventus: ora l'andamento del torneo sta mostrando il rovescio della medaglia: tra i tanti buoni calciatori dell'as non ce n'è uno ottimo, cioè l'elemento che comunque si stacca dal gruppo anche in un contesto di elevata qualità: e questo sta pesando. Un calciatore come Marchisio, sempre costante nel garantire un rendimento molto alto, non trova corrispondenza nell'asroma, dove il migliore - Pjanic, finora - spicca molto poco rispetto al gruppo: e anche in un gruppo forte, gli elementi trascinanti sono necessari, per vincere. In casa Juventus, con buona pace dei detrattori, si beneficia anche di due mastini come Chiellini e Bonucci, che restano per distacco - sul nostro de Vrij - i migliori difensori del torneo. Il tutto mentre Pogba sta venendo fuori di brutto e si può contare su garanzie come Buffon e Lichtsteiner. L'as non ha nemmeno un calciatore del valore di quelli citati.

Fa impressione il valore aggiunto che Dybala e Franco Vázquez apportano al Palermo. Segue in questa graduatoria Callejon, poi il citato Marchisio, poi in misura minore i nostri Parolo e de Vrij: segno che la nostra rosa è di valore più omogeneo rispetto a quella dei partenopei. In grande evidenza, nella Lazio, Mauri e Radu; in netto calo certe sorprese di inizio campionato (Okaka, Perotti).