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La Lazio ritrova il talismano
Mauri ha superato la tonsillite e domani torna in campo con il Cagliari Per Pioli è fondamentale: quando l’ha schierato titolare ha sempre vintoLa Lazio ritrova il suo capitano. Nel giorno in cui il Napoli lancia un segnale importante battendo la Roma e meritando momentaneamente il terzo posto, a Formello Pioli può sorridere: Stefano Mauri ha superato l’ascesso tonsillare che lo aveva bloccato due settimane fa, dopo la vittoria di Firenze, e recuperato una buona forma fisica, tanto da impressionare i compagni segnando un grande gol in partitella.
Mauri rientra e non vuole fermarsi più. Negli ultimi due anni il capitano biancoceleste ha affrontato diversi ostacoli, ma ha saputo sempre rialzarsi. Prima il calcioscommesse, con l'arresto del maggio 2012, la squalifica scontata nei primi sei mesi della scorsa stagione e le continue voci di un'inchiesta infinita, tornata alle cronache poche settimane fa per i risultati degli accertamenti tecnici su computer e telefoni. Poi, quando Mauri stava ritrovando il ritmo partita, il problema alla gola con il ricovero in clinica, una cura debilitante a base di antibiotici e cortisone, e lo stop ricevuto dal «Comitato esenzione a fini terapeutici» del Coni per smaltire i medicinali assunti.
Davvero una brutta notizia per la Lazio, che già aveva sopperito con difficoltà all'assenza del capitano nella gara con il Torino, vinta 2-1 con qualche sofferenza di troppo. A Verona, poi, la mancanza di Mauri si è fatta ancor più sentire. Non a caso, del resto, il centrocampista lombardo ha sempre meritato un posto da titolare nella lunga militanza a Formello. Dopo Rossi, Ballardini, Reja e Petkovic, anche Pioli ha «scoperto» l'importanza tattica del capitano, lanciato titolare dopo due presenze part-time con Milan e Cesena e due panchine nelle sconfitte rimediate dalla Lazio con Genoa e Udinese.
Certo Mauri, vicino ai 35 anni, non potrà più avere la freschezza fisica dei tempi migliori, ma sa garantire un equilibrio fondamentale alla squadra, come dimostrato a Palermo e Firenze, ma anche con il Sassuolo, gara sbloccata proprio dal suo gol (il secondo in stagione dopo quello al Cesena). Tre partite da titolare, altrettante vittorie per la Lazio. E domani con il Cagliari - dopo i test necessari per verificare l'effettivo smaltimento del cortisone - Mauri riprenderà il proprio posto in campo, prezioso trait d'union tra il centrocampo e l'attacco. Perché alla Lazio serve una vittoria per tornare subito al terzo posto.
Daniele Palizzotto
