www.goal.com
Dall'estate 2013 era in corso una querelle fra Lazio e Chievo relativamente al tesseramento del portiere albanese Berisha. Querelle cui la FIFA ha messo fine archiviando il caso.Arrivano buone notizie per la Lazio in merito al tesseramento di Etrit Berisha, che era accusato di doppio tesseramento e rischiava sei mesi di squalifica. La FIFA, come riferisce 'Il Messaggero', ha deciso di archiviare il caso, mettendo così fine alla querelle col Chievo.
Il giocatore nell'estate 2013 era inseguito anche dal Chievo che il 28 giugno lo aveva 'bloccato' in previsione di tesserarlo durante il successivo mercato invernale quando, il 31 dicembre sarebbe giunto a scadenza il suo contratto col Kalmar. Il 29 giugno, però, Eljver Reca, agente del portiere albanese, ha invalidato l'accordo affermando che Berisha aveva firmato il documento senza la sua presenza e senza averne compreso il contenuto, visto che Berisha al termpo parlava solo albanese.
Poco tempo dopo, però, Berisha viene ingaggiato dalla Lazio e il Chievo va quindi su tutte le furie, rivolgendosi anche alla FIFA per dirimere la situazione. Ora è arrivata, però, l'archiviazione, cui il Chievo non potrà nemmeno appellarsi, perchè la FIFA ha ritenuto effettivamente non valido l'accordo stipulato col Chievo in quanto il club veneto avrebbe trattato solo col giocatore senza passare dal club che in quel momento ne deteneva il cartellino.
E non basta: il 28 giugno, data di stipula del suddetto accordo, scritto tra l'altro solo in inglese e non anche nella lingua madre del calciatore, come invece previsto dal regolamento FIFA, il calciomercato svedese era ancora chiuso e avrebbe aperto solo due giorni dopo.
Vai al forum
