Autore Topic: Venezia-Lazio 1-3: gol di Pedro, Forte, Acerbi e Luis Alberto  (Letto 370 volte)

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Venezia-Lazio 1-3: gol di Pedro, Forte, Acerbi e Luis Alberto
« : Mercoledì 22 Dicembre 2021, 19:00:57 »
www.gazzetta.it



di G.B. Olivero

Dopo 3° Pedro sblocca il risultato con un sinistro dopo 20 metri palla al piede. Al 30° Forte con una bella girata di testa pareggia. In avvio di ripresa il gol  di Acerbi, con tocco sporco su angolo. Espulso Tessmann. In pieno recupero chiude  Luis Alberto

La Lazio chiude l’anno vincendo a Venezia con una prestazione poco brillante, ma sicuramente accorta e lucida restando così agganciata al treno per l’Europa. Solo nell’ultimo minuto di recupero la squadra di Sarri ha chiuso la partita, ma in realtà il Venezia è stato meno incisivo e propositivo rispetto ad altre esibizioni. Il 3-1 premia eccessivamente la Lazio, ma nel finale è emersa la qualità di Luis Alberto. La formazione di Zanetti dà  l’impressione di avere bisogno di un po’ di riposo dopo un girone d’andata comunque positivo.

PRIMO TEMPO --- Zanetti schiera Forte al centro dell’attacco: Henry, decisivo a Genova contro la Sampdoria, va addirittura in tribuna per un attacco febbrile. A centrocampo Crnigoj prende il posto di Busio. Nella Lazio non c’è Immobile a causa del Covid e Sarri ripropone Felipe Anderson come falso nove. In difesa Marusic fa il terzino destro, Radu il sinistro e Lazzari si accomoda in panchina, esattamente come Luis Alberto: oltre a Milinkovic, l’altra mezzala è Basic. L’equilibrio si spezza subito grazie a un’azione personale di Pedro che al 3’ non trova ostacoli verso la porta di Romero: fa venti metri palla al piede, salta Caldara e segna con un rasoterra di sinistro. Il Venezia, che già a Marassi era andato sotto dopo trentotto secondi, ha il merito di non farsi condizionare e continua a seguire il piano preparato da Zanetti, che cerca di non dare punti di riferimento agli avversari e modula il suo 4-3-3 di partenza in base alle necessità e ai momenti della gara. Al 10’ Forte calcia fuori di sinistro. La Lazio fatica a costruire, ma al 28’ ha una grande occasione: Pedro ruba palla a Ceccaroni, Anderson corre verso la porta ma scarica male a Basic che controlla in modo pessimo. Al 30’ il Venezia pareggia con un colpo di testa di Forte su cross di Aramu. Crnigoj segue Milinkovic da vicino e la Lazio non riesce ad attaccare la porta: nel primo tempo il suo unico tiro nello specchio resta quello del gol. Anche il Venezia non impegna Strakosha, ma al 37’ Mazzocchi manda in curva al volo da ottima posizione su perfetto lancio di Kiyine.

SECONDO TEMPO --- La maledizione dei primi minuti colpisce il Venezia anche dopo l’intervallo: al 3’ Cataldi batte un corner, Acerbi devia con la spalla e riporta in vantaggio la sua squadra. Il Venezia stavolta non ha la lucidità per reagire bene e in tutta la ripresa non metterà mai in difficoltà la difesa della Lazio se non con qualche cross nel finale. La squadra di Sarri non crea molto, ma si limita a gestire la situazione. Acerbi si infortuna, ma non può essere sostituito perché Sarri ha esaurito gli slot e così il centrale difensivo resta in campo nella posizione di attaccante. Anche Caldara, vista la situazione, chiude da centravanti ma la Lazio controlla senza patemi. Al 49’ viene espulso Tessmann per gioco violento e al 50’ Luis Alberto scarica in rete di sinistro dopo uno scambio con Milinkovic.

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