Corriere dello Sport
«Rimetto l’aquila sulle maglie della Lazio»Il cuore già batte più forte ripensando a quelle maglie. «Con questo simbolo speriamo di riportare entusiasmo tra i tifosi e la voglia di essere presenti allo stadio. Questa maglia ritenevamo fosse giusto rimetterla a disposizione della comunità laziale», è stato l’annuncio di Lotito (comunque contestato dai tifosi ieri sera). E’ il simbolo più amato, il più bello, in futuro tornerà sulle casacche della Lazio. E’ l’aquila con le ali spiegate, quella che campeggiava sul petto, sul cuore, sulle divise biancocelesti negli anni ’80. E’ l’aquila del -9, del gol di Fiorini, di un’impresa incredibile. Olympia vola nel cielo, l’aquila storica lo farà sul campo.
Il regalo. Claudio Lotito ha voluto regalare il marchio storico ai tifosi, l’accordo formalizzato con Lazio Family (ne deteneva i diritti esclusivi) un anno fa e annunciato solo ieri prevede l’utilizzo da parte della Lazio del logo per scopi commerciali. E’ prevista inoltre l’erogazione annuale di borse di studio Lazio per favorire la pratica sportiva tra i ragazzi under 14 disagiati. Le discipline sono il calcio, la pallavolo, la pallanuoto, il nuoto, la pallamano, gli scacchi, le sezioni che Gian Chiaron Casoni (presidente della Lazio dal 1981 al 1983) amava particolarmente e aveva seguito da dirigente. Fu proprio l’ex presidente Casoni a ideare il marchio dell’aquila, il figlio Marco ieri era presente all’Olimpico. Paolo Lenzi, presidente di Lazio Family, ha partecipato all’evento con soddisfazione: «Sono molto onorato, abbiamo firmato questo accordo con l’obiettivo di riportare tra la gente un marchio che è da sempre molto apprezzato da tutta la tifoseria laziale. Viene ricordato come il terzo marchio più noto nel calcio italiano, non solo tra i sondaggi effettuati a Roma. Lazio Family è onorata di averlo a disposizione per le sue attività istituzionali, la Lazio lo utilizzerà per le attività commerciali».
I progetti. La Lazio non ha annunciato progetti ufficiali, sono allo studio da tempo. Le maglie del futuro porteranno il logo dell’aquila, è facile crederlo. Marco Canigiani, direttore marketing della Lazio, ha offerto alcuni spunti d’interesse: «L’accordo è stato trovato un anno fa, abbiamo voluto attendere il momento giusto per annunciarlo. Abbiamo studiato come sfruttarlo nel migliore dei modi, abbiamo fatto dei test sul mercato. Alcuni prodotti sono stati diffusi per valutare la sensibilità rispetto al marchio storico. E’ stato deciso di donarlo nuovamente ai tifosi della Lazio, per il futuro aspettatevi sorprese in merito, non saranno immediate. L’utilizzo del marchio e la realizzazione dei prodotti necessitano di tempo. Ma questo aquilotto tornerà a volare sul campo».
Daniele Rindone
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