www.lalaziosiamonoi.itSEDUTA MATTUTINA - Cielo plumbeo, qualche goccia di pioggia qua e là. Ma le temperature a Marienfeld rimangono gradevoli, le nuvole non oscurano il clima sereno che si respira nel ritiro biancoceleste. Il primo allenamento della giornata inizia come al solito puntuale, il pallone la fa subito da padrone. Già ad Auronzo, Pioli aveva dimostrato di prediligere le esercitazioni che prevedessero l'uso della palla. Sul campo dell'Hotel Klosterpforte la musica non cambia. Gli stessi nazionali che avevano saltato il ritiro cadorino - Candreva, Gonzalez, Lulic, Parolo - si allenano regolarmente insieme al resto del gruppo, agli stessi ritmi dei compagni. Giro palla per affinare la tecnica, mentre Grigioni prende come al solito in consegna i tre portieri. Poi mister Pioli chiama a sé anche Marchetti, Berisha e Strakosha: per ognuno di loro c'è una porta in mezzo al campo che gli aspetta. Il loro compito, respingere i tiri dei compagni, che arrivano alla conclusione dopo un percorso a ostacoli. Salti sul posto e scivolamento orizzontale, ostacoli bassi da superare, sagome e paletti da dribblare come fossero avversari. Infine, il tiro in porta: ogni giocatore può decidere di piazzare il pallone di precisione o tentare la botta da lontano. Specialità, quest'ultima, messa in mostra a Dusan Basta: l'esterno serbo non si fa problemi a scaldare i guanti dei portieri, le sue conclusioni dalla distanza dovranno essere un'arma in più per la nuova Lazio che sta crescendo. E che nella sessione di oggi pomeriggio vedrà in campo anche Stefan De Vrij: il neo acquisto olandese ha raggiunto il Klosterpforte verso le 11.20, in anticipo sulla tabella di marcia. L'attesa ora è tutta per le ore 17, quando l'ex Feyenoord scenderà in campo per la prima volta insieme ai suoi nuovi compagni. Pioli già si sfrega le mani, non vede l'ora di avere con sé il futuro perno della difesa. Con la speranza che dal mercato arrivi il partner ideale per completare la coppia di centrali.
Vai al forum
