Autore Topic: Ritiro ufficiale da stasera: lo ha detto Ciro  (Letto 3088 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Gasco luis veron

Re:Ritiro ufficiale da stasera: lo ha detto Ciro
« Risposta #40 : Martedì 26 Ottobre 2021, 21:52:34 »
Sempre D.ROSSI...

“L’avvento di Sarri, di un tecnico che si caratterizza e che pretende cose particolari, nello stesso gruppo che è stato allenato da Inzaghi per cinque anni, non sta pagando. E’ una cosa naturale e penso che in questo momento è lui che sta sbagliando a non adattarsi ai giocatori che sta ora allenando. Il mercato non è bastato per costruire una rosa a sua immagine e somiglianza, queste montagne russe ci saranno sempre. Se scegli uno come Sarri lo devi assecondare, seguire totalmente, altrimenti questa altalena è inevitabile. La Lazio in rosa ha sei eccellenze, nel momento in cui 2 non giocano vuol dire che qualcosa non quadra. Nel momento in cui prendi Sarri e gli metti a disposizione la stessa squadra di Inzaghi ha poco senso. A meno che Sarri non abbia detto al club che ha intenzione di portare il suo calcio in questo gruppo. Ora l’unica soluzione è venirsi incontro, lui in questo momento non può che cercare che fare il massimo con questo gruppo. Ora cercherei di trovare un sistema di gioco all’interno del quale fa coesistere tutti i migliori. Nel 4-3-3 sono due i ruoli fondamentali, il centrocampista davanti la difesa e la punta. Lucas Leiva non può giocare sempre e non hai una vera alternativa. Mercato gennaio? La Lazio non ha mai fatto campagna acquisti in inverno”.

NEWSSarri: “E’ una delle squadre più disponibili che abbia allenato, alti e bassi ci sono da un anno e mezzo. Luis Alberto? Prima risolviamo i problemi”



Le parole di Sarri sono follia pure: ma la colpa e' della mancanza di palle della squadra che se ne' sta' zitta nella suaConfort-Zone senza prendere iniziativa.

Il tecnico merita rispetto e le scelte finali devono esser sempre le sue ma se non ci sta' capendo niente, la squadra (nei luoghi e con i modi giusti), puo' e deve esprimersi e confrontarsi con il tecnico.

Invece, tutti zitti: tranne L.Alberto (e non perche' fa' panca perche' Luis ha perso la pazienza quando e' stato Sarri a dire cavolate  sul suo conto).

Io, penso che Peruzzi (il quale facevada tramite tra squadra e allenatore), si stia facendo sentire piu' del dovuto perche' qui nessun giocatore tira fuori le palle.


Anselazio

Re:Ritiro ufficiale da stasera: lo ha detto Ciro
« Risposta #41 : Martedì 26 Ottobre 2021, 22:17:14 »
Bah vediamo se tra domani e domenica esce fuori qualche novità tattica o nelle scelte.
Ma ci credo poco.
Situazione complessa, rosa inadatta ad un allenatore poco flessibile. Brutto cocktail.
Se ne esce con la rivoluzione o di giocatori (a gennaio) o di schemi. Altrimenti butteremo
un anno sulla giostra, e sarebbe un peccato.

Gasco luis veron

Re:Ritiro ufficiale da stasera: lo ha detto Ciro
« Risposta #42 : Martedì 26 Ottobre 2021, 22:53:56 »
Bah vediamo se tra domani e domenica esce fuori qualche novità tattica o nelle scelte.
Ma ci credo poco.
Situazione complessa, rosa inadatta ad un allenatore poco flessibile. Brutto cocktail.
Se ne esce con la rivoluzione o di giocatori (a gennaio) o di schemi. Altrimenti butteremo
un anno sulla giostra, e sarebbe un peccato.

La Lazio non sara' mai in grado di cambiare 15 giocatori (tra cui uno dei suoi 4 Big), in un anno: ci vogliono 3 anni per cambiare 15 giocatori nella Lazio (persino nella Juve non sono in grado di fare una rivoluzione del genere).

E' Sarri che si deve adattare al contesto: noi non siamo il Psg ma nemmeno l' Empoli (se gli va bene ok, altrimenti non siamo la squadra per lui).

Lui, durante l' intervista con Pedulla pero' disse: dopo la Juve non accettero' piu' compromessi.

E questo mi preoccupa molto perche' di mezzo c'e' la nostra Lazio: speriamo che ci stia prendendo in giro a tutti e che abbia l' asso nella manica.

Offline giamma

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 7989
  • Karma: +218/-7
  • Sesso: Maschio
  • Lazio...che altro ?
    • Mostra profilo
Re:Ritiro ufficiale da stasera: lo ha detto Ciro
« Risposta #43 : Martedì 26 Ottobre 2021, 23:35:23 »
Sarri a parte un anno in Inghilterra ha sempre allenato in Italia, la stragrande maggioranza dei nostri giocatori è con noi da anni, ergo Sarri doveva conoscerli bene, ergo se non andavano bene per i suoi schemi non doveva firmare.
Comincio ad avere il dubbio che ci abbia scelto come società ideale per tornare a fare il SUO CALCIO dopo le scelte di gioco obbligate con Chelsea e Juve, da qui la dichiarazione dell'anno di passaggio, da qui le prestazioni altalenanti.
Se vi sta bene....Beati Voi  :'(
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. (C. H. Spurgeon)

Gasco luis veron

Re:Ritiro ufficiale da stasera: lo ha detto Ciro
« Risposta #44 : Mercoledì 27 Ottobre 2021, 00:52:47 »
Sarri a parte un anno in Inghilterra ha sempre allenato in Italia, la stragrande maggioranza dei nostri giocatori è con noi da anni, ergo Sarri doveva conoscerli bene, ergo se non andavano bene per i suoi schemi non doveva firmare.
Comincio ad avere il dubbio che ci abbia scelto come società ideale per tornare a fare il SUO CALCIO dopo le scelte di gioco obbligate con Chelsea e Juve, da qui la dichiarazione dell'anno di passaggio, da qui le prestazioni altalenanti.
Se vi sta bene....Beati Voi  :'(

E' anche la mia preoccupazione perche' e' uno dei tecnici piu' preparati: deve esserci una spiegazioni.

Magari ha sbagliato valutazione ma prima dell' amore per il tuo gioco dovrebbe scattare SEMPRE in un allenatore l' amore e il feeling per la propria sauadra.

Non  tutti i giocatori possono fare lo stesso gioco: ogni squadra ha le proprie caratteristiche.

Pensava che L.Alberto potesse fare l' Hamsik?

Be', non e' colpa di L.Alberto: del resto Hamsik non avrebbe potuto fare L.Alberto.

Allora li sfrutti diversamente.

Pensava che Sms potesse fare l' Allan?

Be' la colpa non e' di Sms ma di chi ha pensato questo: Allan, pero' non potra' mai e poi mai fare Milinkovic.

E che L.Leiva fosse in difficolta' penso che l' avrebbe dovuto sapere fin da quando ha accettato la Lazio: ora, dice che L.Leiva massimo regge 60 minuti.

Un perfezionista come Sarri stufia le caratteristiche dei giocatori: sembra  quasi che la Lazio l' abbia vista raramente e che abbia accettato perche' qui (rispetto al Chelsea e alla Juve), puo' fare tutto quello che ha in testa tanto sono gli altri che si devono adattare.

Strano, strano per un perfezionista come lui e con uno che e' un enciclopedia tattica: se vuole la Lazio la cambia in 2 settimane e torniamo comoetitivi ai massimi livelli ma deve fare un grande compromesso con il suo tipo di calcio e il suo modulo che a quanto pare e' diventato ineluttabile quanto il 3/5/2 per Inzaghi.

E con il culo che abbiamo noi Sarri, si e' fissato proprio sull' unico modulo non adatto a noi.

Ad inizio anno aveva detto che in base al mercato avrebbe scelto tra il 4/3/3 e il 4/3/1/2: ma in realta' ha sempre avuto in testa solo e soltanto il 4/3/3 (anche senza l' arrivo si Kostic!).

Cosi' perderemo Luis a gennaio: va' bene tanti tifosi non lo vogliono piu' ma con chi lo rimpiazzeremo?

E soprattutto continuando in questo modo (la squadra non e' contenta e ci sono dei problemi altrimenti per quale motivo la societa' avrebbe proposto il ritiro?), ci sara' il rischio di perdersi per strada anche Sms.

Mentre Immobile, se F.Anderson non fa' il fenomeno e' abbandonato a se stesso e quindi potrebbe risentirne anche lui.

E' vero che abbiamo gli stessi punti dello scorso anno (quando facemmo un girone d' andata disastroso), ma a me sembra che piu' che in costruzione siamo in fase di smantellamento delle certezze.

Ma continuo a dire che la colpa e' dei senatori: a parte Luis, nessuno che ha avuto il coraggio di dire qualcosa.

L' allenatore deve anche ascoltare la squadra per capire come farla rendere meglio ma se i senatori accettano tutto Sarri continuera' a puntare sulle sue idee (a costo di far giocare di nuovo Akpa e di tenere Luis in panchina).


E poi capisco la riconoscenza per Reina, Hysaj e Pedro ma Strakosha, Marusic e L.Alberto sono piu' giovani e piu' forti.

Inoltre, i tre pupilli di Sarri mi sembrano l' anello debole: ottimi per rafforzare l' organico per ruotare ma com cui non pupi partire per fare una costruzione di un nuovo progetto (soprattutto se hai gente piu' forte e piu' giovane).

Ci sono 2-3 moduli a 4 adattissimi per questa squadra per poter far giocare tutti i nostri Big, contemporaneamente ma il 4/3/3 e' intoccabile.

E' giusto dal momento che si e' preso Sarri quello di puntare sulle sue idee ma siccome non siamo il Psg, penso che anche lui dovrebbe accettare il fatto di aver sbagliato valutazione sulle caratteristiche di alcuni calciatori e di conseguenza dovrebbe accettare dei PICCOLI compromessi per fare un calcio diverso in base al materiale che ha con sempre le sue idee ma diverse dal passato (un misto).

Ma Sarri, sembra avere una barriera: vuol applicare al 100% il suo calcio.

Quando al Chelsea a vinto un Europa L. facendo il suo calcio ma la maggior-parte delle volte giocando di ripartenza.

Pero' era il Chelsea e li' il compromesso lo ha accettato: alla Juve invece, volevano eliminare qualsiasi idea di Sarri.

Ecco, esiste una via di mezzo: le ider di Sarri sono perfetta fino a quando si adattano ai nostri giocatori.

In altre cose che si adattano meno, Sarri dovrebbe venire incontro al gruppo e alle caratteristiche di questa squadra nkn vergognandosi di alcune cose buone che Inzaghi comunque ha lasciato e che non dovrebbero essere cancellate.

Lui, invece vuole fare tabula rasa un vero lavaggio del cervello per poter applicare il suo calcio al 100%.

Tanto noi non siamo il Chelsea: al massimo se ne' andra' (perche' Sarri ha 2 anni di contratto e a me questa cosa non mi ha mai convinto troppo).

Magari le cose non vanno bene e il prox anno chiede alla societa' veramente 10-15 giocatori: la societa' non potra' mai accontentarlone se lui avra' un' altra offerta ci lascera'.

E noi rimarremo con il cerino in mano: senza, Sarri ma senza Luis Alberto e chissa' magari pure senza Milinkovic.

Ecco, noi non siamo il Chelsea o, Psg: qui, Sarri deve anche adattarsi in base al materiale che ha.

Mi frega caxxi di arrivare al suo bel gioco (e poi magari ci lascia prima dei due anni): io, vorrei arrivare nondico a dri risultati ma almeno ad  avere una squadra competitiva ed equilibrata che abbia molte idee di Sarri (perche' mi son sempre piaciute), ma che non snaturi le caratteristiche dei nostri giocatori (soprattutto dei nostri Big che andrebbero preservati e su cui Sarri prima di firmare doveva improntare il suo nuovo progetto).

Qui se diamo via L.Alberto, pensate che sia facile prendere uno del suo livello?

E Milinkovic rimarrebbe in una squadra da settimo-ottavo posto?

Perche' quest' anno la Fiorentina la vedo agguerrita: noi nella gara dingola possiamo battere chiunque ma e' nella continuita' che facciamo fatica a reggere perche' per me la squadra per applicare TUTTI i dettami di Sarri spreca tantissime energie psico-fisiche.e non  regge neanche due-tre gare di seguito.


Questo perche' alcune cose sono innaturali per le nostre caratteristiche che non sono le caratteristiche che ci ha dato Inzaghi ma sono proprio le caratteristiche dei nostri giocatori!

Io, sono sempre molto positivo ma finche' Sarri non si mettera' in testa di voler amare di piu' questa squadra rispetto al suo gioco non riusciremo mai a sfruttare le nostre potenzialita'.

Ben vengano tutti i dettami di Sarri: pero' il limite dei suoi insegnamenti deve esser quello di non snatuenarci.


Deve migliorarci rispetto al passato ma senza snaturarci: invece, lui vorrebbe resettare tutto.

E qui una squadra con le palle avrebbe dovuto far presente la linea di confine tra la disponibilita' a migliorarsi attraverso il lavoro senza pero' essere snaturati delle proprie qualita'.

L.Alberto gia' ha pagato ed e' fuori dai giochi.

Marusic ha perso il posto di titolarissimo (ha Hysaj davanti non R.Carlos).


Strakosha, con Reina ha perso la titolarita' senza alcun motivo.

Pedro a 34 anni si ritrova a giocare titolare con L.Alberto in panchina.

Avanti il prossimo.

SARRI CHIEDE ALLA SQUADRA TANTA UMILTA': IO, CHIEDO A SARRI LA GIUSTA UMILTA' CHE UNA VOLTA AVEVA (QUANDO PUR DI FAR GIICAR BENE LA SQUADRA ADATTAVA LE PROPRIE IDEE AI GIOCATORI E NON VICEVERSA).

PERCHE' LE QUALITA' DI QUESTO ALLENATORE SONO INDISCUTIBILI.

Sperando che i troppi oneri e riconoscimenti non l' abbiano cambiato!




Gasco luis veron

Re:Ritiro ufficiale da stasera: lo ha detto Ciro
« Risposta #45 : Mercoledì 27 Ottobre 2021, 01:12:12 »
Scrivo di nuovo il post perche' quello precedente era pieno di errori.


E' anche la mia preoccupazione perche' e' uno dei tecnici piu' preparati: deve esserci una spiegazione.

Magari ha sbagliato valutazione ma prima dell' amore per il suo gioco dovrebbe far scattare SEMPRE l' amore e il feeling per la propria squadra.

Non  tutti i giocatori possono fare lo stesso gioco: ogni squadra ha le sue caratteristiche.

Pensava che L.Alberto potesse fare l' Hamsik?

Be', non e' colpa di L.Alberto: del resto Hamsik non avrebbe potuto fare L.Alberto.

Allora li sfrutti diversament: tutto qui.

Pensava che Sms potesse fare l' Allan?

Be' la colpa non e' di Sms ma di chi ha pensato questo: Allan, pero' non potra' mai e poi mai fare Milinkovic.

E che L.Leiva fosse in difficolta' penso che l' avrebbe dovuto sapere fin da quando ha accettato la Lazio: ora, dice che L.Leiva al massimo regge 60 minuti (aveva ragione Fabio!).

Un perfezionista come Sarri studia le caratteristiche dei giocatori: sembra  quasi che la Lazio l' abbia vista raramente e che l' abbia accettata perche' qui (rispetto al Chelsea e alla Juve), puo' fare tutto quello che ha in testa tanto sono gli altri che si devono adattare perche' il personaggio mediatico e' lui.

Strano, strano per un perfezionista come lui e con uno che e' un enciclopedia tattica: se vuole, lui la Lazio la cambia in 2 settimane e torniamo competitivi ai massimi livelli nel giro di qualche partita ma deve fare un grande compromesso con il suo tipo di calcio e il suo modulo che a quanto pare e' diventato ineluttabile quanto il 3/5/2 per Inzaghi.

Poi con il culo che abbiamo noi, Sarri si e' fissato proprio sull' unico modulo non adatto a noi.

Ad inizio anno aveva detto che in base al mercato avrebbe scelto tra il 4/3/3 e il 4/3/1/2: ma in realta' ha sempre avuto in testa solo e soltanto il 4/3/3 (anche senza l' arrivo di Kostic!).

Cosi' perderemo Luis a gennaio: va' bene tanti tifosi non lo vogliono piu' ma con chi lo rimpiazzeremo?

E soprattutto continuando in questo modo (la squadra non e' contenta e ci sono dei problemi altrimenti per quale motivo la societa' avrebbe proposto il ritiro?), ci sara' il rischio di perdersi per strada anche Sms.

Mentre Immobile se F.Anderson non fa' il fenomeno e' abbandonato a se stesso e quindi potrebbe risentirne anche lui alla fine in zona-gol!

E' vero che abbiamo gli stessi punti dello scorso anno (quando facemmo un girone d' andata disastroso), ma a me sembra che piu' che in costruzione siamo in fase di smantellamento delle certezze.

Ma continuo a dire che la colpa e' dei senatori: a parte Luis, nessuno ha avuto il coraggio di dire qualcosa.

L' allenatore deve anche ascoltare la squadra per capire come farla rendere al meglio ma se i senatori accettano tutto, Sarri continuera' a puntare sulle sue idee (a costo di far giocare di nuovo Akpa e di tenere Luis in panchina).

E poi capisco la riconoscenza per Reina, Hysaj e Pedro ma Strakosha, Marusic e L.Alberto sono piu' giovani e piu' forti.

Inoltre, i tre pupilli di Sarri mi sembrano l' anello debole: ottimi per rafforzare l' organico per ruotare ma con cui non puoi partire per fare una costruzione di un nuovo progetto (soprattutto se hai gente piu' forte e piu' giovane).

Ci sono 2-3 moduli a 4 che sono adattissimi per questa squadra per poter far giocare tutti i nostri Big, (contemporaneamente), ma il 4/3/3 e' intoccabile.

E' giusto dal momento che si e' preso Sarri, quello di puntare sulle sue idee ma siccome non siamo il Psg penso anche che lui dovrebbe accettare il fatto di aver sbagliato valutazione sulle caratteristiche di alcuni calciatori e di conseguenza dovrebbe accettare dei PICCOLI compromessi per fare un calcio diverso in base al materiale che ha a disposizione con sempre le sue idee ma diverse dal passato (un misto).

Ma Sarri, sembra avere una barriera: vuol applicare al 100% il suo calcio.

Quando al Chelsea ha vinto un Europa L. Lo ha fatto certamente facendo il suo calcio ma anche accettando alcune diversita' rispetto al passato (la maggior-parte delle volte giocando di ripartenza!).

Pero' era il Chelsea e li' il compromesso lo aveva accettato: alla Juve invece, volevano eliminare qualsiasi idea di Sarri.

Ecco, esiste una via di mezzo: le idee di Sarri sono perfette fino a quando si adattano ai nostri giocatori.

In altre cose dove si adattano meno, Sarri dovrebbe venire incontro al gruppo e alle caratteristiche di questa squadra non vergognandosi di alcune cose buone che Inzaghi comunque ha lasciato e che non dovrebbero essere cancellate.

Lui, invece vuole fare tabula rasa un vero lavaggio del cervello per poter applicare il suo calcio al 100%.

Tanto noi non siamo il Chelsea: al massimo se ne' andra' (perche' Sarri ha 2 anni di contratto e a me questa cosa non mi ha mai convinto del tutto).

Magari le cose non andranno bene e il prox anno chiedera' alla societa' veramente 10-15 giocatori: la societa' non potra' mai accontentarlo e se lui avra' un' altra offerta ci lascera'.

Cosi' noi rimarremo con il cerino in mano: senza, Sarri ma senza Luis Alberto e chissa' magari pure senza Milinkovic.

Ecco, noi non siamo il Chelsea o, il Psg: qui, Sarri deve anche adattarsi in base al materiale che ha.

Mi frega caxxi di arrivare al suo bel gioco (e poi magari ci lascia prima dei due anni): io, vorrei arrivare non dico a dei risultati ma almeno ad  avere una squadra competitiva ed equilibrata che abbia molte idee di Sarri (perche' mi son sempre piaciute), ma che non snaturi affatto le  caratteristiche dei giocatori (soprattutto dei nostri Big che andrebbero preservati e su cui Sarri prima di firmare avrebbe dovuto improntare il suo nuovo progetto e la sua nuova idea di gioco).

Qui se diamo via L.Alberto, pensate che sara' facile prendere uno del suo livello?

E Milinkovic rimarrebbe in una squadra da settimo-ottavo posto per l' ennesima volta?

Perche' quest' anno la Fiorentina la vedo agguerrita: noi nella gara singola possiamo battere chiunque ma e' nella continuita' che facciamo fatica a reggere.


Questo perche' la squadra per applicare TUTTI i dettami di Sarri spreca tantissime energie psico-fisiche e non regge neanche due-tre gare di seguito.

Alcune cose sono innaturali per le nostre caratteristiche che non sono le caratteristiche che ci ha dato Inzaghi ma sono proprio le caratteristiche dei nostri giocatori.

Forse e' questo che Sarri dovrebbe capire!

Io, sono sempre molto positivo ma finche' Sarri non si mettera' in testa di voler amare di piu' questa squadra rispetto al suo gioco non riusciremo mai a sfruttare le nostre potenzialita'.

Ben vengano tutti i dettami di Sarri: pero' i limiti dei suoi insegnamenti devono esser quelli di non snaturarci.

Deve migliorarci rispetto al passato ma senza snaturarci: invece, lui vorrebbe resettare tutto.

E qui una squadra con le palle avrebbe dovuto far presente la linea di confine tra la disponibilita' a migliorarsi attraverso il lavoro senza pero' essere snaturati nelle proprie qualita' e caratteristiche.

L.Alberto gia' ha pagato ed e' fuori dai giochi.

Marusic, ha perso il posto di titolarissimo (ha Hysaj davanti non R.Carlos!).


Strakosha, con Reina ha perso la titolarita' senza alcun motivo (Sarri non ha saputo correggere l' errore precedente di Inzaghi).

Pedro, a 34 anni si ritrova a giocare come titolare al posto di L.Alberto e neanche lui sa' il perche'.

Avanti il prossimo.

SARRI CHIEDE ALLA SQUADRA TANTA UMILTA': IO, CHIEDO A SARRI LA GIUSTA UMILTA' CHE UNA VOLTA AVEVA (QUANDO PUR DI FAR GIICAR BENE LA PROPRIA SQUADRA PREFERIVA ADATTARE LE SUE IDEE AI GIOCATORI E NON VICEVERSA).

PERCHE' LE QUALITA' DI QUESTO ALLENATORE SONO INDISCUTIBILI.

Sperando che i troppi oneri e riconoscimenti non l' abbiano veramente cambiato!

Speriamo bene: la speranza c'e' perche' Sarri e' Sarri ma speriamo che non abbia perso l' umilta' man mano con i successi e i complimenti per il suo gioco al Napoli.