Il quarto gol dell'Inter

[M_T_k]

Non vorrei neanche nominare l'autore del gol, se n'è voluto andare! mica come D'Amico o, in tempi più recenti, DiCanio,
non ha ritenuto, come tanti altri, la Lazio, adeguata alle sue ambizioni ed alle sue aspettative economiche.
Tra i suoi colpi c'è la "passeggiata da un vertice dell'area grande lungo la linea di gesso parallela alla porta, "corsetta" che si interrompe appena ha un po' di spazio, allora calcia con il piede esterno (quello verso il centrocampo) effettuando anche una torsione del busto che imprime forza ed effetto al "giro". Nelle prime due stagioni con questo colpo ha realizzato 7 gol. Poi i difensori hanno capito che era sufficiente accompagnarlo standogli una spalla avanti, per costringerlo a passare al compagno dietro o, più raramente, a suggerire l'imbucata al centro.
Ora questi gol, chiunque affrontasse, non li ha più segnati ...
Ci siamo cascati noi !!!
non è possibile!
   

[cuchillo]

Per il livello di difensori che hai, non c'è da meravigliarsi di nulla.
Sono andati in gol Kurtic e Tachsidis (ovviamente, primo e unico gol stagionale per entrambi) nella stessa partita, è andato in gol Balzaretti con un sinistro al volo, è andato in gol Glick su azione e si potrebbe andare avanti.

Una difesa così sbrindellata non la si vedeva dal 1984-'85.

[Pomata]

Un classico

[Baruch]

Ci siamo cascati noi !!!
non è possibile![/size]

Prendila così: non siamo la squadra romana che ha preso il gol dell'ex più doloroso, in questo turno di campionato

[giamma]

Il quarto gol dell'Inter come il quarto del Napoli sono gol che prendi mentre tenti il tutto per tutto, anche qui ci vuole coerenza, se non ci si butta tutti avanti ci si lamenta che tanto perdere con un gol in più non cambia nulla, poi quando succede ci si lamenta di averlo preso, personalmente penso che in quelle situazioni la squadra debba comportarsi come a Napoli e a Milano partite che per me si sono chiuse 3 a 2 e 3 a 1, i quarti gol contano solo per la statistica.

[M_T_k]

ok 

[ML]

Non vorrei neanche nominare l'autore del gol

Io a Hernanes non riesco a volergli male e faccio fatica a capire tutto questo astio.
A oggi la sua cessione è stata un clamoroso affare. Sta continuando a giocare da schifo come faceva con noi a partire dal 2013, pure l'altra sera - gol pleonastico a parte - è stato quasi nullo. Mi pare chiaro che si tratta di un giocatore tuttora in crisi nera, non di un infame che tirava indietro la gamba. Ha osato dire la sua verità di professionista, ossia che ha cambiato squadra per migliorare: mi pare che guadagni molto di più e che - purtroppo - l'Inter si sia piazzata sopra la Lazio.