Autore Topic: Hernanes e la prima da ex: "Lazio grande squadra, ma stasera ti batto!"  (Letto 688 volte)

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AGGIORNAMENTO ORE 11:30 - Deve essere proprio una sfida speciale per il Profeta contro la Lazio. Il passato che ritorna, in palio punti importanti. Intervistato dal portale francese topmercato.com, ha dichiarato: "La Lazio è una squadra molto forte e hanno ancora una piccola possibilità di agganciare un posto in Europa League. Questo significa che verrà a Milano per cercare di ottenere i tre punti. Possono farci uno scherzetto, quindi dobbiamo fare molta attenzione. Da parte nostra, ci impegneremo a riscattarci dopo la sconfitta della scorsa settimana nel derby contro il Milan. La partita di stasera sarà molto speciale per me perché ho giocato tre stagioni e mezzo alla Lazio. Auguro a loro il meglio, ma oggi voglio batterli”.

A volte ritornano. La Lazio si gioca le sue ultime speranze europee a San Siro, un partita che vale una stagione. Klose e compagni daranno battaglia all’Inter, in un anticipo dal sapore particolare non solo per l’addio al calcio giocato del capitano Javier Zanetti. Sarà la prima volta contro l’ex Hernanes, che i tifosi laziali hanno visto andare via in lacrime negli ultimi giorni di gennaio. Per loro, il talento di Recife è stato come un figlio, un esempio di correttezza e professionalità;  amava la Lazio e i laziali si erano innamorati di lui con il calore di una tifoseria unica, che lo stesso giocatore ha definito impossibile da dimenticare. Ma le vie del mercato si sa, sono infinite: quelle stesse strade che nell’agosto 2010 lo portarono all’ombra del Colosseo, appena quattro mesi fa lo hanno consegnato alla Milano  nerazzurra. Dal suo arrivo, Hernanes ha preso l’Inter per mano. Come riportato da Il Corriere Dello Sport, nelle 13 partite cui ha preso parte, 23 sono stati i punti conquistati per una media complessiva di 1,76 a incontro. Dall’assist a Samuel al debutto contro il Sassuolo, alla prima rete di Livorno. Dalla punizione telecomandata sulla testa di Rolando a Parma passando per la sponda a favore di Icardi contro il Bologna: Mazzarri ha trovato un amuleto imprescindibile, l’ancora di salvezza nelle difficoltà che prima del suo arrivo sembravano enormi. “Hernanes è arrivato in un club importante e non è mai stato davvero bene fisicamente. Sapevamo che sarebbe stato importante quest’anno, ma che sarà senza dubbio ancora più importante la stagione prossima quando si sarà inserito alla perfezione. Con lui siamo tornati a fare risultato". Se lo coccola l’ex tecnico di Napoli e Sampdoria, taglia corto sulle critiche rivolte al giocatore per alcune prestazioni opache: "Hernanes vale i 20 milioni spesi e lo dimostrerà. I tifosi laziali si augurano che questo non accada proprio nello spareggio di stasera". Sarà un’emozione particolare quella che il giocatore vivrà al fischio d’inizio. "Spero di segnare il mio primo gol a San Siro – ha detto a Inter Channel  –   perché la prima rete in casa mi manca. Quando cerchi una cosa prima o poi arriva. L’addio a Zanetti? Sarà la sua ultima gara e sono contento di averlo avuto come compagno, anche se per poco tempo perché è un giocatore e una persona meravigliosa. Avrebbe potuto continuare perché è un mostro… La convocazione per il Mondiale? Soltanto quelli che nascono in Brasile possono capire cosa vuol dire partecipare a un torneo del genere in patria. Quando sono arrivato all’Inter ho pensato soltanto a lavorare, senza considerare il futuro e per fortuna il lavoro ha pagato". Hernanes e la Lazio, un tempo mano nella mano e ora pronti alla resa dei conti. Lazio e Inter, da sempre gemellate ma stasera solo una correrà verso l’Europa. Stadio tutto esaurito, ma forse nemmeno questo riuscirà a mascherare l’emozione di Hernanes.

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