Autore Topic: Lazio, Europa e mercato: con il Torino si decide il futuro  (Letto 564 volte)

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline News Biancocelesti

  • *
  • Post: 34228
  • Karma: +10/-3
    • Mostra profilo
    • www.biancocelesti.org
Lazio, Europa e mercato: con il Torino si decide il futuro
« : Giovedì 17 Aprile 2014, 13:53:57 »
www.repubblica.it

La partita di sabato contro i granata sarà decisiva per pianificare la prossima stagione, soprattutto in chiave mercato: nel mirino del club ci sono Giovinco, Quagliarella, Astori, Pejcinovic e Rakitic. Con l'Udinese si trattano Muriel e il riscatto di Candreva, tentativo con la Juve per Isla



ROMA - Sabato nella Capitale arriva il Torino per uno scontro diretto che significherà moltissimo per le ambizioni biancocelesti. Partecipare o meno alle prossime competizioni europee può diventare una discriminante molto pesante nelle scelte dei giocatori che la Lazio ha intenzione di contattare in vista della prossima stagione. Non saranno pochi, all'orizzonte si prospetta un vero e proprio ricambio generazionale, con investimenti su tutti i reparti per accrescere il valore della rosa e dimenticare le ultime deludenti sessioni di mercato. L'obiettivo è arrivare a due difensori centrali, un esterno, una mezz'ala e un altro attaccante oltre a Djordjevic, già preso a parametro zero dal Nantes. I soldi da investire ci sono: dopo i venti incassati a gennaio per la cessione di Hernanes, arriveranno altri da quelle sempre più probabili di Marchetti e, soprattutto, Lulic.

MERCATO: QUAGLIARELLA IL FAVORITO PER L'ATTACCO - Il bosniaco piace tanto alla Juve e i dialoghi con i bianconeri sono sempre più intensi. La Lazio vorrebbe inserire nella trattativa alcune contropartite tecniche: il sogno di Reja è Giovinco. Un tentativo è stato già fatto a gennaio, ma Conte lo ha dichiarato incedibile. La sensazione è che anche in estate sarà molto difficile arrivare alla "formica atomica", mentre e molto più attuabile la pista che porta a Quagliarella, altra riserva di lusso bianconera. Anche con l'attaccante ex Napoli si è parlato già a gennaio, con la promessa di ritrovarsi a fine campionato. L'investimento, nel caso, sarebbe molto più contenuto rispetto a quello che servirebbe per arrivare a Giovinco. Sempre con i bianconeri è stato fatto un tentativo anche per l'esterno Isla. In attacco si seguono pure vie alternative: una porta al nome di Muriel dell'Udinese. Con i friulani i rapporti sono ottimi e nei discorsi che ci sono stati per parlare del riscatto della seconda metà di Candreva, è stato sondato il terreno per il colombiano. È reduce da una stagione non molto positiva, ma la valutazione fatta da Pozzo è comunque molto alta, 18 milioni.

NEL MIRINO RAKITIC DEL SIVIGLIA E ASTORI DEL CAGLIARI - Per il centrocampo l'obiettivo numero uno è diventato Ivan Rakitic del Siviglia. Un giocatore importante che può far compiere il salto di qualità: nazionale croato, 26 anni e capitano del club spagnolo, può giocare in tutti i ruoli del centrocampo, anche trequartista. Il suo contratto scade a giugno del 2015 e recentemente ha rifiutato la proposta di rinnovo presentata dal Siviglia. Una condizione che abbassa notevolmente il costo del cartellino, che altrimenti si aggirerebbe intorno ai 20 milioni. In alternativa si pensa a Granit Xhaka del Borussia Moenchengladbach: è un vecchio pallino del ds Tare, che già in passato aveva allacciato i rapporti con il suo entourage per portarlo nella Capitale. Anche in difesa è previsto almeno un investimento di alto livello. Piace molto Martin Hinteregger del Salisburgo, ma negli ultimi giorni sono salite le quotazioni di Davide Astori: i discorsi con il Cagliari sono già stati avviati e Cellino avrebbe chiesto come parziale contropartita tecnica un giovane della Primavera biancoceleste, fresca vincitrice della Coppa Italia di categoria. Sul taccuino del ds Tare anche Sebastian De Maio del Genoa. Con il club di Preziosi, Lotito vanta ancora un credito per le cessioni di Sculli e Matuzalem. Monitorato pure il mercato dei giocatori in scadenza, ma comunque di spessore. Tra questi c'è Pejcinovic del Nizza.

Vai al forum