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Lazio, problema per Reja: Keita in forte dubbio per Napoli
Il tecnico goriziano potrebbe dover fare a meno del giovane talento, toccato duro in allenamento. Se non ce la fa gioca Felipe Anderson. In dubbio Biava, la difesa potrebbe passare a tredi MARCO ERCOLE
ROMA - Vedi Napoli e poi vinci. Reja vuole provare il colpo grosso, non sarà facile, lo sa bene. Ma alla fine della corsa europea mancano sei tappe, la Lazio è costretta a inseguire e un passo falso potrebbe risultare fatale.
ALLARME KEITA: A SERIO RISCHIO PER NAPOLI - Ecco perché Edy chiederà ai suoi di gettare il cuore oltre l'ostacolo, dando fondo a ogni energia per le difficoltà che stanno minando il cammino. Un esempio? Sul treno per Napoli, molto probabilmente, non salirà Keita. Il giovane attaccante biancoceleste accusa un problema al ginocchio la cui entità sarà valutata oggi (ore 19) presso la clinica Paideia. L'ex Barça si è fermato martedì durante l'allenamento: scontro di gioco con un compagno, Keita resta a terra per un colpo alla caviglia e sono attimi di paura, poi il sospiro di sollievo perché il ragazzo si rialza e finisce la seduta. Sembrava finita là e invece no, perché nell'allenamento successivo (mercoledì) lo spagnolo ha subito un altro colpo, questa volta al ginocchio. Stamattina il dolore si è ripresentato, tanto che il 14 laziale non si è allenato ed è stato visitato dallo staff medico. C'è un versamento nel ginocchio che va tenuto sott'occhio, difficile ipotizzare un Keita a disposizione, si rischierebbe di aggravare il problema.
POSSIBILE CHANCE PER FELIPE ANDERSON - Al suo posto scalpita Felipe Anderson, è in forma, Reja vuole premiarlo; già prima del match contro la Samp aveva speso parole al miele per il talento brasiliano: "Bisogna stare attenti anche a Felipe Anderson. L'ho visto più sereno e tranquillo in settimana, mi sta dando buone risposte. Spero di poterlo impiegare da qui alla fine, ha ottime qualità. Secondo me potrebbe fare bene". Un attestato di stima importante e al San Paolo si passerà dalle parole ai fatti. Felipe ha voglia di mettersi in mostra, è deluso dal suo rendimento e dal poco spazio avuto: il futuro è un'incognita, la società valuta se confermarlo o mandarlo in prestito e Napoli potrebbe essere un banco di prova decisivo. La via per l'Europa è ricca d'insidie, d'intoppi da superare senza che diventino alibi.
IN DUBBIO PURE BIAVA: SE NON CE LA FA SARÀ DIFESA A 3 - Keita quasi out, Biava lotta per esserci. Il difensore non si è allenato, convive con un'infiammazione al ginocchio sinistro, non è al meglio, proverà a dare la sua disponibilità fino all'ultimo. Se non dovesse farcela, allora, Reja opterà per il cambio di modulo e varerà la difesa a tre con Cana al centro e Ciani e Radu a completare il pacchetto. Ledesma e Onazi agiranno in mediana con Lulic e Konko sugli esterni, davanti Mauri è in vantaggio su Postiga e si muoverà da falso nueve, con Candreva a destra e uno tra Keita e Felipe sulla sinistra. La strada per l'Europa è in salita, allo scalatore Reja il compito di non fermarsi proprio alle pendici del Vesuvio, in quella città che per quasi cinque anni lo ha ospitato ed esaltato.
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