Da
LA REPUBBLICA di oggi,
sabato 31 luglioHERNANES, VERTICE NELLA NOTTE. GONZALEZ E' STATO TESSERATO (a firma
Alberto Abbate e Giulio Cardone)
Ora è la Lazio a coccolare il "Tata": contratto depositato in Lega. «Sono felice», confessa Alvaro Gonzalez. «Promosso per le sue qualità tecniche e dinamiche», ammete Reja. C´è chi aspetterà ancora: «Ora manco io - dice Pablo Pintos - ma sono sereno». Tutto dipende dalla riapertura al doppio extracomunitario o dall´affare Hernanes.
Nella notte incontro in Brasile fra il diesse Tare e la dirigenza del San Paolo per il regista. La Lazio ha trovato l´accordo con la Traffic, agenzia che vanta il 17% del cartellino, ma i brasiliani pretendono 15 milioni. «Le modalità di pagamento fanno la differenza», sostiene Lotito, che ha offerto 13,5 milioni in due rate (la seconda a dicembre). La società è ottimista e ha avviato le pratiche per il visto. Il presidente a sorpresa: «Entrare nel calcio è stato il mio più grande errore». Garrido ha firmato, Quadri è dell´Iraklis. Vittoria della Lazio nel triangolare con Olympiakos Volou (4-3 ai rigori) e Portogruaro (1-0, gran gol di Rocchi).
Da
LA GAZZETTA DELLO SPORT di oggi,
sabato 31 luglio1)
LEDESMA NELLA LISTA DEI 30 CONVOCABILI AZZURRI DI PRANDELLI (estratto a firma
Andrea Schianchi)
La prima lista del ct azzurro. Ecco Balotelli e Cassano con Thiago Motta e Ledesma. Prandelli tiene sotto osservazione una trentina di giocatori. Le novità sono l’interista e il sampdoriano, oltre ai due oriundi. Non si sa, poi, se il c.t. li inserirà nei 22 da portare a Coverciano per il suo primo raduno dell'8 agosto e a Londra per il debutto contro la Costa d’Avorio. L'idea di inserire Ledesma c'è, bisogna capire se fin da subito o più avanti.
2)
HERNANES, E' DURA MA LOTITO INSISTE. SI RIAPRE LA PISTA BOATENG (estratto a firma
Calvi-Di Chiara-Di Feo)
Acquafresca al Cagliari, Mauri ha rinnovato, ufficiali Gonzalez e Garrido
Acquafresca-Cagliari: un matrimonio che si farà. Dopo le trattative con Napoli, Bologna e Lazio, con il giocatore che voleva tornare in Sardegna, nella tarda serata di ieri il presidente del Genoa Preziosi ha trovato l’accordo con Cellino sulla base della comproprietà. Ufficiali l’arrivo di Garrido dal City e il rinnovo di Mauri fino al 2013, la Lazio continua la trattativa per Hernanes (ma è difficile, costa sui 13 milioni e ci sono sempre Villarreal e Palermo) così come quella per Pocognoli (Standard Liegi), e si riapre anche la pista Boateng (Portsmouth). Affari che Lotito potrebbe chiudere con la collaborazione del Genoa. Intanto, depositato il contratto di Gonzalez.
3)
REJA HA DATO IL VIA LIBERA: GONZALEZ E' DA LAZIO (a firma
Stefano Cieri)
Promosso. Con un giorno di anticipo rispetto alla chiusura dell’anno scolastico. Il sogno di Alvaro Gonzalez di diventare a tutti gli effetti un calciatore della Lazio è già realtà. Ieri mattina è stato depositato presso la Lega calcio il contratto, vecchio ormai di un mese e mezzo, con cui ha sposato i colori biancocelesti per i prossimi cinque anni. Per il «cagnaccio» uruguaiano è decisamente un gran momento. Appena due giorni fa è stato pre-convocato dall’Uruguay per l’amichevole che la Celeste affronterà l’11 agosto con l’Angola. Adesso il sospirato sì definitivo della Lazio.
Il tirocinio è dunque terminato. Mentre il suo «gemel lo» Pintos resta nel limbo (anche a causa dello status di extracomunitario) per Gonzalez può ufficialmente cominciare l’avventura in biancoceleste. «Sono davvero contento, non vedevo l’ora che la situazione si sbloccasse», ha confidato ieri al termine dell’allenamento mattutino. La sera prima Edy Reja aveva dato l’ok finale al suo tesseramento, anticipando di 24 ore il verdetto inizialmente previsto per la fine del ritiro di Auronzo di Cadore.
«E’ un elemento molto interessante che potrà tornarci molto utile – spiega il tecnico - Gran professionista, è un giocatore dinamico, molto disciplinato tatticamente e dotato anche di due discreti piedi. E’ da Lazio, insomma». El Tata (questo il nomignolo che gli hanno affibbiato in patria) ha convinto il tecnico sia in partita (sempre positive le sue prestazioni), maancor di più in allenamento, dimostrando di essere un intenditore «moderno».
Non solo ruba-palloni, ma all’occorrenza elemento capace anche di costruire, come dimostrato con l’assist a Rocchi nel test di ieri con il Portogruaro. E di segnare pure (due le reti nelle amichevoli, una all’Auronzo e un’altra al Belluno, oltre al rigore nella serie con l’Olympiakos Volos). Nelle intenzioni del tecnico, che vuole due titolari per ruolo, Gonzalez è destinato ad occupare la casella di vice-Brocchi se, come sembra, il modulo base sarà ancora il 3-5-2. Rispetto all’ex milanista ha menoesperienza e minore duttilità, ma dalla sua ha l’età e la voglia di arrivare tipica dei sudamericani.
Ma, all’occorrenza Gonzalez potrà fare anche altro. E tornerà dunque utile pure nel caso in cui strada facendo Reja dovesse optare per un cambio di modulo. E’ stata proprio questa capacità di adattarsi a ruoli diversi a convincere il tecnico. Che nel corso delle sette amichevoli disputate nel Bellunese ha impiegato Gonzalez non solo da interno destro del 3-5-2, ma anche da esterno destro e sinistro di un centrocampo a quattro. Non ha sfigurato in alcuno di questi ruoli per lui non abituali. E in una Lazio che il suo allenatore vuole camaleontica questo può essere un valore aggiunto da tenere presente.
Esulta Gonzalez ed esultano i suoi connazionali Nando Muslera e Gonzalo Barreto. La colonia uruguaiana in biancocelste sale a tre unità. Con un quarto elemento, Pablo Pintos, che potrebbe presto unirsi alla compagnia.. Per lui, però, il tirocinio dovrà durare ancora un po’.
4)
LOTITO DETTA LE CONDIZIONI A LEDESMA (a firma
Davide Stoppini)
Un po’ ci credeva e un po’ no, Claudio Lotito, mentre spiegava: «Il mio errore più grande? Entrare nel mondo del calcio». L’autocritica del presidente della Lazio è figlia di una stagione, quella passata, che l’ha stressato ai limiti dell’impossibile. Ma non prendetelo troppo sul serio: non si èmica stancato della Lazio. Anzi, è più che mai battagliero, altrimenti non direbbe che «resterò alla guida della Lazio sine die ». E ancora: «Va bene la tessera del tifoso, ma l’iniziativa deve abbinarsi alla legge sugli stadi, che aspettiamo dal Parlamento. Dal punto di vista tecnico, poi, ho sbagliato negli ultimi 10 mesi ad aver cambiato impostazione nella valutazione dei giocatori».
E allora, per non fare più errori, ecco come si fa: «Stiamo lavorando per costruire una squadra che, oltre alle qualità tecniche, sia anche un gruppo compatto. L’anno scorso, pur vincendo la Supercoppa, non era tale». Chissà se potrà rientrarci Ledesma, che ora è anche nei piani di Prandelli per la Nazionale: «Gli è stato offerto un contratto alle stesse condizioni di un anno fa. Con lui abbiamo assunto una posizione conciliativa: se le sue condizioni sono compatibili con la società andiamo avanti, altrimenti no». E dietro quel no c’è l’ipotesi cessione.
5)
AMICHEVOLI, CI PENSA ROCCHI A RISOLLEVARE LA LAZIO (senza firma)
