www.repubblica.itIl giocatore del Burkina Faso, attualmente in forza al Rennes, è stato nominato il più bravo della rassegna continentale africana del 2013. Costo del cartellino: 3 milioni di euro
ROMA - "Ho già pronta una lista di acquisti, ci muoveremo in più reparti e parliamo di persone di alto livello. Noi abbiamo un progetto". Parole di Lotito, rilasciate nell'intervista fiume concessa a Raisport lunedì sera. Si è lasciato andare, il patron della Lazio. Lo ha fatto anche per provare a ricucire un rapporto con la piazza ormai logoro: in occasione della prossima gara casalinga con il Milan continuerà la protesta dei tifosi con degli striscioni in cui verranno presentate delle domande al presidente biancoceleste (sullo stile di quella organizzata dai supporter interisti a Moratti lo scorso maggio). Se Lotito risponderà o meno non si può ancora sapere, di certo cercherà di guadagnarsi un po' di fiducia non tradendo nel prossimo mercato estivo. Conta di portare 5-6 nuovi giocatori alla corte del tecnico Edy Reja, per avviare un processo di ringiovanimento e incrementare il tasso tecnico della squadra.
NEL MIRINO PITROIPA: È STATO IL MIGLIOR GIOCATORE DELL'ULTIMA COPPA D'AFRICA - Con l'attaccante mancino del Nantes Filip Djordjevic praticamente già preso (manca solo l'annuncio) a parametro zero, il club laziale continua a sondare il mercato francese. Piace (e molto) il giocatore del Rennes Jonathan Pitroipa. È un'ala destra di 27 anni molto veloce, cresciuto in Bundesliga (ha militato nel Friburgo e nell'Amburgo) prima di trasferirsi in Francia. Su youtube viene soprannominato il "Giovinco africano", ma in realtà somiglia molto di più a Gervinho per il modo di giocare. Si è fatto conoscere nell'ultima edizione della Coppa d'Africa, trascinando il suo Burkina Faso (squadra rivelazione del torneo) alla finale, poi persa contro la Nigeria di Eddy Onazi. Ha concluso la competizione con due reti (una decisiva ai quarti con il Togo) e tre assist: numeri che gli sono valsi il riconoscimento come miglior giocatore del torneo. È anche entrato - insieme a Yaya Touré (poi vincitore del premio), Pierre-Emerick Aubameyang, Victor Moses, John Obi Mikel - tra i primi cinque calciatori africani che la Fifa sceglie ogni anno. Attestazioni che però non gli sono bastate per restare un punto di riferimento del Rennes (14 reti nelle sue prime due stagioni in Ligue1).
IL RENNES VALUTA IL SUO CARTELLINO 3 MILIONI DI EURO - Con l'arrivo di Philippe Montanier sulla panchina del club rossonero lo scorso luglio, Pitroipa è stato un po' accantonato: 21 presenze (solo i 5 occasioni ha iniziato e finito la partita senza essere sostituito), 3 assist, neanche un gol e - ultimamente - tante tribune. A gennaio è stato vicinissimo alla cessione allo Stoke City, i due club avevano trovato un accordo per un prestito di sei mesi con riscatto fissato a 3 milioni. Anche il giocatore aveva dato il suo ok, firmando un contratto fino al 2018 a 130mila euro a stagione (attualmente al Rennes ne guadagna 110mila, legato fino al giugno 2015): poi, però, a poche ore dalla chiusura del mercato il suo trasferimento è saltato "a causa degli intermediari del Rennes in Inghilterra", sostiene l'attaccante africano. Che subito dopo il suo mancato trasferimento ha manifestato tutto il suo rammarico: "Ero molto vicino allo Stoke, ma evidentemente non doveva andare così. Probabilmente sarebbe stato un passo importante per la mia carriera. Ma adesso devo solo dimenticare quello che è successo, non so cosa mi riserverà il futuro. Le cose accadono molto velocemente nel calcio, devo solo restare concentrato. È importante guardare avanti e non preoccuparsi di ciò che poteva essere. Vedremo". Pensa al futuro, Pitroipa. A Formello si augurano che possa essere tinto di biancoceleste.
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