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Torna a parlare Lucas Biglia, questa volta lo fa direttamente dal ritiro della sua Nazionale, impegnata in amichevole a Bucarest domani sera contro la Romania. Il volante argentino, dopo la bella prestazione contro la Fiorentina, ha risposto immediatamente alla convocazione del ct Sabella. Proprio il tecnico ha già speso parole importanti verso di lui sulle colonne di clarin.com: "Vedo bene Lucas, è un giocatore tecnico e molto intelligente, buono ed educato. Sono rimasto molto sorpreso e sta davvero dando una grande mano". Ma ai microfoni di tycsport, il numero 5 biancoceleste ha ribadito ancora una volta l'importanza di giocare bene nel proprio club per conquistarsi un posto ai Mondiali: "Sono molto felice di continuare a far parte di questo gruppo, di avere la fiducia del tecnico e di giocare con questi ragazzi. Sto continuando a fare del mio meglio, devo cercare di migliorare nel mio club così da riuscire a centrare l’obiettivo”.
Quando hai firmato per la Lazio venivi da un club come l’Anderlecht nel quale avevi vinto tutto ed eri un punto di riferimento e con il quale avresti avuto di sicuro la possibilità di giocare per l’Argentina. Il tuo obiettivo è il Mondiale, qual è il modo per ottenerlo e per evitare di rimanere fuori dalla ‘selecciòn’?
“Sì, il mio obiettivo principale è sempre quello di far parte della ‘selecciòn’. Siamo molto vicini a raggiungere l’obiettivo di ogni argentino, giocare il Mondiale, e quello che manca è la realizzazione. La realizzazione di questo traguardo, però, passa dalle nostre prestazioni nei club e approfittare di ogni gara per convincere il tecnico e dimostrargli che ci possiamo stare… Poi la decisione finale spetterà a lui”
Che ci puoi dire dei rivali dell’Argentina al Mondiale? Che ne pensi del sorteggio?
“Quando ti trovi a giocare una competizione così e e vuoi raggiungere l’obiettivo massimo devi vincere tutte le partite, è la realtà, la fase a gironi ammette qualche piccolo errore ma se ne fai troppi vai a casa… Se i nostri rivali sono lì è sicuramente perché l’hanno meritato, non ci sono avversari più semplici di altri”
Sabella si fida molto del gruppo qui presente...
“Tutti i calciatori presenti qui hanno passato momenti complicati, ma ne sono usciti tutti a testa alta e molto bene. Tutti noi abbiamo voglia di arrivare a giocare un Mondiale, non è una cosa che accade tutti i giorni. Sappiamo che la classe e il livello del nostro gruppo è molto alta e attraverso queste poche occasioni che abbiamo di stare insieme servono per creare un gruppo forte”.
