Lazio: valutazioni di mezza stagione e più

[DinoRaggio]

Un conto sono le valutazioni, un altro conto è tradurre le valutazioni in operazioni di mercato.
Il mercato si fa sempre in tre, a volte in quattro: società che vende, società che compra, giocatore, talvolta procuratore.
Saranno dunque le offerte a dettare l'agenda del mercato in uscita.
E sarà il mercato in uscita a dettare l'agenda del mercato in entrata.
Nessun incedibile, dunque, nemmeno i punti fermi.

Vendere è difficile. Vendere i peggiori è ancora più difficile.
Per questo motivo io inizierei dalla cosa più facile: non rinnovare. E' vero che non guadagni sui cartellini, ma sblocchi risorse importanti a livello di monte ingaggi: non rinnovando Dias, Mauri e Klose risparmi qualcosa come 9 milioni lordi. Biava, come detto altrove, è l'unico che terrei.

Fatte queste due importantissime premesse, passiamo alle valutazoni.
Io credo che valutare il rendimento, in una stagione come questa, sia del tutto fuorviante. Si rischia di sottovalutare alcuni elementi. Il mio criterio di valutazione è sulle potenzialità, tecniche e fisiche: sa giocare a calcio / "non sa giocare a calcio", è integro / è fracico. Nella Lazio c'è troppa gente che "non sa giocare a calcio" e/o si infortuna ogni due minuti o non può giocare ogni tre giorni. E' di questa zavorra che, potendo, mi libererei.

Marchetti: sa giocare / è integro. A meno di grandi offerte può restare.
Berisha: sa giocare / è integro. A meno di grandi offerte può restare, meglio se non come titolare.

Konko: sa giocare / è fracico. Me lo terrei cercando un'alternativa migliore di Cavanda.
Cavanda: non sa giocare / è integro. Lo darei via a qualunque cifra.
Pereirinha: sa giocare / è fracico. Lo darei via.
Biava: sa giocare / è abbastanza integro. Rinnoverei per un'altro anno, magari a meno soldi.
Ciani: non sa giocare / è integro. Lo darei via.
Cana: non sa giocare / è integro. Il suo ingaggio lo rende invendibile, dunque temo che bisognerà tenerlo.
Dias: sa giocare / è logoro. Non rinnoverei.
Novaretti: sa giocare ma è lentissimo / è integro. Guadagna poco ed è costato poco, il che lo rende vendibile. Approfittiamone.
Radu: sa giocare / è abbastanza integro.  A meno di grandi offerte può restare.
Lulic: non sa giocare / è integro. Lo darei via ma senza regalarlo, valuterei offerte solo dai 5 milioni in su.
Ledesma: sa giocare / è abbastanza logoro. Non credo abbia mercato, dunque lo terrei riducendone il minutaggio.
Biglia: sa giocare / è integro. A meno di grandi offerte può restare.
Gonzalez: non sa giocare / è integro. A meno di grandi offerte può restare, un medianaccio serve sempre.
Onazi: non sa giocare / è integro. Essendo giovane potrebbe avere un buon mercato, dunque lo darei via ma senza regalarlo, valuterei offerte solo dai 5 milioni in su.
Candreva: sa giocare / è integro. A meno di grandi offerte può restare.
Anderson: sa giocare / è integro. A meno di grandi offerte può restare.
Mauri: sa giocare / è logoro. Non rinnoverei.
Ederson: sa giocare / è fracico. Il suo ingaggio e la sua cartella clinica lo rendono invendibile, dunque temo che bisognerà tenerlo.
Keita: sa giocare / è integro. A meno di clamorose offerte deve restare.
Klose: sa giocare / è logoro. Non rinnoverei.
Perea: sa giocare / è integro. La sua permanenza la farei dipendere dal mercato in entrata: se arriva un attaccante forte può restare come alternativa, se ne arrivano due è meglio provare a venderlo o mandarlo a giocare.
Alfaro: non sa giocare / è integro. Troviamogli una qualunque sistemazione lontano da Formello.

Kakuta e Postiga: per ora sono ingiudicabili, ma trattandosi di prestiti sarei orientato a non riscattarli.

Reja: grazie per averci salvato un'altra volta dalla Serie B (devo pensare che fosse questo, il timore di Lotito...) ma l'anno prossimo le coppe, una o due che siano, vorrei giocarle.

Volevo fare una cosa del genere pure io, però dividendo i nostri giocatori in affidabili e così via. Però mi hai risparmiato la fatica, perfettamente d'accordo con te (gran ritorno, 'sto ML). A questo punto, se permetti, faccio un po' di ordine dividendo i giocatori in ordine di categoria:

1) sa giocare/è integro: Marchetti, Berisha, Biglia, Candreva, Anderson, Keita, Perea. Sono la base su cui ricostruire / rifondare / rivoluzionare / rinnovare (scegliete voi il verbo giusto) la squadra. Da notare che in questa categoria non compaiono difensori di movimento.

2) sa giocare/è abbastanza integro: Biava, Radu. Eccoli i difensori di movimento, secondo me gli unici affidabili del pacchetto. Ci sarebbe pure Dias, ma lo ritroveremo in un'altra categoria:

3) sa giocare ma è lentissimo/è integro: Novaretti. Unico rappresentante della categoria. Mi sa che Reja non lo vede proprio.

4) sa giocare/è (abbastanza) logoro: Dias, Ledesma, Mauri, Klose. La "vecchia guardia" che ha fatto grandi cose durante il paleorejano. Mi sa che fra poco arriva l'asteroide che estinguerà i dinosauri. Ledesma, comunque, il suo chilometraggio in campo lo fa ancora.

5) sa giocare/è fracico: Konko, Pereirinha, Ederson. Un solo commento: peccato
che passino la maggior parte del tempo alla Paideia.

6) non sa giocare/è integro: Cavanda, Ciani, Cana, Lulic, Gonzalez, Onazi, Alfaro. Una delle categorie più nutrite (ahimé), qui ci vorrebbe una razionalizzazione del personale, per usare un termine eufemistico.

7) non sa giocare/è fracico: Nessuno fortunatamente. E ci mancherebbe! 

[Eagles71]

una sola considerazione all' ottimo lavoro di ML, ma se come sappiamo tutti o quasi qui dentro Lulic non sa giocare, chi te li da 5 meloni?
E' invendibile a quelle cifre, piuttosto visto che copre molti ruoli lo terrei solo come jolly, ma deve fare il jolly, non il titolare.

[ML]

una sola considerazione all' ottimo lavoro di ML, ma se come sappiamo tutti o quasi qui dentro Lulic non sa giocare, chi te li da 5 meloni?
E' invendibile a quelle cifre, piuttosto visto che copre molti ruoli lo terrei solo come jolly, ma deve fare il jolly, non il titolare.

Come riserva può andare benissimo.
Eppure credimi che, parlando con amici tifosi di altre squadre (juventini di Roma e strisciati nordici), passa ancora per buon giocatore. Il tifoso italiano medio vede la Lazio una volta ogni tanto, se gli dici Lulic pensa al 26 maggio più che ai goffi rientri sul destro per crossare. Certo, me dirai te, i direttori sportivi invece se le vedono tutte...