vero, mi è piaciuto
concordo, e come non potrei, con te su Foer
ogni cosa é illuminata mi ha lasciato attonito di fronte a tanta bellezza
mi avvicino a rumiz dopo aver letto tanto su repubblica
di montalban non ho mai letto nulla (ma é un mio limite, credo: non ho MAI letto pennac, camilleri, zafon, montalban...insomma, tutti quelli che vanno di moda)
lasciati conquistare da Yates
Porga come te in genere giro alla larga dagli autori che piacciono a tutti,
alle volte però così facendo si commette un grosso errore,
tra quelli da te elencati ho avuto la fortuna di leggere alcuni dei libri meno
citati e (secondo me) più belli
di pennac la serie sul suo "capro espiatorio" Benjamin Malaussène è da sbudellarsi
(ma è anche uno spaccato sulla situazione delle periferie di parigi e /o francesi in generale, che qualche anno dopo
avrebbe avuto la sua manifestazione nelle rivolte delle banlieu )
di Camilleri ti consiglio un trittico ambientato nell' 800
Il birraio di Preston , La mossa del Cavallo, Il re di Girgenti......... stupendi (gli altri si fanno leggere sa scrivere)
ho avuto la fortuna di leggere i primi due all'inizio del mio innamoramento per Camilleri, da li l'ho sempre seguito
anche se per me questi due titoli sono il suo apice
di montalban ce ne sono molti belli, di quelli che hanno come protagonista pepe Carvalho, però te ne consiglio un paio che sono un po' fuori dal suo seminato classico: "Io Franco" , e " O Cesare o nulla",gli altri come per camilleri
(che tra l'altro si ispirò molto a lui nella creazione di montalbano) si fanno leggere
di zafon ultimamente ho letto : "l'ombra del vento" e "Marina" non è che mi abbia entusiasmato