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Il primo match del 2014 della vedrà il ritorno sulla panchina biancoceleste di Edy Reja. Il goriziano si troverà davanti niente meno che Walter Mazzarri. Il toscano lo aveva sostituito sulla panchina del Napoli e tra i due non c'è mai stato un rapporto idilliaco. Il primo scontro è il 14 novembre del 2010 quando Mazzarri prova la mossa della difesa a 4, ma Reja lo coglie di sorpresa schierando Zarate centravanti e Floccari trequartista. Una mossa vincente che regala il 2-0 ai capitolini e che manda su tutte le furie il nei tecnico interista, Come riporta l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, il Napoli era in ritiro nello stesso albergo dove alloggiava Reja e aveva svolto la riunione tecnica nella sala conferenze dimenticando di nascondere foglietti e lavagne varie. Non è il solo precedente incriminato. La gara di ritorno, vinta 4-3 dai partenopei in rimonta con tante proteste biancocelesti, non fa che allontanare ancora di più le parti. Reja non è contento del fatto che il suo lavoro a Napoli non venga riconosciuto, mentre Mazzarri soffre il rapporto tra Edy e De Laurentiis. L'ultimo episodio che non permette ai due di essere amici è anche il finale della stagione del 2012 quando la Lazio, battendo l'Inter, stacca il pass per l'Europa League, ma una settimana dopo il Napoli vince la Coppa Italia costringendo i biancocelesti ai preliminari. Poco male per Reja, che lascerà la Lazio. E invece no. Perché Lotito si appiglia al cavillo di un contratto che prevedeva il pagamento del premio Uefa a Reja solo in caso di qualificazione all’Europa League, senza passare dai playoff. Stasera un nuovo faccia a faccia, chi la spunterà?
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