Senza la palla

[carpelo]

La Lazio non si muove.
Alla fin della fiera è questo il più grave peccato della nostra Lazio.
Se ne parlava già con Reja, oggi è l'evidenza che allontanerà Petkovic dalla Lazio. Più delle sue bizzarre formazioni ed i suoi contestati cambi.
Attacchiamo con un portatore di palla che cerca di intrufolarsi nella difesa avversaria tra dribbling e rare sponde. Al centro come sulla fascia.
E tutti stanno fermi a guardare. Pochissimi movimenti, pochissimi tagli, passaggi da suggerire.
L'idea è che la squadra non sappia cosa deve fare, ogni volta si improvvisa. Non ci sono schemi.
Mi piacerebbe un sacco invece avere 11 uomini che sanno sempre come muoversi e dove lanciare o come salire insieme. Anche a costo di rinunciare a qualcuno dei nostri magnifici solisti.

E questo purtroppo lo facciamo anche in fase di non possesso. Spesso c'è solo l'uomo che va a pressare il portatore di palla avversario, mentre gli altri rimangono fermi e lasciano gli elementi dell'altra squadra liberi di posizionarsi e ricevere il passaggio dell'unico giocatore pressato.
Voglio dire, se pressi uno per rendergli difficile il passaggio o l'avanzata, devi anche pressare chi gli sta vicino, altrimenti finisci per subire il torello, non riesci a recuperare palla.

Che ne pensate? Può essere questo il nostro peggior difetto?

[WombyZoof]

è il principale, da cui a cascata ne derivano altri. 

per esempio, chi imposta l'azione non trova subito chi si smarca e perde tempo avanzando:  gli avversari si piazzano, e noi avanziamo lenti e senza sbocchi rapidi di gioco.

in parte dipende dai giocatori più forti che abbiamo a centrocampo, hernanes e candreva. vogliono la palla tra i piedi, e se la tengono fino allo stremo.  ieri quando sono entrati è finita la partita.

[Wasicu]

La Lazio non si muove.
Alla fin della fiera è questo il più grave peccato della nostra Lazio.
Se ne parlava già con Reja, oggi è l'evidenza che allontanerà Petkovic dalla Lazio. Più delle sue bizzarre formazioni ed i suoi contestati cambi.
Attacchiamo con un portatore di palla che cerca di intrufolarsi nella difesa avversaria tra dribbling e rare sponde. Al centro come sulla fascia.
E tutti stanno fermi a guardare. Pochissimi movimenti, pochissimi tagli, passaggi da suggerire.
L'idea è che la squadra non sappia cosa deve fare, ogni volta si improvvisa. Non ci sono schemi.
Mi piacerebbe un sacco invece avere 11 uomini che sanno sempre come muoversi e dove lanciare o come salire insieme. Anche a costo di rinunciare a qualcuno dei nostri magnifici solisti.

E questo purtroppo lo facciamo anche in fase di non possesso. Spesso c'è solo l'uomo che va a pressare il portatore di palla avversario, mentre gli altri rimangono fermi e lasciano gli elementi dell'altra squadra liberi di posizionarsi e ricevere il passaggio dell'unico giocatore pressato.
Voglio dire, se pressi uno per rendergli difficile il passaggio o l'avanzata, devi anche pressare chi gli sta vicino, altrimenti finisci per subire il torello, non riesci a recuperare palla.

Che ne pensate? Può essere questo il nostro peggior difetto?

Yes-Sir Yes-Sir Yes-Sir    !!   Non facciamo il minimo pressing e il minimo movimento
senza palla e troppo bene ci e' andata fino ad ora.     Ma infatti anche vincendo non
mi pare che abbiamo mai dominato le partite sul piano del gioco ....

[Fabio70rm]

E' la caratteristica della rosa, più che scelta opinabile del tecnico di turno, Reja ieri e Petkovic oggi.

Intendo della rosa a centrocampo. Dei centrocampisti e mezzepunte le uniche che pajono aggredire gli spazi sono Mauri e in parte Felipe Anderson. Gli altri nada...

[pizzeman]

se giocasse uno solo (massimo due, ma proprio massimo) tra ledesma biglia hernanes e onazi, forse si vedrebbe movimento. con questi è impossibile.
per me la Lazio migliore oggi sarebbe

              Marchetti
Konko  Biava Dias Radu
    Gonzalez Biglia Lulic
   Candreva Klose Keita

con tutti i limiti, vedi che ci sarebbe movimento senza palla
peccato che la nostra squadra non è costruita per giocare così, visto che almeno otto dei dieci che ho messo con biglia sono gli unici che ci permetterebbero di fare questo gioco.
con questo modulo ti trovi costretto a far giocare le mezze cartucce tipo gonzalez e Lulic e lasciare fuori hernanes, anderson, ledesma, per tacere di ederson (che con me non giocherebbe mai).

ma se si vuole giocare al calcio serve anche chi corre, e sappia correre. Brocchi, quanto ci manchi....



     
 

[Il frigorifero]

Io penso che il 75% del calcio si giochi senza la palla. Fondamentali sono i tagli, i movimenti e il modo in cui si cerca di andare a recuperare palla. Però, per poter giocare a calcio senza palla, servono due cose:

1) Un tecnico che ti dia una precisa idea di gioco.

2) Un centrocampo fatto di gente dinamica.

[Fabio70rm]

La Lazio contro la florentia ha fatto tutto perfetto tranne il goal.

E li si aggredivano eccome gli spazi...

[Il frigorifero]

Con la florentia è una partita in 4 mesi giocata come si deve. Troppo poco.

[Frusta]

Più che imparare a giocare senza palla per me è ora di cominciare a giocare con le palle.

[Zapruder]

Gli interpreti non sono all'altezza e sono male assortiti: il gioco non scorre e i movimenti senza palla, com'è conseguenza, latitano.

[LaLazioMia]

La Lazio non si muove.
Alla fin della fiera è questo il più grave peccato della nostra Lazio.
Se ne parlava già con Reja, oggi è l'evidenza che allontanerà Petkovic dalla Lazio. Più delle sue bizzarre formazioni ed i suoi contestati cambi.
Attacchiamo con un portatore di palla che cerca di intrufolarsi nella difesa avversaria tra dribbling e rare sponde. Al centro come sulla fascia.
E tutti stanno fermi a guardare. Pochissimi movimenti, pochissimi tagli, passaggi da suggerire.
L'idea è che la squadra non sappia cosa deve fare, ogni volta si improvvisa. Non ci sono schemi.
Mi piacerebbe un sacco invece avere 11 uomini che sanno sempre come muoversi e dove lanciare o come salire insieme. Anche a costo di rinunciare a qualcuno dei nostri magnifici solisti.

E questo purtroppo lo facciamo anche in fase di non possesso. Spesso c'è solo l'uomo che va a pressare il portatore di palla avversario, mentre gli altri rimangono fermi e lasciano gli elementi dell'altra squadra liberi di posizionarsi e ricevere il passaggio dell'unico giocatore pressato.
Voglio dire, se pressi uno per rendergli difficile il passaggio o l'avanzata, devi anche pressare chi gli sta vicino, altrimenti finisci per subire il torello, non riesci a recuperare palla.

Che ne pensate? Può essere questo il nostro peggior difetto?

E' proprio cosi. Ma non venitemi a parlare di carenza di rosa. Questa è carenza di schemi , di allenamenti, di impostazioni ed imposizioni da parte dell'allenatore ( ieri reja oggi petko). Nella rosa ci sono giocatori adatti a schemi di pressing , di smarcamento e di gioco attivo, non esclusivamente passivo e statico come quello adottato dalla Lazio nel 2013. Basta saper impostare la squadra e i cambi quando necessari, tutte cose viste solo in rarissime occasioni .

[BobLovati]

tutto vero quanto detto; ma non dimenticate che chi sa come si fanno i movimenti, li fa; allenatore o no.

Questa squadra ha forse iniziato con troppa sicurezza ed ora, impelagata in una classifica non prevista, tarda a ritrovare il filo del gioco

[Baruch]

C'è un eccesso che si chiama Barcellona, il cui gioco noioso è quello: creare superiorità aggredendo gli spazi, non gli avversari, e fare in modo che chi ha la palla possa subito scegliere più soluzioni di scarico anche con un solo tocco, senza tenerla, allargando in fascia, con un filtrante, con uno scavato eccetera. Il calcio del Barcellona è quella cosa che succede lontano dal giocatore che ha la palla

Noi non abbiamo giocatori che vanno negli spazi. Non lo sono i nostri top player, Candreva e Hernanes, non lo è la nostra nuova stella, Keita, non lo sono i nostri due nuove acquisti, Perea e Anderson, e lo è molto raramente il nostro attaccante titolare, Klose. Gli unici che ogni tanto - ogni tanto - lo fanno sono i terzini e Lulic. Ma l'ingolfamento della Lazio è quello: tutti i nostri titolari vogliono la palla sui piedi, e così facendo l'azione non potrà che concludersi con tiri dalla distanza e cross per nessuno, come accade regolarmente. Il nostro calcio, al contrario del Barcellona ma anche di squadre meno epiche, è quella cosa che succede tra i piedi di Candreva e dei giocatori

Per questo ci manca Mauri, o uno o più Mauri, che in campo ci sanno stare più degli altri perché concepiscono il calcio diversamente, in modo più completo e intelligente
Per questo un Quagliarella - ahimè - non è una soluzione all'altezza della situazione di questa squadra

[Eagles71]

lampante l' azione di Klose giovedì coi turchi, si beve la difesa dalla 3/4sinistra ma nessuno segue l' azione, l' unico che lo fa, Keita si nasconde dietro 2 uomini.
Emblema di una squadra in grave difficoltà è questo fondamentale mancante sul campo.
Applauso a Carpelo a sottolinearlo.