I figli di Norman Rockwell

[Frusta]

Alyssa Monks, olio su multistrato


Dirk Dzimirsky, olio su tela


Nathan Walsh, olio su tela


Robin Eley, olio su seta


Pedro Campos, olio su tela


Luciano Ventrone, olio su lino



Diego Koi, matita su carta


Tjalf Sparnaay, acrilico su tela


Ronald Bowen, olio su tela




Craig Wylie, olio su lino


Paul cadden, matita su carta


Franco Clun, matita su carta


Olga Melamory Larionova, matita su carta


Raplh Goings, olio su tela



Dulcis in fundo il mio preferito: Chuck Close, grafite su (grandissima) tela.
P.s.
Chuck Close somiglia (vagamente) a Bob Lovati 


Vabbevà, mi fermo qui.
E di Sorayama non posto niente perché mi è antipatico 

[Frusta]

E questo è un omaggio di Pedro Campos a Norman Rockwell

[Andre]

fantastici!

[jegue98]

Talmente perfetti da sembrare fotografie, incredibile.
Mi hai fatto venire in mente uno artista/scultore che fa gli essere umani identici a come sono dal vivo, perfetti, o meglio, imperfetti ma non ricordo il nome.

[Frusta]

Talmente perfetti da sembrare fotografie, incredibile.
Mi hai fatto venire in mente uno artista/scultore che fa gli essere umani identici a come sono dal vivo, perfetti, o meglio, imperfetti ma non ricordo il nome.

Probabilmente ti riferisci a Ron Mueck

é fra i più noti ma non è il solo, eccolo all'opera, tiè 

[giamma]

Iperrealismo = straordinaria quanto inutile esibizione di notevoli capacità......non è che non mi piaccia è che non m'interessa.

A me interessa roba così:



e voi direte stikaksi, e io me ne sono già fatta una ragione

[Frusta]

...voi direte stikaksi...

E perché mai dovremmo dirlo?
Picasso dopo aver visto le pitture rupestri di Altamira (paleolitico superiore, eh?) disse che tutto ciò che era stato fatto dopo era decadenza.

[jegue98]

Probabilmente ti riferisci a Ron Mueck

é fra i più noti ma non è il solo, eccolo all'opera, tiè 

Beh si direi che era proprio l'arte a cui mi riferivo. Non ricordavo fossero così grandi le sculture ma probabilmente come hai scritto tu ci sono anche altri artisti "iperrealisti".

Iperrealismo = straordinaria quanto inutile esibizione di notevoli capacità......non è che non mi piaccia è che non m'interessa.

A me interessa roba così:



e voi direte stikaksi, e io me ne sono già fatta una ragione

No no l'arte è arte altrochè, piuttosto cosa rappresenta secondo te l'immagine che hai riportato? 

[Frusta]

Beh si direi che era proprio l'arte a cui mi riferivo. Non ricordavo fossero così grandi le sculture ma probabilmente come hai scritto tu ci sono anche altri artisti "iperrealisti".

Comunque ora che ci penso, se hai parlato di esseri umani "perfetti, o meglio, imperfetti" più che a Ron Mueck forse volevi riferirti alle distorsioni dell'iperreale di Evan Penny o all'iperrealismo inquietante delle sculture  di Patricia Piccinini.
Avevo intitolato il topic "i figli di Norman Rockwell" perché così come i dipinti di Rockwell sono l'immagine dell'atmosfera di una nazione e soprattutto di un'epoca, quelle dei suoi epigoni lo sono del nostro mondo globalizzato e della nostra realtà. Nei volti e nelle sit-com realizzate graficamente da Rockwell, l'America c'è tutta, sia quella vera che quella idealizzata, passando perfino per quella temuta o per qualla auspicata, tanto che ci si può tranquillamente chiedere se sia stata l'America a condizionare l'arte di Rockwell o viceversa.
Radio Days di Allen tanto per dirtene una, ma potrei farti un milione di esempi, senza le atmosfere di Rockwell probabilmente non ci sarebbe mai stata.
Il discorso sull'iperrealismo è infinitamente più complesso di quello che sembra e ridurre questa espressione artistica ad una semplice esibizione stilistica è ingeneroso nei confronti degli artisti che vi si dedicano.
Poi, ovviamente, c'è il meglio ed il peggio, come in tutti i campi, ma fra copiare la realtà con la perfezione di un automa o rendere la crudezza, o la freddezza, o la spietatezza, o l'angoscia o lo stupore o i mille altri aspetti della realtà c'è un abisso.
Mi fermo qui ma se il discorso ti interessa possiamo continuarlo quanto vuoi.

[giamma]

............... piuttosto cosa rappresenta secondo te l'immagine che hai riportato? 

Bellezza, non mi stancherei mai di guardarlo così come tutti i dipinti di questo autore.
Non sono il solo, però, a quest'asta da Sotheby è stato venduto a 73 milioni di dollari, record per un quadro d'arte contemporanea, in seguito un quadro dello stesso autore (red, orange and yellow) ha raggiunto gli 87 milioni.

[Frusta]

Bellezza, non mi stancherei mai di guardarlo così come tutti i dipinti di questo autore...

Giamma, le opere di Rothko sono tutte così: ti ipnotizzano e ti calamitano nel loro abisso, succede anche a me.
Sembra un paradosso ma è più naturale farsi coinvolgere emotivamente da Mark Rothko che da Pedro Campos.